
lunedì 15 agosto 2011
sabato 13 agosto 2011
On my wishlist (7)
Cari Lettori,
oggi nuova puntata di On my wishlist!!
Questa volta voglio parlarvi di due libri davvero particolari. Il primo è :
I signori preferiscono le bionde
Anita Loos
Sellerio Editore
176 pagine
7.20 €
Se un personaggio della letteratura del ventesimo secolo sembra essere immortale, quello è sicuramente Lorelai Lee di Little Rock,Arkansas, la bionda- non così stupida come vuole far credere- che sa che sa che i diamanti sono i migliori amici delle donne.
Questi sono i suoi diari, scritti nei ruggenti anni venti che raccontano come insieme all'amica Dorothy, abbia viaggiato per tutta l'Europa incontrando un po' tutti, dal principe del Galles al dottor Froyd e di come poi, ritornata a casa abbia sposato un milionario e si a diventata una star del cinema.
In questo libro deliziosamente scritto e spiritoso, Lorelai ci fornisce una sua visione del mondo attraverso una prospettiva unica e con un linguaggio brillantemente arguto.
Adattata e tradotta da Goodreads
Mentre il suo seguito ...
Ma...i signori sposano le brune
Anita Loos
Sellerio Editore
148 pagine
7.20 €
Voi cosa ne pensate?Li conoscevate?Vi incuriosiscono?

venerdì 12 agosto 2011
Recensione - Un lontana follia
Cari Lettori,
oggi parliamo di un libro uscito questa primavera, seconda opera della scrittrice australiana Kate Morton!
UNA LONTANA FOLLIA
KATE MORTON
SPERLING & KUPFER
563 PAGINE
18.90 €
BROSSURA
Trama:
L'arrivo di una lettera con la data di cinquant'anni prima e l'indirizzo di un castello del Kent risveglia i ricordi di Meredith, e soprattutto le domande della figlia Edith. Quali segreti le ha nascosto quella madre all'apparenza così fredda? Che legame ha con quell'inquietante dimora? Alla ricerca di risposte, Edith risalirà indietro nel tempo, alla Seconda Guerra Mondiale, quando sua madre era una ragazzina di tredici anni sfollata da Londra nel Kent. Testimone, all'ombra del castello, di una tragedia nata dalla sete di vendetta e dalla gelosia. Una tragedia rimasta segreta e senza giustizia. Fino a oggi.
Commento Personale:
Fantastico! Davvero una lettura imperdibile! Se amate il passato, i misteri rimasti irrisolti per decenni, gli amori impossibili, i paesaggi della campagna inglese e un vecchio castello che sussurra dalla sue antiche pietre la storia di una famiglia caduta in disgrazia allora decisamente questo libro fa per voi!
Kate Morton, ritorna a un anno di distanza dall' altro suo libro (Il giardino dei segreti, Sperling & Kupfer, 2010) con una nuova storia carica di mistero e amore, che saprà conquistare il lettore fin dalle prime pagine.
é un giorno come un altro, una domenica qualunque quando una lettera giunge a casa di Edie: è indirizzata a sua madre ed è stata scritta più di cinquant'anni prima. Sarò proprio quella lettera a dare il via a tutta la vicenda.
Una delle più grandi qualità di questa scrittrice è, a mio parere, la capacità di evocare attraverso le parole, ambienti, vicende, personaggi che si mescolano in un tutt'uno per creare una sorta di realtà parallela e assolutamente verosimile in cui basta aprire il libro per entrarci e nella quale sono stata trascinata anche io sentendone poi la mancanza, una volta girata l'ultima pagina.
Una sensazione bellissima, che mi capita di rado ma davvero impareggiabile, che avevo già precedentemente provato con il primo romanzo della Morton e che, con Una lontana follia, ho nuovamente sperimentato.
Tutto, dai personaggi alla vicenda- originale, mai scontata o banale- è curato nei minimi dettagli e io non ho potuto fare a meno di innamorarmi di ogni singola pagina.
