lunedì 3 dicembre 2012

Recensione - Frammenti di buio

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!

FRAMMENTI DI BUIO
STEVE MOSBY
TRE60
341 PAGINE
9.90€
RILEGATO



Trama
(dalla copertina)

Settembre 1977. È come apparsa dal nulla sulla spiaggia della tranquilla cittadina di Faverton: una bambina che tiene in mano una rosa nera. Nel corso della sua lunga carriera, il detective Sullivan ha indagato su vari casi di persone scomparse, e non ha mai dovuto affrontare una situazione così singolare: la piccola non ricorda il proprio nome, non sa dove è stata, eppure alla fine gli racconta la sua storia, una storia che sconvolgerà per sempre la vita del poliziotto. Oggi. È sempre stata la sua figura di riferimento, ed è per essere come lui che Neil Dawson ha deciso di diventare uno scrittore. Ma, ora che il padre si è suicidato le sue certezze sono andate in frantumi. L'unico modo per esorcizzare il dolore è capire il motivo di quel gesto. Così il giovane inizia a studiare tutte le carte del padre e fa una scoperta sorprendente: il manoscritto di un romanzo mai pubblicato, intitolato Frammenti di buio - La rosa nera. Anche Hannah Price ha da poco perso il padre, uno stimato detective della polizia, del quale ha seguito le orme cercando ogni giorno di essere all'altezza della sua reputazione. Dopo un breve periodo di vacanza, le viene affidato il caso del suicidio di uno scrittore famoso, un suicidio che però potrebbe nascondere una verità insospettabile. Ed è così che conosce Neil. E insieme con lui porterà alla luce un passato oscuro che nessuno vuole ricordare e un segreto spaventoso che per decenni ha ossessionato i loro genitori.

Commento Personale


A volte le storie sono così pericolose che devi aspettare per raccontarle, in modo che non possano ferire nessuno.

Vorrei cominciare questo mio commento con una frase riportata sul retro di copertina del romanzo che secondo me esprimere pienamente l'essenza di questo romanzo. Shots Magazine ha detto: "Frammenti di buio è come una stanza piena di specchi: i fatti si riflettono l'uno nell'altro creando un gioco intrigante che rapisce il lettore".Non avrei potuto trovare parole migliori neanche se ci avessi pensato mille anni! 
Parlare di Frammenti di buio per me è davvero complicato. La lettura di questo libro mi ha suscitato così tante e varie emozioni, e ho così tanto da dire sui molti argomenti che sono stati toccati durante la narrazione che le nozioni si accumulano nella mia testa sgomitando per uscirne sotto forma di frasi coerenti, creando se possibile ancora più caos nel mio cervello. Parto innanzitutto col dire che mi aspettavo ovviamente un buon thriller ma mai e poi mai avrei creduto di trovarmi di fronte a un romanzo che è stato a dir poco sorprendente. Inaspettato questa la parola chiave di questo mio commento.Forse è stata colpa della quarta di copertina che non rende affatto giustizia alla complessità e alla genialità dell'intreccio, che non rispecchia, se non davvero in minima parte, quell'inventiva nella narrazione che fa di questo libro un vero e proprio piccolo capolavoro del suo genere. 
Uno degli aspetti che sicuramente mi è piaciuto di più è stata la dualità tra gli eventi narrati e le vicende contenute nel misterioso (e fittizio) romanzo Fiore Nero attorno al quale ruota in definitiva tutta la storia principale. Un libro nel libro, i cui fatti rispecchiano in modo agghiacciante la realtà, i cui personaggi sembrano materializzarsi e seguire esattamente le azioni descritte, le cui persone che ne entrano in contatto, muoiono. Questa sorta di metafisica del romanzo è davvero qualcosa che mi ha totalmente affascinata e  conquistata. Oltre ad averla trovata un'idea originale (in generale io adoro i romanzi che parlano di altri romanzi), mi è piaciuto tantissimo il modo in cui Mosby ha scelto di portarlo avanti sia per il contenuto che per lo stile, inserendo nei momenti ad hoc stralci dei capitoli. Altro importantissimo tema presente, davvero intrigante e presente all'interno della vicenda in maniera sottile  ma brillante è quello del continuum. Quella teoria per la quale tutto è in continuo divenire, tutto cambia e si trasforma ma niente si perde. Dalla vita alla morte, dal passato al presente alle storie scritte: perchè le storie non muoiono mai e una volta giunte nella mente delle persone, germogliano come fiori. Quello di Mosby è quasi un inno alla potenza narrativa delle storie se vogliamo, un elogio al potere della scrittura e al ruolo non indifferente dello scrittore e, ovviamente, alle sue dirette conseguenze. E' giusto usare una storia come una catarsi? Quanto è corretto nascondere dietro il pretesto della finzione letteraria, la verità?
In definitiva Frammenti di buio è un ottimo libro perchè mescola argomenti avvincenti e forse poco usati in questo genere, con le dinamiche più classiche del thriller risultando un romanzo a dir poco sorprendente e davvero rivelazione - almeno per me è stato così- che non mi ha dato pace se non a lettura ultimata. In un vortice di carta, parole, storie, fiori, dolore e bugie il passato trova sempre un modo per riaffiorare nel presente e presentare infine il conto.

