Recensione - L'ultimo cavaliere

Cari Lettori,
la recensione di oggi è dedicata al primo libro di una serie scritta dal Re!

L'ULTIMO CAVALIERE (serie Torre Nera vol. 1)
STEPHEN KING
SPERLING & KUPFER
13.00 EURO
223 PAGINE
PAPERBACK

Trama:

Una saga fantastica, ambientata in un mondo di sinistre atmosfere e macabre minacce, che appare come lo specchio oscuro di quello reale. Qui, in uno sconfinato paesaggio apocalittico, l'eterno, epico scontro fra il bene e il male s'incarna in uno dei più evocativi paesaggi concepiti dall'autore: Roland di Gilead, l'ultimo cavaliere, leggendaria figura di eroe solitario sulle tracce di un enigmatico uomo in nero, verso una misteriosa Torre proibita

Commento personale:

Così a caldo, appena terminata la lettura, mi viene da gridare al capolavoro, senza se e senza ma.
Un libro, una storia che ti cattura fin dall'incipit: "L'uomo in nero fuggì nel deserto e il pistolero lo seguì".

Mi piaciuto veramente tanto e in tutti i suoi aspetti. La narrazione è incantevole,(la mia è l'edizione riveduta e corretta e quindi probabilmente differente da quella originale, dunque forse più scorrevole), la storia sa di avventura epica, grandiosamente esagerata ma assolutamente ben congegnata e gestita.
Le influenze fantasy si sentono e devo dire non mi sono dispiaciute affatto. 

L'ambientazione, poi, è qualcosa che non è esprimibile a parole: solo leggendo il libro si può capire pienamente. Direi che le premesse preffissate dall'autore, nella prefazione, sono state rispettate ampiamente.

E su tutto un alone di mistero che ti avvinghia inesorabilmente. Mille domande, mille perchè: qual' è il passato di Roland?Che cosa l'aspetta? Che cosa è la Torre? Perchè la cerca?Riuscirà a trovarla? Le si potranno scoprire solo continuando la lettura!

Quello che adoro di King è la possibilità di leggere le sue storie a diversi livelli e quindi interpretarle di conseguenza. Forse mi sbaglio, ma il mondo in cui si sviluppa la storia sembra essere in qualche modo legato al nostro. Forse una sorta di alter ego, non so...i prossimi capitoli, forse mi smentiranno o forse no.
Tuttavia questo fatto è una cosa a mio avviso fantastica: con semplici parole stampate sulla carta, l'autore è riuscito da un lato a dipingere una storia fantastica a tratti quasi horror, bella da leggere che riesce a catturarti completamente trasportandoti al fianco degli eroi di cui leggi, quasi provando le loro stesse emozioni, le loro stesse paure, gli stessi dubbi; e dall'altra, è riuscito a veicolare un messaggio, qualcosa che non si presenta palesemente, ma che c'è e va ricercato oltre le parole, qualcosa che ogni lettore può fare suo, come meglio crede.
Questa secondo me è la magia di un libro e in questo risiede sopratutto (ma non solo) la bravura di uno scrittore. Stephen King entra dalla porta principale e con tutti gli onori in questa categoria!

Insomma, se ancora non si è capito, il libro mi è veramente piaciuto e ovviamente lo consiglio assolutamente a tutti. Un vero gioiellino =)

GIUDIZIO: 5+/5