Fantastiche oltre tutto, le citazioni e i riferimenti al mondo della letteratura e dei libri che spesso si susseguono per la lunghezza del libro e di cui la stessa protagonista è un amante.
Un romanzo consigliatissimo, che vi farà entrare nelle pieghe del tempo per riportarvi indietro nel passato e risolvere finalmente un segreto mantenuto tale troppo a lungo!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5
(Cover: 5/5)
Giudizio: 5/5 (Preferiti)
oggi parliamo di un libro uscito questa primavera, seconda opera della scrittrice australiana Kate Morton!
UNA LONTANA FOLLIA
KATE MORTON
SPERLING & KUPFER
563 PAGINE
18.90 €
BROSSURA
Trama:
L'arrivo di una lettera con la data di cinquant'anni prima e l'indirizzo di un castello del Kent risveglia i ricordi di Meredith, e soprattutto le domande della figlia Edith. Quali segreti le ha nascosto quella madre all'apparenza così fredda? Che legame ha con quell'inquietante dimora? Alla ricerca di risposte, Edith risalirà indietro nel tempo, alla Seconda Guerra Mondiale, quando sua madre era una ragazzina di tredici anni sfollata da Londra nel Kent. Testimone, all'ombra del castello, di una tragedia nata dalla sete di vendetta e dalla gelosia. Una tragedia rimasta segreta e senza giustizia. Fino a oggi.
Commento Personale:
Fantastico! Davvero una lettura imperdibile! Se amate il passato, i misteri rimasti irrisolti per decenni, gli amori impossibili, i paesaggi della campagna inglese e un vecchio castello che sussurra dalla sue antiche pietre la storia di una famiglia caduta in disgrazia allora decisamente questo libro fa per voi!
Kate Morton, ritorna a un anno di distanza dall' altro suo libro (Il giardino dei segreti, Sperling & Kupfer, 2010) con una nuova storia carica di mistero e amore, che saprà conquistare il lettore fin dalle prime pagine.
é un giorno come un altro, una domenica qualunque quando una lettera giunge a casa di Edie: è indirizzata a sua madre ed è stata scritta più di cinquant'anni prima. Sarò proprio quella lettera a dare il via a tutta la vicenda.
Una delle più grandi qualità di questa scrittrice è, a mio parere, la capacità di evocare attraverso le parole, ambienti, vicende, personaggi che si mescolano in un tutt'uno per creare una sorta di realtà parallela e assolutamente verosimile in cui basta aprire il libro per entrarci e nella quale sono stata trascinata anche io sentendone poi la mancanza, una volta girata l'ultima pagina.
Una sensazione bellissima, che mi capita di rado ma davvero impareggiabile, che avevo già precedentemente provato con il primo romanzo della Morton e che, con Una lontana follia, ho nuovamente sperimentato.
Tutto, dai personaggi alla vicenda- originale, mai scontata o banale- è curato nei minimi dettagli e io non ho potuto fare a meno di innamorarmi di ogni singola pagina.
Fantastiche oltre tutto, le citazioni e i riferimenti al mondo della letteratura e dei libri che spesso si susseguono per la lunghezza del libro e di cui la stessa protagonista è un amante.
Un romanzo consigliatissimo, che vi farà entrare nelle pieghe del tempo per riportarvi indietro nel passato e risolvere finalmente un segreto mantenuto tale troppo a lungo!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5
(Cover: 5/5)
Giudizio: 5/5 (Preferiti)
martedì 9 agosto 2011
In libreria: Vloody Mary
Cari Lettori,
oggi vi propongo una lettura un po' fuori dalle righe, spero possa interessarvi. Pronti? Tenetevi forte allora, perchè oggi parliamo di Paolo di Orazio e del suo ultimo libro!
Vloody Mary
Paolo Di Orazio
Coniglio Editore
192 pagine
12.50 €
Una disturbante opera Necro-Romantica splatter burlesque, tra L World, il tenente Colombo e La Notte dei Morti Viventi. Uno strano commissario e una deejay di Radio Rock dalla personalità torbida vi aspettano in un libro dove il limite dell'orrore non è nemmeno la parola scritta.
