Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!
999 L'ULTIMO CUSTODE
CARLO A. MARTIGLI
CASTELVECCHI
400 PAGINE
12.90€
RILEGATO
SITO AUTORE
Trama:
(dalla copertina)
«Firenze: 26 luglio 2007. Due letterati da best seller avvelenati con l'arsenico da un killer assoldato dal potere politico. I Ris in un'antica basilica di Firenze. Se fosse accaduto oggi, sarebbe il giallo del secolo. A distanza di 500 anni, si vuole trovare una risposta alla fine di Giovanni Pico della Mirandola e di Angelo Poliziano. Ma perché?»... forse perché in realtà si era alla ricerca delle 99 clausole segrete mancanti che, insieme alle 900 tesi pubblicate nel 1486 da Pico della Mirandola, rivelerebbero qualcosa di fondamentale sulla natura di Dio. Un segreto che avrebbe potuto, e potrebbe ancora, cambiare il corso della storia. È su questa sconvolgente rivelazione che si basa 999. L'ultimo custode, romanzo storico-esoterico di Carlo Martigli che, attraverso lunghi studi, ha ipotizzato l'esistenza di un filo rosso che lega la stesura delle 99 clausole segrete, ai giorni nostri. Pico della Mirandola voleva un Concilio dei saggi delle tre religioni monoteiste per rivendicare un Dio unico: Donna. Per scongiurare il pericolo e difendere la Santa Romana Chiesa, Innocenzo VIII e Rodrigo Borgia diedero così inizio alla sanguinaria caccia alle streghe con lo scopo di rendere la donna indegna agli occhi del mondo. In quel modo le 99 tesi di Pico, qualora fossero state pubblicate, non sarebbero state credibili. Romanzo storico, ma anche romanzo di fantasia, in cui i personaggi descritti non sfuggono allo sguardo acuto e ironico dello scrittore.
Commento Personale
Primo libro dell'autore che leggo. A essere sincera, ero un po' scettica. La critica lo paragonava al miglior Dan Brown in versione italiana. Personalmente i romanzi di Dan Brown mi sono sempre piaciuti (Angeli e Demoni in testa!) e dunque non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro.Ma in ogni caso, per parlarvi di Martigli e del suo 999 L'ultimo custode, lascerei da parte il suo collega d'oltreoceano, perchè uno sta all'altro come un cane a un gatto!
Il romanzo d'esordio di Carlo A. Martigli è un buon lavoro con ottime premesse e idee di sottofondo molto interessanti, anche se non del tutto originali, ma che poco hanno a che fare con Dan Brown che è più proiettato verso l'azione. Martigli è al contrario maggiormente indirizzato verso la vicenda stessa che struttura in maniera più completa e "realista".
Leggere dei protagonisti è stato per me un piacere e la narrazione raggiunge, in svariati punti, tratti di grande livello. In sostanza non il Dan Brown italiano ma un valido autore nostrano!
Coinvolgimento
Il libro ha un buon ritmo narrativo avendo al suo interno parecchie scene d'azione ben scritte e formulate. Ma il plauso maggiore va alla vicenda in sè e per sè. Gli eventi oltre a essere attentamente seguiti dall'autore - che accompagna con la storia il lettore lungo tutte le pagine del romanzo - risultano essere esposti e pensati in maniera coinvolgente e dunque ogni capitolo stimola alla prosecuzione della lettura, sia per lo stile che per il contenuto.
Ottimo l'espediente dell'alternanza dei capitoli che permette di tenere "sulla graticola" chi legge fino alla fine, così come le diverse ambientazioni temporali che diversificano la lettura.
Come accennato però, il nocciolo del segreto e del mistero del libro non mi è nuovo (nel senso che ho letto altri libri con questa tematica o comunque affine) dunque la grande rivelazione del romanzo per me non ha sortito l'effetto sperato. 4/5
Stile
Lineare, in ogni caso ricercato anche se mai prolisso o noioso. Adatto alle scene e alla situazioni descritte. In alcuni casi ho percepito qualche intoppo: in alcuni punti avrei preferito una maggiore prolissità che invece avrei evitato da altre parti. Tutto sommato però, il libro si equilibra e lascia leggere in maniera scorrevole.
La lettura risulta essere gradevole. 4/5
Personaggi
Descritti in maniera completa per quanto riguarda quelli principali, mancano invece dello stesso spessore quelli secondari. E'vero che il romanzo è d'azione, di intrigo e mistero però a mio avviso un'attenzione superiore su questo aspetto avrebbe giovato al romanzo. Complessivamente ho trovato più delineati quelli del passato della Roma Rinascimentale che quelli agenti negli anni '40 del secolo scorso. 3/5
Vicenda
Originale, ben congegnata e ben scritta, è una trama meritevole che merita il mio plauso. Le idee alla base della storia sono buone e complessivamente sono sfruttate in maniera adeguata e intelligente, coinvolgendo e trascinando il lettore nella vicenda. Anche qui, però, ci sono alcuni punti poco sviluppati che avrebbero, invece, a mio avviso meritato più spazio. Come ad esempio la congregazione dell'Omega e la sua gerarchia.
In ogni caso a me è piaciuta! 5/5
(Cover:Niente di speciale o esaltante. Io la trovo piuttosto anonima e poco accattivante per chi la vede in libreria 3/5)
Consigliato? Sì se cercate un buon thriller religioso, scritto in maniera più che discreta ma che sappia appassionarvi dalla prima all'ultima pagina.
Giudizio: 4/5
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