venerdì 11 marzo 2011

Recensione - Demon's Angel

Cari Lettori
ecco la recensione del giorno!!


DEMON'S ANGEL
GENA SHOWALTER
HARLEQUIM-MONDADORI
347 PAGINE
5.40€






Trama:



In una remota fortezza di Budapest, sei seducenti guerrieri immortali sono legati da un'antica maledizione che nessuno è mai riuscito a infrangere...
Un feroce guerriero coperto di tatuaggi...
Un angelo caduto che rinuncia a tutto per stare con lui...
Per settimane Aeron ha sentito accanto a sé un'invisibile presenza femminile. È Olivia, un angelo incaricato di ucciderlo. Lei sostiene di aver rinunciato all'immortalità perché non sopportava l'idea di fargli del male, ma fidarsi e innamorarsi di lei metterebbe in pericolo tutti i guerrieri della Fortezza. E il suo demone, Ira, non è disposto a permetterlo. Come ha fatto quella "mortale" dagli innocenti occhi azzurri a scatenare in Aeron una passione così sfrenata?


Commento personale:


Questa è il primo commento che scrivo su questa autrice sul blog, ma non è il primo libro che leggo.
La lettura ha avuto alti e bassi  e mi ha riconfermato quello che ultimamente avevo pensato riguardo la saga e l'autrice.
Parto cominciando a dire che di Gena Showalter ho sempre apprezzato la sua capacità di creare storie originali e godibili.
La serie, di cui questo romanzo è il quinto, non è da meno.
Ho apprezzato in generale le ambientazioni, ricercate e particolari. E mi è sempre piaciuto anche questa commistione tra la mitologia e urban fantasy.
Purtroppo ci sono diversi punti che mi hanno fatto storcere il naso!
Io non sono certamente una puritana, nè mi scandalizzo davanti a scene di sesso esplicite e anzi, leggendo paranormal romance, questo accade abbastanza frequentemente.
Quello però che mi disturba   è il modo in cui in questo romanzo si tratta di tale tematica
Ora, sono aperta a molti punti di vista, però sinceramente quando:


1- i personaggi sembrano invasati da continue tempeste ormonali e ogni 2 pagine non si perde occasione per riportare l'attenzione sulle fattezze anatomiche dei protagonisti, a scapito della trama stessa che passa inevitabilmente in secondo piano e che di libro in libro procede a rallentatore annoiando inevitabilmente..


2-Quando la natura stessa di questo sentimento non ha molto senso (si passa nell'arco di due pagine da puritana a espertissima per la protagonista e da apprezzamenti a amore folle per lui)


3-quando ogni tot pagine si allunga la minestra, la stessa minestra, con continui tira e molla e con scene che poi dopo la seconda sono una la fotocopia dell'altra...allora sinceramente l'intero romanzo mi scade parecchio.
Ma, mentre su tutto questo  avrei ancora sorvolato se  alle spalle ci fosse stato, stilisticamente parlando, qualcosa di sostanzioso; purtroppo così non posso fare. Non posso,infatti non ammettere che tutta la parte descrittiva del libro viene, a mio avviso, totalmente rovinata da dialoghi  assolutamente assurdi e senza capo ne coda! Inconclusivi  e in certi punti banali.


Davvero un peccato perchè gli spunti sono davvero buoni e originali e poteva venirci su una bella saga (esempio: La stirpe di Mezzanotte di Lara Adrian, La confraternita del pugnale nero di J;R Ward, per citarne alcune....).
Purtroppo con questo libro l'autrice mi sta confermando un lento e a quanto pare, inesorabile declino. Peccato!!



Coinvolgimento: 3/5
Stile:2/5
Personaggi:3/5 
Vicenda:3/5
(cover:5/5)


Giudizio: 2.75/5





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