L'autore:
Paolo Di Orazio è il pioniere della letteratura splatter italiana.Nonostante le denunce per “pubblicazioni oscene”, dal porno all'horror, ha pubblicato racconti, romanzi, fumetti per Castelvecchi, Urania, Addictions, Beccogiallo, Clair de Lune, «Cattivik», «Heavy Metal»
Un brano:
Le consegnò i fiori strappandosi la carne delle mani in cui si erano infitte le spine metalliche.
Martyna prese il suo regalo e la baciò,spingendole la lingua in gola e sui denti, poi sul volto, sugli occhi e le orecchie, schiacciando le rose tra i corpi. Baciandosi, finirono a letto, sposando sangue e ferite nel filo spinato in un diluvio di baci e di lacrime, mentre dal computer girava a loop Enigma of The Absolute dei Dead Can Dance, sulle luci di candele sparse...
Sito del romanzo:
http://vloodymary666.blogspot.com/
oggi vi propongo una lettura un po' fuori dalle righe, spero possa interessarvi. Pronti? Tenetevi forte allora, perchè oggi parliamo di Paolo di Orazio e del suo ultimo libro!
Vloody Mary
Paolo Di Orazio
Coniglio Editore
192 pagine
12.50 €
Una disturbante opera Necro-Romantica splatter burlesque, tra L World, il tenente Colombo e La Notte dei Morti Viventi. Uno strano commissario e una deejay di Radio Rock dalla personalità torbida vi aspettano in un libro dove il limite dell'orrore non è nemmeno la parola scritta.
L'autore:
Paolo Di Orazio è il pioniere della letteratura splatter italiana.Nonostante le denunce per “pubblicazioni oscene”, dal porno all'horror, ha pubblicato racconti, romanzi, fumetti per Castelvecchi, Urania, Addictions, Beccogiallo, Clair de Lune, «Cattivik», «Heavy Metal»
Un brano:
Le consegnò i fiori strappandosi la carne delle mani in cui si erano infitte le spine metalliche.
Martyna prese il suo regalo e la baciò,spingendole la lingua in gola e sui denti, poi sul volto, sugli occhi e le orecchie, schiacciando le rose tra i corpi. Baciandosi, finirono a letto, sposando sangue e ferite nel filo spinato in un diluvio di baci e di lacrime, mentre dal computer girava a loop Enigma of The Absolute dei Dead Can Dance, sulle luci di candele sparse...
Sito del romanzo:
http://vloodymary666.blogspot.com/
Recensione - Diario di una trascurabile catastrofe
Cari Lettori,
come promesso eccovi la recensione del libro di Laura Moriarty recentemente pubblicato dalla Rizzoli!
(Recensione che dopo svariate riscritture assume finalmente un senso compiuto o quasi! XD)
(Recensione che dopo svariate riscritture assume finalmente un senso compiuto o quasi! XD)
DIARIO DI UNA TRASCURABILE CATASTROFE
LAURA MORIARTY
BUR RIZZOLI
363 PAGINE
11.90€
BROSSURA
Trama:
Tutti si aspettano qualcosa da Veronica. Tim che vuole andare a vivere con le. Suo padre, che insiste perchè faccia medicina. Perfino quello psicopatico di Jimmy, che le affida la casa mentre è via. Tutti contano su di lei perchè è una brava ragazza, assennata e diligente. Fino a che la vita perfettamente ordinata di Veronica si trasforma di colpo in un campo minato di dubbi: i suoi genitori divorziano da un giorno all'altro dopo ventisei anni di matrimonio, gli esami vanno storti e la voglia di studiare sparisce insieme a quella di rigare dritto. Cos'è la fine del mondo? Forse sì. O forse solo l'occasione per imparare che a volte saper infrangere le regole e avere il coraggio di andarsi a prendere quello che manca. Sopratutto quando a mancare è un piccolo extra di felicità.
Un libro davvero fantastico, che ho avuto modo di apprezzare tantissimo.
