mercoledì 23 febbraio 2011

Poems # 20



Cari Lettori,
anche se un po in ritardo rispetto al solito, ecco la nuova puntata di Poems!

Con fare tranquillo
mi chiese se ero sua.
Non gli risposi con le labbra
ma risposi con gli occhi.
Ed egli m'innalzò
sopra il brusìo dei mortali,
rapido come un cocchio
che dilegua in un turbine di ruote.
Il mondo si staccò sotto di noi
come la terra sotto i piedi
di chi si affaccia da un pallone
sulle vie dell'etere.
L'abisso dietro a noi non esisteva,
c'erano nuovi continenti.
Era l'eternità
prima della sua ora.
Per noi non più stagioni -
non v'era più la notte nè il meriggio
Si fermò il Sole su quell'orizzonte
e lo fissò per sempre nell'aurora

Emily Dickinson



2 commenti:

  1. Anche io!! Questa poesia poi la trovo di un'itensità sorprendente.

    I versi era l'eternità prima della sua ora è veramente qualcosa di sublime a mio avviso!

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