Cari Lettori,è tempo di una nuova puntata di Un libro... a raggi X!!! in collaborazione con Sara del blog Il regno magico dei libri (qui).
Un libro... a raggi X sarà, come recita il sottotitolo, una pazza rubrica in cui analizzeremo in modo piuttosto dettagliato un romanzo. Ogni settimana ci sarà un post in cui potrete leggere le nostre impressioni su una parte dei capitoli. Ci siamo fatte prendere la mano e i commenti varieranno dai molto caustici agli entusiastici, senza mezzi termini. Non ci siamo fatte problemi dunque neanche sul fronte spoiler, che potrebbero essere presenti!
Il libro che abbiamo scelto è Il Diario proibito di Maria Antonietta di Juliet Grey edito Newton Compton (9.90 € per 370 pagine).
Oggi parliamo dei primi 10 capitoli.
MORNA: L’impatto visivo è davvero ottimo e l’edizione è curata nei dettagli. Sono contenta che la casa editrice abbia voluto mantenere la cover originale, che mi piace. Il carattere è perfetto per leggere: né troppo grande né troppo piccolo e anche la consistenza della carta non mi dispiace! Ti capisco, anche a me tutti questi titoli uguali hanno stufato. Trovavo molto più azzeccato quello originale anche se ammetto che “diario” è coerente con il contenuto del romanzo che è raccontato in prima persona da Maria Antonietta stessa. Unica cosa che non ho gradito il formato del libro che mi sembra troppo grande.
SARA: Passando ai contenuti della storia devo ammettere di esserne rimasta pienamente soddisfatta. Non ho moltissima esperienza di romanzi storici, ma questo mi sembra proprio ben ponderato, parte dall'infanzia di Maria Antonietta e fa addentrare il lettore nella sua vita talmente abilmente che sembra di viverla in prima persona.
E poi lo stile di scrittura... ah che delizia!!! L'ho trovato perfetto, proprio come piace a me, scorrevole ma al tempo stesso ricco e dal linguaggio appropriato all'epoca narrata. Inoltre ha anche una vena di gradevole ironia e nel leggere la descrizione degli eventi accaduti più volte mi sono ritrovata a sorridere tra me e me.
E poi lo stile di scrittura... ah che delizia!!! L'ho trovato perfetto, proprio come piace a me, scorrevole ma al tempo stesso ricco e dal linguaggio appropriato all'epoca narrata. Inoltre ha anche una vena di gradevole ironia e nel leggere la descrizione degli eventi accaduti più volte mi sono ritrovata a sorridere tra me e me.
MORNA: Concorde anche su questo punto! :) Neanche io ho moltissima esperienza con i romanzi storici- anche se quest’anno ho cercato di rimediare almeno un po’- Per quanto mi riguarda però questo è davvero un signor romanzo storico! Si capisce fin dalle prime battute che l’autrice ha fatto ricerche approfondite prima di scrivere sia sulla vita di Maria Antonietta che sulle usanze dell’epoche in fatto di convezioni sociali. Lo stile di scrittura è davvero fluente e non ci sia accorge nemmeno che si stanno girando le pagine. Anche io l’ho trovato adatto all’epoca e appropriato sotto ogni aspetto. E’ vero, molte situazioni sono contornate da una leggera ironia, che non sfocia mai comunque nella stupidità ma anzi da un senso di realisticità maggiore!
SARA:Che altro dire... per il momento questo libro sta superando ampiamente le mie aspettative, lo trovo di una piacevolezza unica, oltre ad essere istruttivo perché parla di eventi realmente accaduti. Se a scuola mi avessero fatto leggere un libro così anziché i noiosissimi libri didattici mi sarebbe rimasto impresso qualcosa, invece mi ritrovo da adulta a non saperne proprio nulla di storia (Maria Antonietta prima di oggi era per me solo un nome confuso in mezzo ad un guazzabuglio di altri nomi e non l'avrei saputa collocare neanche all'interno di un secolo in particolare), ma per fortuna che posso rimediare grazie a romanzi come questo!
MORNA: E’ vero! Da ignorante in questo campo posso dire che pur non sapendo dove finisce la fantasia dell’autrice e inizia la verità storica, trovo il romanzo davvero istruttivo. Io sono a favore di questo tipo di romanzi che trovo ovviamente molto educativi al contrario di alcuni puristi della storia che magari storceranno il naso. E per quanto riguarda le libertà che inevitabilmente l’autrice si sarà presa, le vedo come il miele intorno alla pillola amara ^^
Io conoscevo di sfuggita la figura di Maria Antonietta, ma in maniera del tutto scolastica. Qui invece il ritratto che l’autrice ne fa, è quello di una ragazza/donna vera con sentimenti e ambizioni, esattamente come tutti noi. Personalmente adoro quanto un autore riesce a dar nuovamente lustro a personaggi controversi della storia, presentandoli sotto una luce del tutto nuova.