Una lettura semplice e diretta, che racconta uno spaccato di vita di una famiglia comune. Un racconto che a me ha preso dritto al cuore e ci è rimasto!
Diario di una trascurabile catastrofe è il racconto della vita dei quattro componenti della famiglia Van Holten; una famiglia come un'altra: una bella casa, due figlie e un cane. E poi all'improvviso tutto cambia, le certezze svaniscono; quelle stesse certezze che sembravano così solide e incrollabili.
L'autrice ci regala un libro semplice eppure vero, come solo la vita sa essere.
Stile essenziale, venato di ironia anche nei momenti più cupi che però cattura il lettore e lo trasporta dritto nel cuore della vicenda;perchè non si può non provare quasi immediatamente una sorta di empatia con la protagonista in particolare, Veronica, o con uno qualsiasi degli altri personaggi.
Un libro che consiglio di leggere senza indugi!!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5
(Cover:5/5)
Giudizio: 5/5 (Preferiti)
Trama:
Tutti si aspettano qualcosa da Veronica. Tim che vuole andare a vivere con le. Suo padre, che insiste perchè faccia medicina. Perfino quello psicopatico di Jimmy, che le affida la casa mentre è via. Tutti contano su di lei perchè è una brava ragazza, assennata e diligente. Fino a che la vita perfettamente ordinata di Veronica si trasforma di colpo in un campo minato di dubbi: i suoi genitori divorziano da un giorno all'altro dopo ventisei anni di matrimonio, gli esami vanno storti e la voglia di studiare sparisce insieme a quella di rigare dritto. Cos'è la fine del mondo? Forse sì. O forse solo l'occasione per imparare che a volte saper infrangere le regole e avere il coraggio di andarsi a prendere quello che manca. Sopratutto quando a mancare è un piccolo extra di felicità.
Commento personale:
Un libro davvero fantastico, che ho avuto modo di apprezzare tantissimo.
Una lettura semplice e diretta, che racconta uno spaccato di vita di una famiglia comune. Un racconto che a me ha preso dritto al cuore e ci è rimasto!
Diario di una trascurabile catastrofe è il racconto della vita dei quattro componenti della famiglia Van Holten; una famiglia come un'altra: una bella casa, due figlie e un cane. E poi all'improvviso tutto cambia, le certezze svaniscono; quelle stesse certezze che sembravano così solide e incrollabili.
L'autrice ci regala un libro semplice eppure vero, come solo la vita sa essere.
Stile essenziale, venato di ironia anche nei momenti più cupi che però cattura il lettore e lo trasporta dritto nel cuore della vicenda;perchè non si può non provare quasi immediatamente una sorta di empatia con la protagonista in particolare, Veronica, o con uno qualsiasi degli altri personaggi.
Un libro che consiglio di leggere senza indugi!!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5
(Cover:5/5)
Giudizio: 5/5 (Preferiti)
sabato 6 agosto 2011
Eutherphe XX0 (13)
Cari Lettori,
nuova puntata della, ultimamente trascurata, rubrica Eutherphe xxo!!
Presto la recensione, ma ora...
Runaway di Avril Lavigne per il libro Diario di una trascurabile catastrofe di Laura Moriarty
I just wanna scream and lose control
Throw my hands up and let it go
Forget about everything and runaway, yeah
I just want to fall and lose myself
Laughing so hard it hurts like hell
Forget about everything and runaway, yeah
Throw my hands up and let it go
Forget about everything and runaway, yeah
I just want to fall and lose myself
Laughing so hard it hurts like hell
Forget about everything and runaway, yeah
venerdì 5 agosto 2011
Booktrailers-mania
Cari Lettori,
oggi vi presento un po' di interessantissimi libri presto in uscita tramite i loro booktrailer!!
Insomma un altro modo per far crescere ancora la vostra wishlist!!
oggi vi presento un po' di interessantissimi libri presto in uscita tramite i loro booktrailer!!
Insomma un altro modo per far crescere ancora la vostra wishlist!!
Quale vi piace di più? Quale libro vi incuriosisce di più?
