venerdì 7 giugno 2013

Fast Reviews #2 - La Tredicesima Storia

Cari Lettori,
ecco un'altra Fast Reviews per voi!

LA TREDICESIMA STORIA
(The Thirteenth Tale)
DIANE SETTERFIELD
MONDADORI
412 PAGINE
ED. RILEGATA




Trama
(dalla copertina)

Margaret Lea è una giovane libraia antiquaria che negli anni trascorsi con il padre tra pagine immortali e volumi sepolti dall'oblio, ha coltivato una quieta passione per le biografie letterarie in cui di tanto in tanto si cimenta. La sua prevedibile esistenza viene sconvolta il giorno in cui Vida Winter, sfuggente e carismatica scrittrice alla fine dei suoi giorni, la incarica di scrivere la sua biografia ufficiale. Margaret parte alla volta dell'isolata magione dell'anziana autrice, nelle campagne dello Yorkshire, e rimane immediatamente stregata dalle vicende della singolare famiglia Angelfield e dalla sorte di un misterioso racconto che Vida Winter non ha mai voluto pubblicare... "La tredicesima storia" dipana così davanti agli occhi del lettore non solo il tempestoso trascorrere di esistenze avvolte dal segreto, ma anche la complessa, intensissima amicizia tra due donne di differenti generazioni che, dietro la magica finzione del narrare, troveranno l'una nell'altra verità su se stesse a cui mai sarebbero potute arrivare da sole.

Commento Personale

Neanche io so più da quanto tempo volessi leggere questo libro! Credo più o meno da quando sia uscito in Italia, il che colloca il lasso temporale grosso modo intorno ai cinque/sei anni!! Alla fine mi sono stufata di ritrovarmelo sempre davanti agli occhi che mi guardava con aria di rimprovero perchè trovavo sempre un pretesto per rimandarne la lettura, e così l'ho tirato giù dallo scaffale e mi sono immersa tra le sue pagine. Confesso di non ricordare se abbia mai letto per intero
 (e se l'ho fatto, l'ho dimentica!) la quarta di copertina del romanzo di Diane Setterfield  ed è anche per questo motivo che, prima di iniziare la lettura, non avevo bene chiaro in testa nè di cosa parlasse specificamente il libro, nè tanto meno quali fossero le mie aspettative a riguardo. Sarò breve e diretta: il libro è molto carino, si lascia leggere molto facilmente e le pagine scorrono nonostante il carattere microscopico e nonostante lo stile dell'autrice non sia dei più snelli. La storia è costruita ad arte, con piccoli e deliziosi dettagli che insieme compongono un disegno davvero ammirevole e che è stato un vero piacere da leggere. Per una che adora i libri e tutto il mondo che ruota attorno ad essi, ci sono dei passaggi davvero ricchi di poesia che meriterebbero sicuramente riflessioni, da quanto sono rappresentativi e veri. Confesso inoltre, in alcuni punti, di aver seriamente invidiato la protagonista, che fin da piccolissima ha vissuto circondata dai libri e lavora in una immensa libreria a più piani!!! Le descrizioni e le ambientazioni sono stati alcuni degli elementi che mi hanno colpito maggiormente, insieme naturalmente all'architettura generale del romanzo che si colloca esattamente nel tipo di romanzi che preferisco, con una storia che affonda le proprie origini nel passato contornata da misteri, bugie e segreti. Molti sono anche i colpi di scena che emergono inaspettatamente dalle pagine senza nessun preavviso e che si susseguono uno dopo l'altro, sopratutto verso la fine. Aspetto, quest'ultimo, che ho molto apprezzato dato che l'autrice è stata veramente brava a gestire e calibrare il tutto in maniera ottimale, donando dinamicità alla storia seppur mimetizzandola sotto un velo di apparente calma che permea tutta la vicenda nella sua interezza. L'unico punto controverso di tutto il libro sono stati per me i personaggi. Ho adorato il modo in cui l'autrice li ha tratteggiati; le caratteristiche che ha deciso di donargli le ho trovate infatti semplicemente uniche, magnifiche ed estremanti accattivanti. Tuttavia sono riuscita a entrare in sintonia con loro solo a tratti durante tutta la lunghezza del romanzo per chissà quale strano motivo. E' vero che quando ciò accadeva il coinvolgimento era totale, peccato però che questa sensazione non si sia rivelata, in ultima analisi, costante. Lo stile dell'autrice sicuramente in ciò non aiuta: sebbene sia molto gradevole infatti - o almeno per me lo è stato- alcune volte l'ho trovato troppo poco fluido, essendo caratterizzato da  una parte descrittiva piuttosto consistente che spezza la scorrevolezza del testo e che non a tutti può piacere.
In conclusione però La Tredicesima Storia è stata una lettura deliziosa, ricca di intrattenimento ed estremamente godibile, che ha saputo tenermi ottima compagnia e mi ha donato tanti bei momenti immersa tra i misteri e i segreti di una scrittrice, Vida Winter, tutt'altro che sconosciuta ma piena di rivelazioni una più incredibile dell'altra!

Giudizio: 4,25/5


7 commenti:

  1. Mi è piaciuto tantissimo *_*

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  2. Ciao, complimenti per il tuo blog, passa nel mio, c’è una sorpresa per te … Saluti, Joe

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  3. Non l ho letto ma Morna ...mi hai convinto!!! Bellissima recensione!

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  4. @Joe Lake: grazie mille per il premio, purtroppo per mancanza di tempo non riesco a ricambiare, ma grazie davvero! :)

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  5. Oh Morna! Che bello trovare questo libro sul tuo blog... a me è piacuto tanto tanto, è una delle mie storie preferite ^^

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