sabato 31 marzo 2012

Yes & No (3)





Cari Lettori,
eccoci a una nuova puntata di Yes & No, la rubrica mensile del blog nella quale facendo un bilancio delle mie letture promuoverò il miglior e il peggiore libro del mese. Semplice no?
Partiamo subito allora...



Anche a Marzo, come mia consuetudine tra impegni e imprevisti ho letto 4 libri. Posso ritenermi fortunata in quanto tutto sommato ho fatto delle buone letture!


Per questo mese promuovo come libro Yes, senza indugi, L'eredità di Jenna di Mary E. Pearson. Una lettura che non ha deluso le mie aspettative, regalandomi grandi emozioni e coinvolgendomi. Una storia profonda e ricca di interessantissimi spunti di riflessione. Se volete QUI la mia recensione.



Anche questo mese non c'è nessun libro No. Nessuna lettura è stata così pessima da meritarsi la bocciatura!
Il giardino delle erbe Proibite di Titania Hardie, QUI la mia recensione, è però tra i libri Ni.
Purtroppo sono rimasta delusa dalla storia e dalla sua costruzione che non mi ha per niente entusiasmato. Lungo e noioso in certi punti, ha interessanti spunti che sono però usati in maniera sbagliata a mio avviso.


E per questo mese è tutto per me! Voi? Quali sono state le vostre letture promosse e bocciate?

On my wishlist (17)



Cari Lettori, 
eccoci ritrovati con un'altra puntata di On my Wish List, la mia lista dei desideri ovviamente libresca.

Vi ricordo che dalla scorsa puntata la rubrica è diventata bisettimanale.
Bene, non perdiamo altro tempo e passiamo a vedere i nuovi titoli!


La ragazza di carta
Guillaume Musso
Sperling & Kupfer
18.00€


In piena crisi di ispirazione, solo e senza un soldo, lo scrittore Tom Boyde non riesce a terminare il suo ultimo romanzo. Proprio quando tutto sembra perduto, nella sua vita entra Billie. Misteriosa e bellissima, compare all'improvviso in una notte di pioggia, con una storia incredibile da raccontare. Gli dice infatti di essere la protagonista del suo romanzo, caduta nel mondo reale da una frase che lui ha lasciato in sospeso. Se ora Tom non riprenderà a scrivere, lei morirà. Sembra assurdo, eppure... Eppure, Tom le crede. Perché è già follemente innamorato. Insieme Billie e Tom affronteranno un'avventura straordinaria, in cui nulla è ciò che sembra. E scopriranno che la vita, a volte, può essere un gioco pericoloso...




La sposa vermiglia
Tea Ranno
Mondadori
18.00€


Sicilia, 1926. Vincenzina Sparviero è la figlia attraente ma fragile di una famiglia di nobili siciliani, una ragazza, si dice in paese, troppo cagionevole per diventare madre. Ma della sua presunta sterilità al vecchio don Ottavio Licata non sembra importare granché, e così il matrimonio d'interesse fra la "palombella" mansueta e obbediente e il ricco sessantenne, fascista e mafioso, è combinato. Un pomeriggio di primavera, però, quando il fidanzamento è stato ormai annunciato, improvvisamente Vincenzina incontra l'amore negli occhi ambrati di Filippo Gonzales. Da quel momento la ragazza si difende dal futuro che incombe imbastendo nella fantasia le immagini di una gioia impossibile: seduta alla finestra della sua stanza a ricamare e sognare, attende il passaggio della sagoma amata con il passo lento, le mani in tasca, uno sguardo fuggevole verso di lei. Nella china lenta e inesorabile che conduce, sul filo della tragedia, al matrimonio annunciato, assaporiamo la storia struggente di un amore probabilmente impossibile.