Recensione - La bambina con il basco azzurro
Cari Lettori,
oggi parliamo di un libro, opera prima tutta italiana!
LA BAMBINA CON IL BASCO AZZURRO
DANIELE NICASTRO
RUNDE TAARN
116 PAGINE
15.00 €
BROSSURA
Trama:
Una bambina recalcitrante, una madre, un broncio che deve essere mantenuto per questioni di principio, un riflesso nello specchio che si muove per conto proprio, un coniglio che scappa da una gabbietta... questi sono gli elementi che danno il via ad un romanzo che lascerà il lettore con il fiato sospeso sino all'ultima riga, quando finalmente si comprenderà il senso di tutto, si potrà dare un identità ai personaggi originali che popolano questa vicenda, Gary, un passero e un gatto, Buio e il misterioso Autore. Un gioco di specchi, di doppi e di rimandi continui ad un mondo "AL DI LA'" e "AL DI QUA'"... dove la realtà si confonde con i riflessi e i riflessi negli specchi diventano più reali della realtà stessa. La storia di un percorso, di scelte e di motivazioni che solo il finale saprà svelare completamente.
Commento Personale:
Innanzitutto ringrazio l'autore, per avermi dato l'opportunità di leggere il suo libro.
Commentare l'opera prima di un autore esordiente non è per niente un'impresa semplice.
Cercherò di farlo in maniera diretta e chiara.
é bene puntualizzare che a mio avviso,Daniele Nicastro ci regala un libro leggero, che si legge velocemente in un paio di ore e denso di significati, che a me ha convinto, nonostante non rientri totalmente nelle mie corde.
Lo stile è molto scorrevole, semplice ma adatto alla narrazione.
I personaggi sono abbastanza ben delineati e adatti al target di lettori a cui in primis (spero di non sbagliare!) il libro è indirizzato. é pur vero che la lettura può però, anche essere condotta da persone adulte a cui sono sicura, non sfuggiranno i molteplici significati "oltre le righe".
Forse il dubbio principale, che mi è rimasto a fine lettura è se questi significati possono essere recepiti correttamente e naturalmente non fraintesi da un pubblico più giovane.
Non mi addentro ulteriormente nella descrizione per non rovinarvi la lettura: quello che mi sento di aggiungere è che l'autore ha sicuramente talento per la scrittura e la narrazione, che credo nelle prossime opere potrà esprimersi magari in maniera forse più completa.
perciò. Sarei molto curiosa di leggere altro, magari spostato su temi diversi e spero pertanto di sentire ancora parlare di Daniele Nicastro!
Coinvolgimento: 3/5
Stile: 4/5
Personaggi: 3/5
Vicenda: 4/5
(Cover: 4/5)
Giudizio: 3.5/5
oggi parliamo di un libro, opera prima tutta italiana!
LA BAMBINA CON IL BASCO AZZURRO
DANIELE NICASTRO
RUNDE TAARN
116 PAGINE
15.00 €
BROSSURA
Trama:
Una bambina recalcitrante, una madre, un broncio che deve essere mantenuto per questioni di principio, un riflesso nello specchio che si muove per conto proprio, un coniglio che scappa da una gabbietta... questi sono gli elementi che danno il via ad un romanzo che lascerà il lettore con il fiato sospeso sino all'ultima riga, quando finalmente si comprenderà il senso di tutto, si potrà dare un identità ai personaggi originali che popolano questa vicenda, Gary, un passero e un gatto, Buio e il misterioso Autore. Un gioco di specchi, di doppi e di rimandi continui ad un mondo "AL DI LA'" e "AL DI QUA'"... dove la realtà si confonde con i riflessi e i riflessi negli specchi diventano più reali della realtà stessa. La storia di un percorso, di scelte e di motivazioni che solo il finale saprà svelare completamente.
Commento Personale:
Innanzitutto ringrazio l'autore, per avermi dato l'opportunità di leggere il suo libro.
Commentare l'opera prima di un autore esordiente non è per niente un'impresa semplice.
Cercherò di farlo in maniera diretta e chiara.
