lunedì 7 novembre 2011

On my wishlist (9)





Cari Lettori,
torna una nuova puntata di On my wishlist, la rubrica nella quale appunto tutti quei libri che entrano nella mia wish list.
Questa volta vi presento un solo titolo, nel quale mi sono imbattuta per puro caso. Il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2006 e a quanto ho capito non esiste una versione economica,  perciò non è di facile reperibilità. Complice un titolo di sicuro impatto sul lettore e le ottime recensioni che si trovano in giro per il web, questo libro mi ha decisamente incantato.
Qualcuno di voi lo ha letto? O lo conosceva già? Fatemi sapere cose ne pensate, perchè a me intriga tantissimo e mi piacerebbe proprio leggerlo!!


La puttana del tedesco
Giovanni D'Alessandro
Rizzoli
287 pagine
17.50€






Settembre 1943, Abruzzo centrale, conca di Sulmona. Ada è una giovane vedova provata dalla vita, con due figli piccoli. Da quando ha perso il marito - tre anni prima - si è adattata a fare ogni lavoro, rinunciando completamente a se stessa. E' però fiera e orgogliosa, e sa nascondere le ristrettezze in cui vive. A volte se ne va da sola sui monti, come una pazza, a raccogliere gli òrapi - una verdura selvatica - e a piangere, là dove finalmente nessuno la vede. Dopo l'armistizio, le truppe tedesche calano sull'Appennino centrale, per attestarvi la linea Gustav L'Abruzzo si avvia a pagare alla guerra il suo tributo di devastazioni, violenze, eccidi consumati a danno della popolazione inerme; questo mentre i bombardamenti angloamericani riducono interi centri abitati a cumuli di macerie... Nel dolente microcosmo di Ada compare un giorno Helm, un soldato austriaco di venticinque anni, con indosso l'uniforme della Wehrmacht, il quale pian piano entra nel suo mondo. Dopo l'iniziale diffidenza e timidezza, Ada si lascia conquistare. Tra loro nasce così un amore silenzioso e carnale, umile e perentorio, in lotta contro l'ostilità e la condanna della gente che fanno di Ada, vedova stimata da tutti, la scandalosa "puttana del tedesco". Questo è il titolo, volutamente duro, di una storia di tenerezza e amore che si afferma con tenacia, andando contro le logiche di un mondo in guerra. Una vicenda che si inscrive in una pagina del secondo conflitto mondiale non adeguatamente conosciuta per i suoi costi umani, resa da D'Alessandro con meticolosa aderenza alle fonti e con prosa asciutta, rocciosa quanto le montagne abruzzesi.



5 commenti:

  1. Letto anni fa quando uscì e lo consiglio perchè proprio bello! Te lo raccomando se riesci a trovarlo! :)

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  2. Grazie Chiara...sto in effetti cercando di recuperarlo, spero di riuscirci! :)

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  3. mi sembra molto interessante e dato che amo i romanzi ambientati durante la seconda guerra mondiale cercherò di procurarmelo. grazie per la segnalazione

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  4. confermo che il libro è introvabile. sono riuscito a trovarlo solo qui:
    http://www.anobii.com/trade_product?productType=1&productId=01ffa309ccb3218f6d

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  5. In effetti ho girato 2 librerie senza risultati oggi! :(
    Proverò anche in biblioteca! :)

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