giovedì 29 marzo 2012

Recensione - L'eredità di Jenna

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno.


L'EREDITA' DI JENNA
MARY E. PEARSON
GIUNTI 
448 PAGINE
14.50 € 
RILEGATO


Trama:
(dalla copertina)


Sequel del fortunato "Dentro Jenna", non solo affascina per l'ambientazione futuristica e per la trama avventurosa, ma affronta temi spinosi, come gli esperimenti estremi di biotecnologia, con uno sguardo profondo sull'animo umano. Jenna, Kara e Locke, tre amici inseparabili, tornando da una festa rimangono uccisi in un terribile incidente. I loro corpi non possono essere salvati ma le loro menti vengono tenute in vita e intrappolate in un computer. Jenna è la prima a risvegliarsi con un corpo artificiale grazie a un esperimento di biotecnologia avanzata. Kara e Locke invece vengono dimenticati e rimangono isolati in un lunghissimo limbo telepatico dove esistono solo i loro pensieri e i loro sentimenti. Passano gli anni e poi i secoli e finalmente, dopo 260 anni, Locke e Kara si trovano di nuovo nei loro corpi, resi perfetti da uno scienziato senza scrupoli. Ma il mondo in cui si risvegliano è un luogo estraneo e pericoloso dove tutto e tutti quelli che conoscevano sono ormai scomparsi. Tutti tranne Jenna Fox.


Commento Personale


Aspettavo di leggere di questo libro da un anno, da quando terminai Dentro Jenna  e scoprii l'esistenza del sequel. L'attesa ne è valsa la pena. Bello, completo, profondo, avvincente, commuovente, in breve un libro da leggere!
I libri di Mary E. Person sono qualcosa di unico: a partire dall'ambientazione passando per i personaggi e i temi. E L'eredità di Jenna non fa differenza. Un romanzo completo, ben scritto e curato che non può fare a meno di imporsi su chi legge, strappandolo dalla realtà e trascinandolo al centro della vicenda. 


Coinvolgimento


Sarà lo stile, i temi o i personaggi non lo so. Certo è che un romanzo magnetico, capace di imporsi sul lettore e di non lasciarlo in pace fino a quando non si è terminata la lettura. L'ottimo ritmo narrativo, mai noioso o statico, ricco di avvenimenti e di azione (più del precedente libro!) cala letteralmente il lettore nella vicenda. La narrazione inoltre, per la maggior parte del tempo in prima persona, aumenta il coinvolgimento dando al lettore la possibilità di pensare e immedesimarsi totalmente in Locke, voce narrante. 5/5


Stile


Diretto, a tratti secco. Frasi brevi ma di impatto. 
Con pochi fronzoli e orpelli letterari l'autrice è in grado di supportare una vicenda tutt'altro che facile e creare in alcuni punti frasi di una poeticità a mio avviso sconvolgente!
Mi capita raramente di leggere romanzi che utilizzano il presente ma direi che per i temi e la vicenda è stata una scelta più che azzeccata. 5/5


Personaggi


Caratterizzati in maniera puntuale e precisa. 
Se nel precedente libro avevamo conosciuto in maniera approfondita Jenna Fox, questa volta tocca a Kara e Locke- i suoi migliori amici- con un occhio di riguardo per quest'ultimo. Ritornano poi, vecchie conoscenze (Allys) ma ne scopriamo anche di nuove e qui non aggiungo altro...
 Dico la verità, mi ci sono affezionata a questi personaggi, alle loro disgrazie alla loro tragica condizione. La Pearson è riuscita a darli vita propria e per il tempo della lettura e tirarli fuori dalle pagine. Sono riusciti a imporsi nella mia mente, a emozionarmi e farmi sentire in compagnia. 5/5 più che meritato!


Vicenda


Punto forte del romanzo. Dove avrà trovato l'ispirazione per una vicenda tanto geniale?! 
Ricca di avvenimenti e mai noiosa  è qualcosa di davvero originale che tocca temi inusuali per una pubblicazione ya e sopratutto di una profondità e di un'importanza non da poco. E lo fa in modo davvero incredibile, parlando di drammi della scienza, di questioni etico- morali, di confini sottilissimi con una sorta di leggerezza davvero ammirevole. 
Il concetto di eutanasia, il diritto che ogni individuo ha di scegliere di morire e di non essere condannato a un'esistenza che non lo rappresenta più, il concetto di umanità, qual è il parametro rappresentativo dell'essere uomo? E poi ancora la discriminazione, le divisioni politiche, il ruolo della scienza e della tecnologia nella vita quotidiana, il controllo della vita delle persone e la persistente domanda: i robot possono sognare? Questo e molto altro sono i temi di L'eredità di Jenna. 
A partire dall'ambientazione futuristica e tuttavia venata da una sorta di oscurità intrinseca, proseguendo per i personaggi e le scene d'azione, non c'è nulla che cambierei di questo romanzo! Assolutamente 5/5


(Cover:Piuttosto simile all'originale, la trovo calzante con il romanzo e attinente. 4/5)


Consigliato?Decisamente sì, sopratutto per chi ha letto e amato il precedente volume. Un libro ricco e profondo che nonostante la linearità dello stile vi farà riflettere e vi regalerà alcune ore in ottima compagnia!


Giudizio: 5/5 (Preferiti)

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