é bene puntualizzare che a mio avviso,Daniele Nicastro ci regala un libro leggero, che si legge velocemente in un paio di ore e denso di significati, che a me ha convinto, nonostante non rientri totalmente nelle mie corde.
Lo stile è molto scorrevole, semplice ma adatto alla narrazione.
I personaggi sono abbastanza ben delineati e adatti al target di lettori a cui in primis (spero di non sbagliare!) il libro è indirizzato. é pur vero che la lettura può però, anche essere condotta da persone adulte a cui sono sicura, non sfuggiranno i molteplici significati "oltre le righe".
Forse il dubbio principale, che mi è rimasto a fine lettura è se questi significati possono essere recepiti correttamente e naturalmente non fraintesi da un pubblico più giovane.
Non mi addentro ulteriormente nella descrizione per non rovinarvi la lettura: quello che mi sento di aggiungere è che l'autore ha sicuramente talento per la scrittura e la narrazione, che credo nelle prossime opere potrà esprimersi magari in maniera forse più completa.
perciò. Sarei molto curiosa di leggere altro, magari spostato su temi diversi e spero pertanto di sentire ancora parlare di Daniele Nicastro!
Coinvolgimento: 3/5
Stile: 4/5
Personaggi: 3/5
Vicenda: 4/5
(Cover: 4/5)
Giudizio: 3.5/5
mercoledì 3 agosto 2011
Recensione - La cosa oscura
Cari Lettori,
oggi parliamo di un libro un po' particolare, quasi vincitore del Bram Stocker Award e che per sua ammissione ha letteralmente terrorizzato Stephen King!!!
LA COSA OSCURA
PETER STRAUB
SPERLING & KUPFER
430 PAGINE
19.90 €
RILEGATO
Trama:
È la notte del 15 ottobre 1966 nella sonnolenta cittadina di Madison, Wisconsin. Quattro ragazzi si incontrano nel bosco, sulle sponde del lago immerso nella nebbia, per stringersi in cerchio e partecipare a un rito di cui ignorano la vera portata. Eel, Hootie, Dilly e Jason sanno solo che il loro nuovo idolo, Spencer Mallon, un tizio dall'aria poco raccomandabile appena arrivato in città, ha promesso loro una buona dose di divertimento: quella notte, risveglierà le acque del lago per evocare il Male. Ma ciò che avviene nel bosco va al di là di qualunque gioco di ragazzi: nel buio, accade qualcosa di inspiegabile, eppure orribilmente reale. E all'alba, svanito nel nulla Mallon, non resta che il corpo straziato di uno dei partecipanti, e le anime distrutte e silenziose degli altri. Quarant'anni dopo, Eel è una donna ragionevolmente felice, ma non ha dimenticato. E quando il marito Lee, scrittore, decide di ispirarsi agli eventi di quella notte del '66 per il suo nuovo libro, per lei ricomincia l'incubo. Ma questa volta Eel è determinata a capire: mettendosi sulle tracce dei suoi vecchi amici, convincendoli a ricordare e a descrivere l'orrore, arriverà vicinissima a scoprire la verità. E a risvegliare una forza oscura e irresistibile, che aspettava soltanto di essere nuovamente evocata...
Commento Personale:
Se dovessi usare un solo aggettivo per descrivere questo romanzo, senza indugio userei particolare. é difficile cercare di riassumere in poche righe e senza cercare di spoilerare a destra e a manca, la complessità de La cosa oscura, è però quello che cercherò di fare senza altri indugi!!
Per prima cosa è bene puntualizzare che il libro mi è piaciuto sebbene abbia riscontrato alcune cose che non hanno convinto del tutto.
Lo stile è sicuramente il punto di forza del romanzo. In una parola sola: fantastico!
Scorre via, scivolando nella mente del lettore senza intoppi pur tuttavia, riuscendo a delineare in maniera assolutamente vivida e precisa la scena.
