giovedì 4 ottobre 2012

Recensione - Il confidente

Cari Lettori, 
ecco la recensione del giorno!

IL CONFIDENTE
HELENE GREMILLON
MONDADORI
238 PAGINE
18.00 €
RILEGATO



Trama
(dalla copertina)

Tra le numerose lettere di condoglianze per la morte della madre, a Camille ne arriva una molto più lunga delle altre, dal tono del tutto diverso. A firmarla è un certo Louis, che inizia a raccontarle la storia sua e di Annie. Un errore, probabilmente. Ma, nelle settimane successive, ogni martedì arriva una lettera simile con il seguito della storia. Camille ne è turbata, perché sente che in quel racconto c'è qualcosa che la riguarda: niente combacia con la sua vita e il suo passato, non un luogo, non un nome, non una data, eppure tutto sembra comunque sfiorarla, parlare di lei. La storia ha inizio nel 1939, in una cittadina della provincia francese, quando la giovane Annie viene presa sotto l'ala protettrice di Madame M., una ricca signora che nutre per la ragazza un affetto particolare. Nasce fra le due un'amicizia profonda, tanto che, quando la signora le confida il suo dolore per non poter avere figli, Annie le offre se stessa: sarà lei a sostenere la gravidanza e a darle il figlio desiderato. Un patto destinato a rimanere segreto, noto ovviamente solo al signor M. che, prima di partire per la guerra imminente, accetta di passare una notte con la ragazza. Annie resta incinta, e sotto il rombo dei bombardamenti, mentre il paese viene occupato dai nazisti, dà alla luce una bambina di cui Madame M. si impadronisce immediatamente, non avendo altra preoccupazione da quel momento in avanti che tenere lontana Annie, per salvare il segreto e, soprattutto, sua figlia.

Commento Personale

Ho scoperto Il Confidente per caso nel reparto libri di un supermercato, tutto solo, unica copia superstite che ogni volta trovavo appoggiato da una parte diversa perchè non aveva un pila di libri tutta sua. E ogni volta me lo vedevo sotto gli occhi. Alla fine mi sono incuriosita e ho letto il risvolto di copertina. E' stato come un fulmine a ciel sereno: seconda guerra mondiale, due storie parallele di donne, l'amore come tema centrale. Tutti i buoni propositi per un ottimo romanzo, di quelli che piacciono a me. E infatti Il confidente mi è piaciuto un sacco. Volete una lettura a cui affezionarvi, i cui personaggi vi terranno compagnia anche a lettura terminata? Leggete questo romanzo, allora. 
Confesso di aver letto con una sorta di ansia addosso. Bramavo di conoscere la fine della vicenda e in questo l'autrice è stata bravissima a creare suspense. Ho iniziato il romanzo e il giorno dopo l'avevo finito, golosa e ingorda di sapere quale destino aspettava i personaggi, che anche se non sembra possibile, in neanche duecentocinquanta pagine, riescono  a conquistare in pieno il lettore. Ho fatto indigestione e non mi è bastato perchè anche dopo che ho riposto il volume in libreria, continuavo a pensare alla storia. Ho gustato per bene ogni singola emozione di cui questo libro è pieno e ho adorato la maniera delicata ma incisiva che l'autrice ha scelto per trasmetterli. Sono felice di aver letto questa storia, perchè mi ha arricchita emotivamente parlando, e mi ha fatto ricordare il perchè amo così tanto la lettura: il caleidoscopio di situazioni e sentimenti che posso provare è potenzialmente infinito tutto ciò non può che imprimere un segno su di me, rendendomi migliore.
Non ho molto altro da aggiungere, non ho considerazioni filosofiche da fare nè appunti su qualcosa che non mi è piaciuto. Questo libro mi è piaciuto da morire e come tale ve lo consiglio!

