giovedì 21 novembre 2013

Recensione - Just one day

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!

JUST ONE DAY
GAYLE FORMAN
DEFINITION
ED. ECONOMICA
6,99 £
370 PAGINE
(#1 Just one day)

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Commento Personale

Mi  avevano avvertito che la Forman creava dipendenza, che le sue storie avrebbero avuto un qualcosa in più, che la lettura si sarebbe  trasformata in qualcosa di indimenticabile. Ma io non ci avevo creduto. O meglio, ero scettica e molto per l'esattezza, perchè quando si arriva a leggere tanti libri all'anno, diventa sempre più difficile e complicato trovare qualcosa capace di scaldare il cuore come la prima lettura. Dannatamente difficile, aggiungerei. Però Gayle Forman ce l'ha fatta. Leggere le sue parole non è stato- come avevo immaginato- come affrontare un incendio appiccato con la  benzina, non c'è stata una fiammata che mi ha avvolta e conquistata immediatamente. E' stato piuttosto un processo lento ma inesorabile, come la debole luce che un lumicino proietta, sempre in bilico tra la fiamma e l'esaurimento ma capace, infine, di dissipare anche le tenebre più buie. Il mio innamoramento con l'autrice è stato dunque lento e graduale e, come nelle migliori storie d'amore, anche conflittuale. Questa, ve lo dico già da ora, sarà una recensione di parte, sconclusionata e probabilmente del tutto inadeguata a esprimere a pieno la complessità delle emozioni che Just one day mi ha regalato, ma capitemi: avevo l'assoluto bisogno di parlarne con qualcuno!
Primo libro di una duologia già completa (grazie al cielo!), Just one day è un romanzo semplice, la cui forza risiede nei sentimenti che è capace di evocare nel cuore di legge. Niente idee astruse e innovative, niente magia o esseri sovrannaturali questa volta, ma solo quella che si chiama vita. Just one day è la storia di due ragazzi che si incontrano e si innamorano. Chiamatelo caso, destino o... incidente. E' la storia di una separazione traumatica e della difficoltà di rintracciare qualcuno nell'era tecnologica di facebook. Ma non solo. E' anche la storia di un'amicizia e della sua evoluzione. E' una storia sui cambiamenti e sulla scoperta di se stessi. Del punto di rottura di qualcosa che si credeva duraturo e che invece non lo è. E' la storia del rapporto madre -figlia e di tutto il mondo che ci sta dietro. E' una storia di consapevolezza e di coraggio, perché per cambiare le cose ci va sempre una certa dose di audacia.
 Ci sono dentro così tanti argomenti , così tanti aspetti che sono toccati nel corso della narrazione, che è impossibile elencarli tutti, e comunque risulterebbe inutile. Quello che posso dire - ed è anche quello che c'è da sapere- è che il mondo evocato dall'autrice è così ricco e così vario, così palpitante e tridimensionale che risulta, in ultima analisi, vero. Autentico. E questa è una costante dell'intero romanzo, che si ritrova non solo nell'ambientazione o nello svolgimento della trama ma anche, e sopratutto, nei personaggi. Allyson è un personaggio fantastico, che ho amato dal profondo del mio cuore e con il quale mi sono sentita totalmente in sintonia. Mi ci sono rispecchiata davvero tantissimo e ho sentito un profondo coinvolgimento come non mi capitava da tempo con un personaggio letterario.
Tutto questo realismo, insomma,  mi fatto sentire coinvolta, vicino ai protagonisti e parte integrante della storia. Ho adorato poi, come l'autrice non si sia fermata solo a raccontare la storia d'amore che comunque ha (ovviamente) un ruolo preponderante all'interno del romanzo, ma abbia spaziato anche su altri argomenti come l'amicizia, che io trovo sia sempre un argomento poco trattato o relegato in secondo piano in questo genere di libri e il rapporto tra genitori e figli. E poco importa che, tutto sommato, gli argomenti risultano pochi originali,  perchè è proprio nella capacità dell'autrice di discutere di temi così comuni ma innovandoli che risiede la bellezza di questo libro. 
Gayle Forman, inoltre, è riuscita a spiazzarmi molte volte nel corso di queste trecentosettanta pagine. Il libro è letteralmente imprevedibile, nonostante quello che si possa pensare riguardo i temi trattati, e quando dico imprevedibile intendo proprio dire che la mascella vi cascherà e vi mangerete tutte le unghie dall'attesa di scoprire cosa accadrà nel capitolo successivo! Un esempio? Mi aspettavo di leggere una storia d'amore, volevo leggere un romance contemporaneo, ma dopo cento pagine il personaggio maschile sparisce per ricomparire solamente nell'ultimo capitolo e nel mentre  l'autrice ci racconta di di amicizie finite, soggiorni al college disastrosi e di spettacoli teatrali di Shakespeare!  
Ho detto prima che durante la lettura mi sono anche arrabbiata e mai aggettivo fu più giusto di questo. A un certo punto ero così arrabbiata con l'autrice che ho quasi pensato di chiudere il libro e leggere altro. Eppure, ora che lo guardo dallo scaffale della libreria posso dire, senza pudore alcuno, di  amarlo così tanto... come è possibile?! Forse la risposta è che Just one day  mi ha riempito di emozioni, mi ha avvolto con la sua storia e mi è entrato nel cervello con i suoi protagonisti. E questo è il motivo per cui mi è piaciuto così tanto, la ragione per la quale ha saputo suscitare in me sentimenti così contrastanti. Mi ha circondato di emozioni forti e questo, credo, sia il segno più evidente della sua validità come romanzo. Ed è anche  per questo che non posso fare altro che consigliarvelo. 
Leggete questo libro, innamoratevi di questo romanzo, sognate il vostro incidente e lasciatevi trasportare dall'amore!! Non resterete delusi.

Giudizio: 5 /5


1 commento:

  1. Di Gayle Forman ho letto soltanto If I Stay e mi è piaciuto davvero tantissimo! Tra poco comprerò il seguito e poi passerò a Just one day, sono molto curiosa! *__*

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