Il condottiero
Robyn Young
Nord
19.90 €


La guerra per la successione al trono di Scozia è iniziata: la morte improvvisa di Alessandro III ha lasciato un pericoloso vuoto di potere, scatenando le ambizioni dei nobili locali. Ma nessuno di loro sospetta di essere, in realtà, una semplice pedina nello scacchiere costruito con pazienza e abilità da Edoardo d'Inghilterra. È stato lui a organizzare l'"incidente" che ha ucciso il re, e ora è lui ad alimentare le lotte intestine e il caos, in attesa del momento giusto per uscire allo scoperto e diventare il salvatore del popolo scozzese, proponendo come legittima erede al trono Margherita, principessa di Norvegia nonché promessa sposa del suo primogenito... Tuttavia Edoardo è destinato a scoprire quanto sia difficile sottomettere il cuore degli uomini. Il seme del dubbio si è infatti insinuato nell'animo di Robert Bruce, rampollo di una delle famiglie più influenti del regno e da sempre alleata con la corona inglese. Dopo aver ricevuto l'incarico di sventare una congiura ai danni di Edoardo, il giovane si è reso conto che gli uomini da arrestare non sono traditori, bensì patrioti pronti a sacrificare la vita per difendere l'indipendenza della Scozia. E presto anche Robert dovrà fare una scelta: coronare i suoi sogni di gloria, consegnando così il proprio Paese all'invasore straniero, o rinunciare a tutti i privilegi nobiliari, radunare un esercito di ribelli e combattere. Combattere per la libertà.


Vi incuriosiscono le mie aggiunte? Ne avete letta qualcuna?



giovedì 29 marzo 2012

Recensione - L'eredità di Jenna

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno.


L'EREDITA' DI JENNA
MARY E. PEARSON
GIUNTI 
448 PAGINE
14.50 € 
RILEGATO


Trama:
(dalla copertina)


Sequel del fortunato "Dentro Jenna", non solo affascina per l'ambientazione futuristica e per la trama avventurosa, ma affronta temi spinosi, come gli esperimenti estremi di biotecnologia, con uno sguardo profondo sull'animo umano. Jenna, Kara e Locke, tre amici inseparabili, tornando da una festa rimangono uccisi in un terribile incidente. I loro corpi non possono essere salvati ma le loro menti vengono tenute in vita e intrappolate in un computer. Jenna è la prima a risvegliarsi con un corpo artificiale grazie a un esperimento di biotecnologia avanzata. Kara e Locke invece vengono dimenticati e rimangono isolati in un lunghissimo limbo telepatico dove esistono solo i loro pensieri e i loro sentimenti. Passano gli anni e poi i secoli e finalmente, dopo 260 anni, Locke e Kara si trovano di nuovo nei loro corpi, resi perfetti da uno scienziato senza scrupoli. Ma il mondo in cui si risvegliano è un luogo estraneo e pericoloso dove tutto e tutti quelli che conoscevano sono ormai scomparsi. Tutti tranne Jenna Fox.


Commento Personale


Aspettavo di leggere di questo libro da un anno, da quando terminai Dentro Jenna  e scoprii l'esistenza del sequel. L'attesa ne è valsa la pena. Bello, completo, profondo, avvincente, commuovente, in breve un libro da leggere!
I libri di Mary E. Person sono qualcosa di unico: a partire dall'ambientazione passando per i personaggi e i temi. E L'eredità di Jenna non fa differenza. Un romanzo completo, ben scritto e curato che non può fare a meno di imporsi su chi legge, strappandolo dalla realtà e trascinandolo al centro della vicenda. 


Coinvolgimento


Sarà lo stile, i temi o i personaggi non lo so. Certo è che un romanzo magnetico, capace di imporsi sul lettore e di non lasciarlo in pace fino a quando non si è terminata la lettura. L'ottimo ritmo narrativo, mai noioso o statico, ricco di avvenimenti e di azione (più del precedente libro!) cala letteralmente il lettore nella vicenda. La narrazione inoltre, per la maggior parte del tempo in prima persona, aumenta il coinvolgimento dando al lettore la possibilità di pensare e immedesimarsi totalmente in Locke, voce narrante. 5/5