Coinvolgimento

Il libro parte molto diretto. L'autrice non ama perdersi in dettagli e la vicenda parte quasi in medias res. Non c'è introduzione e il lettore può forse inizialmente sentirsi spaesato, ma girate le prime pagine la vicenda prende forma e volume e a quel punto, io, ero già bella che conquistata! Ho letto il romanzo tutto d'un fiato in un giorno appena, desiderandone sempre di più e mi è dispiaciuto quando ho girato l'ultima pagina.Mi sono sentita senza più un fedele compagno senza il quale attraversare i giorni.
L'autrice ha dalla sua uno stile formidabile e di grande impatto che lega immediatamente il lettore al libro. 5/5

Stile

Sebbene non sia esattamente il tipo a cui sono più affezionata, mi è  piaciuto molto lo stile che ha adottato la Gremillon per la stesura: non uno solo, ma nettamente diverso a seconda del punto di vista del personaggio che racconta. Aspro e spezzato, con un periodare secco e frasi brevi per la parte di Camille, una donna distrutta dal dolore della perdita della madre; confidenziale e caldo è al contrario quello riservato alla parte di Louis, il misterioso mittente delle lettere che arrivano insieme a quelle di condoglianze; mentre informale e sotto forma di diario, con numerosi particolari ed estremamente rivelante è lo stile scelto invece  per la parte dedicata alla signora M. 
Flessibile e mutevole è sicuramente uno dei punti meglio riusciti del libro 5/5

Personaggi

Fantastici! Impossibile non affezionarcisi! E' incredibile come con pochi tratti l'autrice sia riuscita a delinearli in profondità, tutti senza eccezione alcuna.
 I personaggi di questo romanzo sono un'altra delle innumerevoli cose che ho apprezzato durante la lettura, se non si fosse capito! Sfaccettati ed estremamente caratterizzati risultano tutti ben approfonditi ed estremamente analizzati in ogni loro aspetto . Mi ha colpito in particolare il personaggio della Sig. M: disturbato, controverso e complicato, è riuscito a scatenarmi sentimenti davvero contrastanti. 
In conclusione assolutamente un meritatissimo 5/5!

Vicenda

Di fondo, la storia che Helene Gremillon ci racconta è piuttosto semplice e oserei dire quasi banale. Ci sono alcuni stereotipi e qualche lettore potrebbe aver incontrato il tema centrale anche in qualche altro romanzo. Ma quello che mi ha profondamente colpita è stato il modo in cui l'ha narrata. Apparentemente si crede di essere arrivati alla soluzione e invece si scopre che si è "ascoltata" solo la metà del racconto e che la versione di un altro personaggio è pronta per essere letta, questa volta dalla sua angolazione che stravolgerà inevitabilmente tutto. E al centro di tutto, la figura di Louis il misterioso confidente.Chi è? Che ruolo ha nella vicenda? Da scialba e inflazionata la narrazione si trasforma in qualcosa di nuovo e di totalmente elettrizzante per il lettore, ricca di colpi di scena e di svolte narrative del tutto inaspettate!Una lettura insomma che vi resterà nel cuore. 5/5

(Cover: Carina quella dell'edizione italiana, anche se la trovo un po' anonima. In ogni caso molto meglio di quella originale che non mi avrebbe per niente invogliata all'acquisto!3/5)



Consigliato? SI, assolutamente consigliato a chi ama le storie di segreti sepolti nel passato che tornano indietro per svelare finalmente la realtà. Si, a chi cerca un romanzo ottimamente scritto e con una bella storia d'amore.

Giudizio: 5/5


3 commenti:

  1. Beh cara, hai scovato proprio un bel libro. Mi ispira la trama e la tua recensione mi ha convinta ancora di più. Spero di poterlo comprare presto, intanto va in Wishlist. Grazie *_*

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  2. Che bella recensione! Sono d'accordo con tutto. Grazie a te Morna, ho scoperto un bel libro! Sono francese allora ho finalmente scelto di leggerlo in francese dopo aver letto la tua recensione e è veramente un bel libro. Merci beaucoup!

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  3. Grazie mille Catherine!! ^-^ Sono felicissima che il libro ti sia piaciuto, a me ha letteralmente stregato! Torna pure a trovarmi quando vuoi! :)

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