mercoledì 14 dicembre 2011

Recensione - Un mattino d'Ottobre

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!


UN MATTINO D'OTTOBRE
GIANNI SIMONI
TEA
295 PAGINE
12.00€






Trama:
(dalla copertina)


Brescia, 27 ottobre, ore 8.00: l'ingegner Rava lascia casa sua in auto. Ore 9.10: Giorgio Anselmi, autotrasportatore, mette in moto il suo furgone. Ore 9.15: la piccola Giulia, quattro anni, figlia di un noto avvocato e di una stimata pneumologa, col suo vestitino giallo, si avvia al parco sotto casa accompagnata da Santina, la baby sitter. Ore 9.47: la mamma di Giulia compone un numero di telefono. Il cellulare dell'ingegner Rava squilla all'improvviso, quanto basta per distrarlo e fargli mancare uno stop. Il furgone di Giorgio Anselmi arriva troppo veloce all'incrocio. Una carambola e, alla fine, un fagottino giallo informe resta sul marciapiede. E solo l'inizio. Due settimane dopo, l'ingegner Rava viene trovato morto, assassinato. Tre settimane dopo, Santina Vergottini sta passeggiando da sola, quando due colpi la raggiungono al torace. Quasi due mesi dopo, Letizia Strambi, pneumologa, in auto davanti a casa, si becca due pallottole in fronte. Un orrore inarrestabile, destinato a mietere altre vittime, apparentemente innocenti e slegate luna dall'altra. Una sfida ardua per l'ex giudice Petri e il commissario Miceli. La soluzione sembra sempre più lontana a mano a mano che ci si avvicina alla fine. Eppure era tutto chiaro, scritto fin dall'inizio. 


Commento Personale:


Primo romanzo di Gianni Simoni che leggo e primo libro di una serie di gialli / polizieschi dedicati al commissario Miceli e all'ex giudice Petri.
Devo dire che per essere un'esordio(per me), il risultato è decisamente positivo.


Brescia, una mattina, Ottobre. La vita della piccola Giulia corre inesorabilmente  verso la fine. Una serie di banali eventi e terribili coincidenze infatti porterà la piccola proprio sulla strada dell'autovettura guidata dall'ingegnere Rava che per non colpire il furgone di Giorgio Anselmi lanciato ad alta velocità, ha dovuto sterzare violentemente perdendone il controllo. Sul prato di fronte, impotenti, guardano la scena Santina Vergottini a cui Letizia Strambi ha raccomandato la piccola e Sandro Perli di mestiere pasticciere, segretamente innamorato di Santina. 
Non sanno che in realtà moriranno tutti per mano di un misterioso killer che seminerà il panico nella città. 
Una spietato vendetta calcolata a mente lucida o le azioni di un pazzo che colpisce indiscriminatamente?


Come dicevo, partenza davvero col botto per questo romanzo che per tutta la fase iniziale tiene letteralmente incollati alle pagine. Tuttavia con il proseguo della vicenda la storia si delinea in maniera più normale e parte dell'attrattiva iniziale va diminuendo. Nella parte centrale le vicende si trascinano un po' lentamente, smorzando l'entusiasmo del lettore che però è ripreso bene nella parte finale del libro. 


Altra nota poco positiva, a mio avviso, sono i personaggi. L'autore ricrea in maniera verosimile il cameratismo di tutti i personaggi secondari dando la visione di una squadra di polizia affiatata e che lavora bene in gruppo, in cui sono presenti tutti i classici elementi: dall'ispettore dongiovanni ma inconcludente, all'ispettrice bella e determinata fino all'agente semplice che però ha sempre la mente acuta e l'occhio vigile. 
Non c'è però un "mescolamento" adeguato tra i personaggi principali ovvero proprio la coppia Miceli / Petri: per tutta la prima parte la scena è occupata dall'ispettore che tuttavia conclude ben poco, non riuscendo a venire a capo dell'intricata vicenda e poi in modo alquanto improvviso- come un deus ex machina-compare il giudice, che intuisce quasi tutto fin dall'inizio ma che con la scusa della non ufficialità della sua posizione all'interno della squadra non si sbilancia mai troppo. Avrei preferito un migliore distribuzione dei ruoli.


Ovviamente questo non pregiudica il libro in maniera totale, anzi, il romanzo rimane molto godibile e piacevole, arricchito anche da uno stile fluido e lineare che ben si sposa con il genere.
Sono perciò sinceramente curiosa di leggere altro dell'autore!!


Consigliato? Certamente sì!Agli amanti del genere, a chi ha voglia di leggere una storia avvincente passando alcune ore spensierate e a chi dice che gli autori italiani non sanno scrivere di queste tematiche! ;)

Coinvolgimento:4 /5 
Stile: 5/5
Personaggi: 3 /5
Vicenda: 4 /5
(Cover:5/5)


Giudizio: 4/5



1 commento:

  1. Interessante!!! E poi io sono sempre alla ricerca di libri ambientati in autunno, perché è la stagione che mi risulta sempre più difficile per la sfida delle stagioni!

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