mercoledì 20 agosto 2014

Recensioni di Agosto - Parte Prima

Cari Lettori,
ben ritrovati con il primo appuntamento per questo mese con le recensioni cumulate :)
Come sempre spero che i miei pensieri possano interessarvi e tornarvi utili per guidarvi nelle prossime letture!

Il primo libro di cui vi parlo è in realtà una vecchia conoscenza per FP, non tanto per il libro in sé quanto per l'autrice. A sorpresa - e chi l'avrebbe mai detto, eh?! - torna la mia amata Karen Marie Moning, che anche questa volta è riuscita a fare centro! Ebbene sì, ve l'avevo anticipato in un paio di post fa, e così oggi sono qui a parlarvi del quarto libro della serie Fever. Ormai siamo davvero agli sgoccioli e se penso che solo un romanzo mi divide dalla serie di romanzi che mi ha rappacificato con l'urban fantasy/paranormal romance quasi mi sento male; tanto che il quinto volume della serie, già prontamente tra le mie manine da un paio di mesi, giace sulla libreria in attesa che io afferri il coraggio a due mani e inizi a leggerlo!
Per quanto riguarda Alla ricerca dell'ultima verità però, non ho proprio potuto ulteriormente procrastinarne la lettura, e se avete letto il finale del terzo libro saprete per certo il motivo: con un cliffhanger del genere è umanamente impossibile non riuscire a leggere il seguito quando è a tua disposizione. Devo dire che l'inizio non mi è piaciuto, i capitoli raccontati dal punto di vista di Dani non mi hanno convinto e non mi hanno catturato così come la narrazione dal punto di vista di Mac è sempre stata capace di fare, fino ad adesso. A dire la verità non capisco perché l'autrice abbia dovuto mettere quei capitoli, avrebbe infatti benissimo potuto ometterli dato che non hanno a che fare, almeno non direttamente, con la storia vera e propria. Diversamente avrebbe almeno potuto scegliere anche un altro pov, decisamente più interessante e intrigante, come ad esempio quello di Barrons (dico il primo nome che mi è venuto in mente, eh!!)
A parte l'inizio, comunque, devo dire di aver trovato il libro decisamente nelle mie corde, pieno di azione e avventura, con pochi punti morti (a differenza del suo predecessore) e sapientemente orchestrato dall'autrice, che riesce sempre a trascinare il lettore nella pieghe della storia. Come sempre ho amato moltissimo i personaggi che ho trovato ben delineati e caratterizzati, ma sopratutto credibili. L'intreccio è decisamente complesso e mi è piaciuto il modo in cui la Moning è riuscita a tirare tutte le file delle numerose sottotrame che compongono il disegno sempre più ampio dell'intera serie, ovviamente senza rinunciare alle molte domande e ai molti misteri che permettono di tenere il lettore (me compresa) costantemente sulle spine per conoscere ogni minimi dettaglio. D'impatto il cliffhanger finale, anche se uguagliare il precedente era davvero un compito difficilissimo! Ultimo appunto positivo va allo stile che, come anche per gli altri libri, ho trovato estremamente fluido e diretto, pieno di ironia ma anche drammatico nei momenti dove era richiesto maggior pathos. Come per tutta la serie, la narrazione in prima persona credo sia la carta vincente dell'autrice e come sempre il mio plauso va alla Moning per aver saputo creare un personaggio così completo e caratterizzato come quello di Mac.
In conclusione quindi, Alla ricerca dell'ultima verità è stata una lettura davvero intrigante che spiana la strada al gran finale. Assolutamente consigliata a tutti gli amanti della serie!

Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5

Giudizio: 5/5




Il secondo romanzo di cui vi parlo è invece un libro che volevo leggere da una vita, uno di quei romanzi che ha soggiornato nella mia wl e poi nella mia lista degli acquisti per eoni, prima che finalmente mi decidessi a portarlo a casa dalla libreria. E il libro in questione è Pomodori verdi fritti al Caffè di Whitle Stop. Avevo letto decine di recensioni entusiaste su questo romanzo eppure non ero affatto preparata all'ondata di emozioni che la lettura mi avrebbe suscitato. Pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo il libro di Fanni Flagg mi ha lentamente inglobato nel suo mondo. Senza nemmeno rendermene conto effettivamente, infatti, mi sono ritrovata ad affezionarmi al Caffè e sopratutto ai numerosi personaggi che orbitano intorno al negozio. Mi sono emozionata, commossa e arrabbiata, ho riso di gusto e sorriso durante le numerose vicende raccontate nel romanzo e quando alla fine ho girato l'ultima pagina mi sono sentita per un attimo sola!
Uno degli aspetti  che maggiormente ho amato di più di Pomodori verdi fritti è stata infatti la coralità della narrazione che l'autrice è riuscita a rendere in maniera estremamente vivida e squisita, utilizzando diversi artifici (come gli articoli del giornale locale e il racconto della signora Threadgoode) che hanno reso benissimo l'obiettivo ultimo. Di certo i personaggi, tutti quanti, dal primo all'ultimo, sono ciò che rendono questo libro così unico e irripetibile: finemente caratterizzati dalle situazioni che si creano e dai racconti altrui, descritti con pochi ma concisi e precisi aggettivi riescono davvero a solleticare la fantasia e la mente del lettore e a insinuarsi nel suo cuore per poi restarci. Anche ora, a distanza di giorni dalla lettura, conservo un ottimo ricordo dei personaggi che abitano le pagine del romanzo della Flagg e delle emozioni che ne ho ricavato.
Non ho molto altro da aggiungere, come dico spesso quando amo un libro un romanzo valido parla da se. L'unica cosa che rimane da fare è leggerlo! Perciò, se ancora non l'avete letto, non posso far altro che consigliarvelo caldamente! :)

Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5

Giudizio: 5/5




18 commenti:

  1. L'ultima verità non cambierà le carte in gioco, bensì rovesciera tutto il tavolo, le sedie e tutto quanto. *risata diabolica*
    Concordo, anche a me Dani non sconquinfera più di tanto, infatti Iced è ancora sullo scaffale. Dovrò trovare la forza...!

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  2. Non conosco il libro della moning,pero' adoro Fannie Flagg,ho appena letto e recensito "voli acrobatici e pattini a rotelle a wink's phillips station"

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    1. Voli acrobatici e pattini a rotelle è in wl, m'ispira moltissimo!!! La Moning assolutamente consigliata se ami l'urban fantasy/paranormal romance :)

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  3. a me questa serie della Moning non mi ha molto convinto infatti ho l'ultimo volume che mi aspetta da un anno ma ancora non mi sono decisa a concluderla!

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    1. Nooo, peccato! Cosa non ti aveva convinto? Io invece l'ho trovata una delle migliori serie di questi ultimi tempi (che poi io arrivo sempre in ritardo!!XD)

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    2. in alcuni tratti mi è sembrata troppo ripetitiva, forse se tagliava un pò era meglio!!! troppo lunga! anche se Barrons merita!!!

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  4. Pomodori verdi fritti mi ispira molto! Grazie dell'idea libresca :)) ciao Maria

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  5. L'ultimo libro della saga della Moning volerà via come niente. Accattivante, sconvolgente, destabilizzande... Poche saghe sono riuscite a darmi le stesse sensazioni. Ne rimarrai sconcertata ( e orfana :'( ).
    Neanche a me Dani piaceva più di tanto.. Ma, a quanto dicono, i libri incentrati su di lei non sono per niente male. Vedrò se iniziarla in lingua, dato che a tradurla non ci pensano proprio -_-

    P.s. Hai ricevuto un piccolo premio sul mio blog :D http://ancorauncapitolo.blogspot.it/2014/08/the-very-ispiring-blogger-award.html

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    1. Ahhhhhh!! Devo leggerlo, allora! Basta non posso più rimandare!!! Ok, è deciso: lo metto nelle prossime letture!!!
      Peccato che non la tradurranno...magari avrei provato a dargli un'occasione!

      P.S. Grazie mille per il premio *-* <3

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  6. Ciao Morna! Se passi qui c'è un premio per te! ;-)
    http://my-lovely-addictions.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html

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  7. Ciao cara :D Qui c'è un premio per te: http://coffeeandbooksgirl.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html :*

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  8. Voglio assolutamente "Pomodori verdi fritti", non mi stancherò mai di ripeterlo! *___*
    PS: ti ho lasciato un premietto anch'io, Morna, qui: http://laumesjourney.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html

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  9. io sono triste perchè ho finito la serie fever e mi manca già! E' vero come finiscono il terzo e il quarto è una cosa sconvolgente! Mi è piaciuto questo libro ma neanche a me il POV di Dani è piaciuto. Pomodori verdi fritti l'ho letto anni fa ma non ho un ricordo così felice, non so

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    1. Questo mese leggerò anche io il quinto e già so che mancherà tantissimo anche a me la serie!!! Spero solo di essere pronta perché mi hanno detto che questo finale è sconvolgente!!!!

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