Stile


Diretto, a tratti secco. Frasi brevi ma di impatto. 
Con pochi fronzoli e orpelli letterari l'autrice è in grado di supportare una vicenda tutt'altro che facile e creare in alcuni punti frasi di una poeticità a mio avviso sconvolgente!
Mi capita raramente di leggere romanzi che utilizzano il presente ma direi che per i temi e la vicenda è stata una scelta più che azzeccata. 5/5


Personaggi


Caratterizzati in maniera puntuale e precisa. 
Se nel precedente libro avevamo conosciuto in maniera approfondita Jenna Fox, questa volta tocca a Kara e Locke- i suoi migliori amici- con un occhio di riguardo per quest'ultimo. Ritornano poi, vecchie conoscenze (Allys) ma ne scopriamo anche di nuove e qui non aggiungo altro...
 Dico la verità, mi ci sono affezionata a questi personaggi, alle loro disgrazie alla loro tragica condizione. La Pearson è riuscita a darli vita propria e per il tempo della lettura e tirarli fuori dalle pagine. Sono riusciti a imporsi nella mia mente, a emozionarmi e farmi sentire in compagnia. 5/5 più che meritato!


Vicenda


Punto forte del romanzo. Dove avrà trovato l'ispirazione per una vicenda tanto geniale?! 
Ricca di avvenimenti e mai noiosa  è qualcosa di davvero originale che tocca temi inusuali per una pubblicazione ya e sopratutto di una profondità e di un'importanza non da poco. E lo fa in modo davvero incredibile, parlando di drammi della scienza, di questioni etico- morali, di confini sottilissimi con una sorta di leggerezza davvero ammirevole. 
Il concetto di eutanasia, il diritto che ogni individuo ha di scegliere di morire e di non essere condannato a un'esistenza che non lo rappresenta più, il concetto di umanità, qual è il parametro rappresentativo dell'essere uomo? E poi ancora la discriminazione, le divisioni politiche, il ruolo della scienza e della tecnologia nella vita quotidiana, il controllo della vita delle persone e la persistente domanda: i robot possono sognare? Questo e molto altro sono i temi di L'eredità di Jenna. 
A partire dall'ambientazione futuristica e tuttavia venata da una sorta di oscurità intrinseca, proseguendo per i personaggi e le scene d'azione, non c'è nulla che cambierei di questo romanzo! Assolutamente 5/5


(Cover:Piuttosto simile all'originale, la trovo calzante con il romanzo e attinente. 4/5)


Consigliato?Decisamente sì, sopratutto per chi ha letto e amato il precedente volume. Un libro ricco e profondo che nonostante la linearità dello stile vi farà riflettere e vi regalerà alcune ore in ottima compagnia!


Giudizio: 5/5 (Preferiti)

mercoledì 28 marzo 2012

Prossimamente in Libreria

Cari Lettori,
eccoci con un'altra segnalazione libresca!! Oggi parliamo di un'anteprima che potremo trovare in libreria a partire dal 29 Marzo.


L'ora decisiva
Lee Child
Longanesi
378 pagine
17.60 €



È pieno inverno e nel Sud Dakota fa freddo. Molto freddo. Un pullman di anziani in gita verso il monte Rushmore ospita uno strano viaggiatore. Seduto in un sedile in fondo c’è infatti Jack Reacher, che nel suo continuo peregrinare per gli Stati Uniti questa volta ha scelto questo mezzo di trasporto. Quando un incidente obbliga il pullman a una sosta forzata nella sperduta cittadina di Bolton, lo strano passeggero intuisce subito che c’è qualcosa che non va. La cittadina sembra sotto assedio, la polizia locale è in allerta, in servizio 24 ore su 24. Certo, vicino a Bolton c’è un penitenziario federale, che se ha garantito alla cittadinanza un certo benessere, ha portato anche parecchi problemi, non ultimo quello che si cerca ora di fronteggiare. Tra 61 ore infatti si terrà il processo per detenzione e spaccio di droga di un membro di una banda di motociclisti accampata a qualche chilometro dalla città, presumibilmente impegnata a raffinare e distribuire droga. La testimone a carico è un’anziana bibliotecaria, che rifiuta di abbandonare la sua casa e nascondersi e che quindi va protetta… Ma ora una rivolta scoppiata nel carcere ha distolto tutte le forze di polizia e la donna rischia molto. E poi sono tante le domande che affollano la mente di Reacher: perché la polizia non fa irruzione nell’accampamento dei motociclisti e li arresta tutti? Perché i motociclisti hanno sistemato una vecchia pista di atterraggio dell’aviazione militare, che conduce a un piccolo edificio costruito più di 50 anni prima e che sorge in mezzo al nulla?