é inoltre estremamente particolareggiato, ma questo a mio avviso non risulta essere una pecca anzi, si ha l'impressione che il lettore venga preso per mano e trasportato nel mondo del romanzo; gli vengono forniti così tanti elementi per entrare tra le pagine e l'inchiostro della vicenda che quasi ci si dimentica di essere seduti a leggere e non invece dentro il libro stesso! E tutto questo senza mai annoiare o risultare pesante!
la narrazione è portata avanti spesso da più punti di vista e questo permette nuovamente una visione più ampia e completa dell'oscura vicenda raccontata e contemporaneamente anche una miglior delineazione dell'eterogeneo gruppo di ragazzini che una notte del millenovecentosessantasei, guidati dal loro guru spirituale, Spencer Mallon, compì un misterioso e terrificante atto in un prato fuori città.
Le conseguenze di questo gesto saranno così devastanti e così importanti che cambieranno per sempre le vite dei sette partecipanti al rito:involontariamente e forse anche un po' inconsciamente infatti i protagonisti di questa oscura vicenda, richiameranno a loro il Male.
Per quanto riguarda la vicenda, non si può quindi dire che non eserciti immediatamente un fascino del tutto prevedibile e accattivante su chi si trova a leggere; è però il modo in cui in alcuni punti è raccontata, a mio parere forse un tantino ingarbugliato e a volte disconnesso che spiazza il lettore.
Più volte mi sono infatti dovuta fermare nel corso della narrazione a riallacciare gli innumerevoli nodi della vicenda per cercare il bandolo della matassa.
Altro punto su cui ammetto di essere effettivamente rimasta disorientata è il messaggio, ammesso che ce ne sia uno (e del qual cosa ora dubito) che l'autore ha voluto lasciare.
Ho avuto, per tutto il tempo che leggevo, come l'idea che i fatti raccontati volessero preludere a qualcosa: una sorta di significato più recondito e nascosto tra le righe della vicenda. Come se la narrazione fosse una metafora per spiegare qualcos'altro.
A lettura terminata, mi rendo conto di aver avuto, forse, torto. Se un significato effettivamente c'è stato, io me lo sono perso!
E come ultima cosa, devo ammettere che Stephen King aveva ragione: in alcuni punti,questo romanzo è davvero terrificante!!
Coinvolgimento:4/5
Stile:5/5
Personaggi:5/5
Vicenda: 4.5/5
(Cover:5/5)
Giudizio: 4.6/5 (consigliato!)
A presto!
oggi parliamo di un libro un po' particolare, quasi vincitore del Bram Stocker Award e che per sua ammissione ha letteralmente terrorizzato Stephen King!!!
LA COSA OSCURA
PETER STRAUB
SPERLING & KUPFER
430 PAGINE
19.90 €
RILEGATO
Trama:
È la notte del 15 ottobre 1966 nella sonnolenta cittadina di Madison, Wisconsin. Quattro ragazzi si incontrano nel bosco, sulle sponde del lago immerso nella nebbia, per stringersi in cerchio e partecipare a un rito di cui ignorano la vera portata. Eel, Hootie, Dilly e Jason sanno solo che il loro nuovo idolo, Spencer Mallon, un tizio dall'aria poco raccomandabile appena arrivato in città, ha promesso loro una buona dose di divertimento: quella notte, risveglierà le acque del lago per evocare il Male. Ma ciò che avviene nel bosco va al di là di qualunque gioco di ragazzi: nel buio, accade qualcosa di inspiegabile, eppure orribilmente reale. E all'alba, svanito nel nulla Mallon, non resta che il corpo straziato di uno dei partecipanti, e le anime distrutte e silenziose degli altri. Quarant'anni dopo, Eel è una donna ragionevolmente felice, ma non ha dimenticato. E quando il marito Lee, scrittore, decide di ispirarsi agli eventi di quella notte del '66 per il suo nuovo libro, per lei ricomincia l'incubo. Ma questa volta Eel è determinata a capire: mettendosi sulle tracce dei suoi vecchi amici, convincendoli a ricordare e a descrivere l'orrore, arriverà vicinissima a scoprire la verità. E a risvegliare una forza oscura e irresistibile, che aspettava soltanto di essere nuovamente evocata...
