mercoledì 28 settembre 2011

Recensione - Il tribunale delle anime

Cari Lettori,
oggi parliamo del secondo romanzo di Donato Carrisi, uscito recentemente nelle librerie.


IL TRIBUNALE DELLE ANIME
DONATO CARRISI
LONGANESI
454 PAGINE
18.60 €
RILEGATO 






Trama:
(dalla copertina)


Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier. Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo. Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla. Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto perdere la memoria? Anomalie. Dettagli. Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio. Un disegno di morte. Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono. Oppure la vendetta. Questa è la storia di un segreto invisibile...


Commento Personale:


Donato Carrisi torna in libreria con il secondo romanzo dopo Il Suggeritore(Longanesi,2009). E lo fa con un thriller a mio avviso, di pari livello; sicuramente all'altezza delle mie aspettative!
Dopo aver letto e apprezzato il precedente lavoro temevo di veder deluse le mie speranze e di  trovarmi di fronte a un non-degno erede. Per fortuna mi sbagliavo e le mie paure erano infondate!


In questo secondo romanzo, cambiamo completamente ambientazione: siamo infatti a Roma, nella città  eterna oscurata da pesanti nubi temporalesche e gravata dalla presenza di un serial killer ...e non solo. Personaggi nuovi (anche se con un minuscolo accenno a qualche vecchia conoscenza) e molto ben delineati, ci conducono tra le pieghe di una vicenda cupa e misteriosa che saprà inchiodare alle pagine.


Tante le storie raccontate che però si scopriranno essere inesorabilmente nonchè magistralmente intrecciate. Parecchi e anche molto ben riusciti i colpi di scena, che per me sono una parte essenziale di un buon thriller.


Lo stile è sicuramente un altro dei punti forti del romanzo: scorre davanti agli occhi di chi legge in maniera fluida, furtiva eppure efficace e fortemente d'impatto. Periodi nè troppo lunghi nè troppo brevi, significativi e intensi il giusto, così come le descrizioni che sono calibrate e non risultano mai troppo lunghe o noiose. Insomma, in una parola sola, uno stile eccezionale.


Un libro naturalmente imperdibile per ogni fan di Donato Carrisi, consigliato a chi vuole provare qualche brivido e a cimentarsi con una lettura thriller d'alto livello.


Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 5/5
(Cover: 4/5)


Giudizio: 5/5 (Preferiti)
 





2 commenti:

  1. L'ho preso oggi ^_^ e già dalle prime righe lo trovo molto interessante, da una come me che non legge thriller, poi ;-)

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  2. Vedrai Ella che ti piacerà :D Carrisi è uno dei miei autori preferiti, te lo consiglio senza riserve :)

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