giovedì 3 marzo 2011

Recensione - Il Rifugio

Cari Lettori,
dopo un periodo altalenante, credo di poter annunciare di aver nuovamente ripreso il controllo sulla  gestione del blog e sulle recensioni(se non altro, la sessione degli esami è quasi terminata)-.
Perciò non ho perso tempo e mi sono subita buttata su una nuova lettura!

IL RIFUGIO
S.A BODEEN
FANUCCI
256 PAGINE
16.00€
RILEGATO




Trama:

Eli aveva solo nove anni quando lui e la sua famiglia sono andati a vivere sotto terra. Il mondo che conoscevano è andato distrutto dopo un attacco nucleare dal quale si sono salvati solo grazie al padre, che ha fatto costruire un rifugio antiatomico progettato per ospitarli per almeno quindici anni e dotato di ogni comfort e tecnologia pensate per la loro sopravvivenza, oltre a scorte e provviste. Sono passati sei anni, e ormai sono tutti abituati alla loro nuova vita. Abituati, ma non felici. L'enorme ricchezza della famiglia Yinakakis, infatti, non gli ha permesso di salvare anche Eddy, il fratello gemello di Eli, che è rimasto chiuso fuori insieme alla nonna la sera dell'attacco, né consente di evadere da una routine quotidiana che sembra doversi ripetere all'infinito.Ma un giorno Eli trova il coraggio di entrare nella stanza di suo fratello, e lì fa la prima di una serie di scoperte che potrebbero cambiare l'opinione che ha di suo padre; nel frattempo, cominciano verificarsi piccoli e grandi contrattempi, eventi che difficilmente possono essere considerati casuali... e il dubbio che il padre possa aver nascosto qualcosa ai suoi cari si fa sempre più strada nella mente del ragazzo, insieme al dubbio che davvero la vita che conduce da quando era bambino sia l'unica possibile. Eli comincia così a investigare sulle certezze che suo padre ha sempre proclamato, ma finisce così per mettere la sua famiglia in un gioco mortale, contro un uomo che diventa sempre più irrazionale.

Commento personale:

In questo periodo, sono piuttosto tentata dalle letture post apocalittiche. Il Rufugio mi era dunque sembrato una buona lettura.
In effetti devo dire che non sono stata delusa sotto questo aspetto, il problema è che non ne sono neache stata conquistata pienamente
La lettura è scorrevole e scivola via in un paio di ore. Anche l'idea di fondo è originale e abbastanza ben strutturata. In particolare un paio di colpi di scena sono a mio avviso molto ben costruiti e lasciano davvero interdetti.

I personaggi, però non mi hanno convinto del tutto. Forse a causa della lunghezza del libro (alquanto breve) non sono stati caratterizzati in maniera eccellente.
L'unico un po' più sfaccettato è Eli, il protagonista prinicpale; un ragazzo di quindici anni, molto chiuso e introverso che a causa della vita condotta all'interno del rifugio, alle privazioni alle quali è sottoposto e a una terribile colpa della quale si è macchiato prima dell'attacco che ha cancellato la società, ha eretto una sorta di barriera tra se stesso e il resto della sua famiglia; negandosi ogni contatto fisico e ogni attenzione affettiva.
Dopo sei anni però una discussione qualunque con sua sorella lo risveglia da questo torpore e improvvisamente una realtà, terribile e inaccettabile piomba su di lui. Una realtà alla quale Eli cercherà di sottrarsi, combattendo contro un nemico che non si sarebbe mai aspettato di affrontare.

Come dicevo, il carattere di Eli è tratteggiato abbastanza accuratamente e il personaggio ne trae giovamento in spessore psicologico, però quello degli altri personaggi un po meno anche e sopratutto in base alle shoccanti rivelazioni che si  susseguono nel corso della lettura.
Un vero peccato perchè questo libro aveva davvero ottime potenzialità.

Un punto però assolutamente a favore dell'autrice è la continua suspance e senso di soffocamento che sempre più attanaglia letteralmente l'atmosfera e che viene trasmessa in maniera palpabile al lettore.

In conclusione percio una lettura consigliata a tutti, in particolare agli amanti del genere!

Coinvolgimento: 4/5
Stile:4.5/5
Personaggi :3.5/5
Vicenda: 4/5
(Cover:5/5)

Giudizio: 4/5

2 commenti:

  1. la delineazione dei personaggi è fondamentale, spesso per i lettori che amano il focus sulla loro psicologia e i conflitti interni.
    Bella recensione

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  2. Hai ragione Giuliana, sicuramente io sono una di quelli! :)
    Grazie, sono molto contenta che ti sia piaciuta!!

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