Commento Personale:
Se dovessi usare un solo aggettivo per descrivere questo romanzo, senza indugio userei particolare. é difficile cercare di riassumere in poche righe e senza cercare di spoilerare a destra e a manca, la complessità de La cosa oscura, è però quello che cercherò di fare senza altri indugi!!
Per prima cosa è bene puntualizzare che il libro mi è piaciuto sebbene abbia riscontrato alcune cose che non hanno convinto del tutto.
Lo stile è sicuramente il punto di forza del romanzo. In una parola sola: fantastico!
Scorre via, scivolando nella mente del lettore senza intoppi pur tuttavia, riuscendo a delineare in maniera assolutamente vivida e precisa la scena.
é inoltre estremamente particolareggiato, ma questo a mio avviso non risulta essere una pecca anzi, si ha l'impressione che il lettore venga preso per mano e trasportato nel mondo del romanzo; gli vengono forniti così tanti elementi per entrare tra le pagine e l'inchiostro della vicenda che quasi ci si dimentica di essere seduti a leggere e non invece dentro il libro stesso! E tutto questo senza mai annoiare o risultare pesante!
la narrazione è portata avanti spesso da più punti di vista e questo permette nuovamente una visione più ampia e completa dell'oscura vicenda raccontata e contemporaneamente anche una miglior delineazione dell'eterogeneo gruppo di ragazzini che una notte del millenovecentosessantasei, guidati dal loro guru spirituale, Spencer Mallon, compì un misterioso e terrificante atto in un prato fuori città.
Le conseguenze di questo gesto saranno così devastanti e così importanti che cambieranno per sempre le vite dei sette partecipanti al rito:involontariamente e forse anche un po' inconsciamente infatti i protagonisti di questa oscura vicenda, richiameranno a loro il Male.
Per quanto riguarda la vicenda, non si può quindi dire che non eserciti immediatamente un fascino del tutto prevedibile e accattivante su chi si trova a leggere; è però il modo in cui in alcuni punti è raccontata, a mio parere forse un tantino ingarbugliato e a volte disconnesso che spiazza il lettore.
Più volte mi sono infatti dovuta fermare nel corso della narrazione a riallacciare gli innumerevoli nodi della vicenda per cercare il bandolo della matassa.
Altro punto su cui ammetto di essere effettivamente rimasta disorientata è il messaggio, ammesso che ce ne sia uno (e del qual cosa ora dubito) che l'autore ha voluto lasciare.
Ho avuto, per tutto il tempo che leggevo, come l'idea che i fatti raccontati volessero preludere a qualcosa: una sorta di significato più recondito e nascosto tra le righe della vicenda. Come se la narrazione fosse una metafora per spiegare qualcos'altro.
A lettura terminata, mi rendo conto di aver avuto, forse, torto. Se un significato effettivamente c'è stato, io me lo sono perso!
E come ultima cosa, devo ammettere che Stephen King aveva ragione: in alcuni punti,questo romanzo è davvero terrificante!!
Coinvolgimento:4/5
Stile:5/5
Personaggi:5/5
Vicenda: 4.5/5
(Cover:5/5)
Giudizio: 4.6/5 (consigliato!)
A presto!
lunedì 1 agosto 2011
Aforismi e citazioni
Cari Lettori,
Luglio è scivolato via, ma voi ve ne siete accorti??
E Agosto è appena cominciato e questo significa che è giunto il momento, come ogni mese, di eleggere la frase del mese!
Questa volta vi propongo un pensiero di un grande scrittore italiano, Vittorio Alfieri, che disse:
Luglio è scivolato via, ma voi ve ne siete accorti??
E Agosto è appena cominciato e questo significa che è giunto il momento, come ogni mese, di eleggere la frase del mese!
Questa volta vi propongo un pensiero di un grande scrittore italiano, Vittorio Alfieri, che disse:
Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare
Cosa vi sembra? Vi piace? Siete d'accordo?
A presto!
Iscriviti a:
Post (Atom)