Io conoscevo di sfuggita la figura di Maria Antonietta, ma in maniera del tutto scolastica. Qui invece il ritratto che l’autrice ne fa, è quello di una ragazza/donna vera con sentimenti e ambizioni, esattamente come tutti noi. Personalmente adoro quanto un autore riesce a dar nuovamente lustro a personaggi controversi della storia, presentandoli sotto una luce del tutto nuova.
SARA: Certo che... personalmente parlando... la vita di questi personaggi reali era una vera e propria tortura!!! Il 1700 in Europa è sicuramente un periodo storico affascinante sì, ma giusto se letto in un libro! Con la testa che ho io non sarei riuscita a sopravvivere mai e poi mai a quelle condizioni. Soprattutto le donne erano considerate dei meri oggetti da procreazione e stop. No, davvero, la madre di Maria Antonietta aveva avuto 16 figli, ma stiamo scherzando???? Ahahah ora ci rido e ci scherzo, ma poi mi viene un dubbio: starò mica leggendo un romanzo di fantascienza e dal basso della mia ignoranza non me ne sono ancora accorta???? XDDDD
MORNA: Oddio quando ho letto dei sedici figli mi è venuto un colpo. Giuro di aver riletto per essere sicura di aver capito bene! No davvero mi è cascata la mascella! Devo ammettere che il 1700 non è tra le mie epoche storiche preferite, anche se sicuramente riveste un ruolo importantissimo dato che è stato il secolo delle rivoluzioni. E questo è un motivo in più per apprezzarlo, appunto, solo come lettrice!! Pensando – per esempio- al Periodo del Terrore in Francia, sono ben contenta di essere nata nello scorso secolo!Concordo, non sarei durata più di due minuti :D
SARA:Chiudo infine con una piccola domanda. Ma i nomi di questi personaggi in che lingua erano? Nel libro tutti i nomi sono rigorosamente in italiano, ma data l'ambientazione austriaca la cosa stride... poi nel titolo in inglese il nome di Maria Antonietta viene tradotto in francese, quindi mi stavo chiedendo se i nomi dei re e delle regine fossero nella loro lingua natale (e poi tradotti in ogni nazione nella lingua del posto) oppure se fossero "al di sopra di qualsiasi lingua", non so se mi spiego. A me comunque ha dato un po' fastidio vedere tutti i nomi tradotti in italiano.
MORNA: ma sai che non ci avevo fatto caso? In effetti non saprei proprio cosa risponderti!
Ammetto che la cosa a me non ha dato poi più di tanto fastidio durante la lettura, però ora che me lo hai fatto notare, sono curiosa anche io!
Ammetto che la cosa a me non ha dato poi più di tanto fastidio durante la lettura, però ora che me lo hai fatto notare, sono curiosa anche io!
SARA: Tralasciando comunque scelte editoriali e scelte di traduzione (che ovviamente non intaccano minimamente la piacevolezza della lettura) il voto parziale per questi primi dieci capitoli è 5 stelline! Spero che continui così, e soprattutto, spero di non dovermi rimangiare il mio generoso giudizio successivamente.
MORNA: Visto e considerato lo stile fluido e molto bello -almeno per me- e i contenuti molto interessanti sarei tentata di dare il massimo ma non voglio essere precipitosa, la lettura è ancora all’inizio e dopo la grande delusione del precedente romanzo non voglio ricascarci. Il mio voto parziale è di 4 stelline. E ora vediamo cosa accadrà!
TO BE CONTINUED...
Che bella idea questa nuova puntata Un libro a raggi X! Mi è piacuta moltissimo. Era anche l'opportunità di scoprire il blog di Sara.
RispondiEliminaGrazie a voi due per le recensioni interessanti. Imagino che domandano molto tempo e lavoro. Sono francese e, per me, i loro blog sono perfetti per stare al corrente delle pubblicazioni in Italia. Merci beaucoup!
Cara Catherine sono superfelice che la rubrica ti piaccia e non sai che piacere scoprire che abbiamo lettori anche all'estero^^ Si, la preparazione delle puntate porta via un po' di tempo ma lo facciamo volentieri e sopratutto ci divertiamo tantissimo :)
RispondiEliminaTorna pure a trovarci quando vuoi, saremo contentissime di aggiornarti ^^
ps a breve potrai leggere una nuova puntata!