sabato 28 luglio 2012

Recensione - Blood Magic

Cari Lettori
ecco la recensione del giorno!


BLOOD MAGIC
TESSA GRATTON
PIEMME
16.00 €
413 PAGINE
RILEGATO


Trama
(dalla copertina)


Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato all'improvviso sulla porta di casa. Nick si è appena trasferito nella villa dall'altra parte del cimitero e quando incontra Silla, nascosta tra le tombe e impegnata con formule in latino, sangue e foglie secche, non crede ai suoi occhi. Pensava di essersi lasciato la magia alle spalle e invece eccola tornare verso di lui, carica di ricordi, dolore e fascino. Uniti dal destino e da una profonda attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere, e imparare a controllare la forza intossicante della magia del sangue.


Commento Personale


E' sempre vero che non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio. Blood Magic ne è un chiaro esempio. Nella ormai infinita marea di libri dedicati a un pubblico giovane, che sempre più si assomigliano, il libro della Gratton canta deliziosamente fuori dal coro! Originalità è dunque la parola migliore per catalogare il romanzo. Tessa Gratton è riuscita nell'impresa di regalarci una storia molto originale, che in certi punti si incasella nell'ordinario mentre in altri ci stupisce per il suo essere fuori dagli schemi, sopratutto se si pensa al contenuto del romanzo più che all'intreccio. L'idea che se ne ricava è una quella di una lettura nuova e intrigante che prende fin da subito e la cui caratteristica principale è anche il punto di forza. Sottolineo inoltre che la lettura è autoconclusiva e questo per me è un ulteriore vantaggio!
Sono stata davvero contenta di aver letto Blood Magic, ovviamente non è il capolavoro del secolo, ma mi ha permesso di passare alcune ore in buona compagnia e di regalarmi una piacevole distrazione.


Coinvolgimento


Buono e sopratutto costante per tutta la durata della lettura. Credo che ciò sia da imputare grandemente all'originalità di cui sopra. L'autrice è stata in grado di mescolare elementi classici come la storia d'amore tra i due protagonisti con qualcosa di davvero molto interessante e poco sfruttato (dunque poco inflazionato) come la magia del sangue. Ciò ha permesso, a mio avviso, di creare un'ottima sinergia tra gli eventi narrati e il coinvolgimento del lettore. 4/5


Stile


Forse è la parte che ho apprezzato meno. Lo stile è diretto e scorrevole, semplice e in linea con il tipo di romanzo e il suo target. Ho apprezzato il tentativo dell'autrice di una visione corale con cambi di vista che permettono una panoramica generale della vicenda per il lettore; purtroppo però su di me hanno creato un po' di confusione. In generale li ho trovati spesso troppo brevi: non avevo tempo di acclimatarmi a una visione che venivo "sballottata" in quella successiva. Non mi sono inoltre piaciuti particolarmente i dialoghi che ho trovato spesso e volentieri molto schematici e poco chiari. 3/5


Personaggi 


Ho apprezzato molto le dinamiche che l'autrice ha creato per i suoi personaggi, che ho trovato molto originali e in alcuni casi davvero imprevedibili, come per il finale che mi ha davvero conquistata. Per quanto riguarda la caratterizzazione non l'ho trovata eccellente ma sicuramente è migliore rispetto a molte altre che sono presenti in romanzi appartenenti allo stesso genere. Silla e Nicholas sono, in ogni caso, due personaggi ben riusciti con cui è facile per il lettore entrare in sintonia.Un altro punto a favore sono sicuramente i cattivi, davvero...cattivi e interessanti! 4/5


Vicenda


L'ho detto e lo ripeto: originale!! Mi piaciuta tantissimo come la Gratton ha trattato l'intera vicenda. Mi sono letteralmente innamorata dell'ambientazione e dell'intreccio stesso. Ho letto alcune critiche mosse per l'uso elevato che l'autrice fa del sangue all'interno della storia. Ammetto che forse sarei un tantino scettica a far leggere un libro così (dato che per certi versi si parla anche di autolesionismo) a un adolescente facilmente impressionabile ma tutto sommato, se contestualizzato - così come è stato fatto- non ci trovo davvero nulla di sbagliato a inserire un argomento simile in un romanzo del genere. Ovvio, poi, che si parli di sangue....l'argomento centrale è la magia del sangue!!!
In ogni caso a me la vicenda di fondo è piaciuto davvero tantissimo e ho respirato davvero il sapore della magia  5/5


(Cover:Bellissima e molto attinente con il romanzo. Un plauso alla Piemme che ha mantenuto la cover originale!L'edizione inoltre è davvero curata 5/5)


Consigliato? Si se cercate un bel ya molto diverso dalla maggioranza. Consigliato anche se cercate un romanzo con la magia come tema principale. 


Giudizio: 4/5



3 commenti:

  1. Uh *____* Ottima recensione! Mi hai fatto venire voglia di leggerlo :) Non l'avevo nemmeno preso in considerazione, ma vista la tua opinione di cui mi fido vedrò di farci seriamente un pensierino. Grazie! :D
    Dimenticavo... ti ho premiata qui:
    http://ilportalesegreto.blogspot.it/2012/07/premio-dardos_29.html :)

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  2. @Reina grazie mille del premio!! ^^

    @Phoebes te lo consiglio! ^^

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