Coinvolgimento

Ottimo ritmo narrativo per tutta la durata della lettura. I fatti, la vicenda e lo stile assicurano pienamente in coinvolgimento in toto del lettore. 5/5

Stile

Diretto e conciso, in linea con il genere del romanzo. Ho apprezzato i molteplici punti di vista presenti e l'uso della terza e prima persona per narrare le diverse prospettive. Si sente il tentativo in gran parte riuscito dell'autore di creare una sorta di visione corale dei fatti. Come detto precedentemente molto apprezzati sono stati i capitoli di questo fantomatico romanzo inseriti non da contorno alla vicenda ma in sostituzione della narrazione stessa: ciò costringe il lettore a rimanere vigile e non essere semplice spettatore degli avvenimenti ma a pensare e porsi domande, garantendo in definitiva anche sotto questo aspetto, il pieno coinvolgimento. 5/5

Personaggi

In virtù dei molti punti di vista, sono presenti molti personaggi all'interno della vicenda. Mi è piaciuto il fatto che solo da metà romanzo in poi si cominciano ad intuire i legami nascosti che uniscono ogni personaggio ad un altro. Ho trovato ben articolate le dinamiche e mi è piaciuta la caratterizzazione di ogni personaggio che ho trovato completa ed esaustiva 5/5

Vicenda

Ben congegnata, originale e molto intrigante. Mi è piaciuta moltissimo sotto ogni punto di vista. L'ho trovata originale e ben condotta, sapientemente condita con una buona dose di suspense narrativa ottima per il genere e ben gestita nei punti giusti. Ammetto che ci sono stati momenti non mi hanno convinto più di tanto, in particolare il finale con Hannah e Suzanne che mi è sembrato un po' frettoloso e traballante (anche se non aggiungo di più per non fare spoilers). Tuttavia non potendo non riconoscere la completezza del romanzo, la bravura di Mosby nell'aver gestito l'intreccio e il fatto che in ogni caso per me è stata una lettura molto più che godibile, soprassiedo volentieri a quello è in definitiva l'unico neo del libro! 5/5

(Cover: Molto simile all'originale, mi piace. La rosa nera che è ovviamente un particolare importantissimo è davvero bellissima e inquietante vista dal vivo! 4/5)



Consigliato? SI, assolutamente. Consigliato a tutti gli amanti del thriller! Consigliato anche a chi cerca un ottimo libro, originale, avvincente e in certi punti profondamente riflessivo!

Giudizio: 5/5


7 commenti:

  1. Sto per leggerlo anch'io e la tua recensione invoglia molto la lettura;)

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  2. Come avrai capito mi è piaciuto moltissimo! Ma ora sono ovviamente curiosa di sapere cosa ne penserai e come lo troverai ;)

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  3. Nevica!!! :)
    Bella la versioen natalizia del blog! :)

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  4. Oddio, quando ero passata a commentare la grafica natalizia, non avevo letto la recensione! Meno male che ho rimediato: questo libro sembra feramente meraviglioso!!! Non solo lo aggiungo alla wishlist, ma gli metto pure alta priorità!!!!

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  5. Basta leggere la tua recensione per capire quanto ti sia piaciuto. E' chiarissimo il rapporto che hai avuto con questo libro. Ti avevo già espresso il mio desiderio per "Frammenti di buio", ma dopo aver letto quello che ti ha trasmesso e lasciato, non posso che desiderare di correre in libreria e comprarlo. Complimenti Morna, come sempre scrivi recensioni splendide.

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  6. Di Mosby avevo letto "50/50 killer" e mi era piaciuto moltissimo, metterò in wish list anche questo, grazie per la recensione! :)

    Se ti va passa da me, ho lanciato una sfida di lettura per il 2013, mi farebbe piacere se partecipassi, la trovi qui:

    http://www.peekabook.it/2012/12/2013-women-challenge.html

    Grazie in ogni caso! :)

    Valentina
    www.peekabook.it

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