L'autore:


Lee Child è nato a Coventry, in Inghilterra, nel 1954 e vive negli Stati Uniti dal 1998. Dopo aver lavorato per vent’anni come autore di programmi televisivi, nel 1997 ha deciso di dedicarsi alla narrativa: il suo primo libro Zona pericolosa è stato salutato da un notevole successo di pubblico e critica, e lo stesso è accaduto per gli altri romanzi d’azione incentrati sulla figura di Jack Reacher, l’eroe solitario duro ma giusto, tutti pubblicati in Italia da Longanesi. L’ultimo romanzo di Child è I dodici segni (2011)

Dicono del libro:

«Uno dei duri più affascinanti della narrativa contemporanea.»
Jeffrey Deaver

«Colossale. Sconvolgente. Magnifico. Il personaggio di Reacher è semplicemente perfetto.»
The New York Times



Dal romanzo sarà tratta una trasposizione cinematografica con Tom Cruise nei panni di Jack Reacher, il protagonista.
Voi avete mai letto qualcosa di questo autore?Vi piace?



martedì 27 marzo 2012

Recensione - Il giardino delle erbe proibite

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno! :)


IL GIARDINO DELLE ERBE PROIBITE
TITANIA HARDIE
PIEMME
506 PAGINE
19.90€
RILEGATO
Trama:
(dalla copertina)


È una mattina d'inverno e la nebbia si dirada lenta nella baia di San Francisco. Madeline si sveglia carica di eccitazione per l'arrivo del fidanzato, dopo mesi di lontananza. Ma un terribile incidente infrange tutti i suoi sogni. Ora che nulla sembra avere più senso, è solo con sua nonna Isabella, in quella casa che odora di fiori e di fresco, che riesce a ritrovare un po' di pace. Isabella sa che quando la vita ti strappa le ali, l'unico modo per ricominciare è cercare le tue radici, ed è in Toscana, in un antico borgo nei pressi di Volterra, che si trovano quelle di sua nipote. Quando raggiunge l'antica villa di famiglia, Madeline resta affascinata dall'aura di mistero che la avvolge. Qualcosa di magico e potente trapela da quel luogo, e le piante dell'incantevole giardino nascondono una storia che settecento anni prima ha portato con sé dolore e morte. La storia di una ragazzina, Mia, che, dal giorno in cui ha visto uccidere sua madre, ha rinunciato alla parola, ma ha trovato nella natura e nei suoi segreti un rifugio sicuro. La storia di una donna che per amore ha sfidato le convenzioni e, in una notte di tempesta, si è conquistata la libertà. Conoscitrice delle erbe e delle loro proprietà medicinali, detentrice di un sapere antico e pagano, il suo arrivo nella villa cambia per sempre il destino di Mia. 



Commento Personale


Finalmente riesco a scrivere questa recensione! Temevo che non sarei ma riuscita a girare l'ultima pagina!
Ho voluto leggere questo libro con tutta me stessa. Non so, c'era qualcosa che mi attirava, mi incantava. Ero curiosa di scoprire la storia raccontata nelle pagine, convinta che mi sarebbe piaciuta e che mi ci sarei persa in mezzo. Purtroppo ho riposto in questo romanzo troppe aspettative! La storia è carina e le idee alla base anche:elementi di paganesimo, etruschi, unicorni, astrologia; sono stati introdotti dall'autrice come una bellissima cornice alla storia. Peccato però che non siano stati adeguatamente utilizzati. Tanti spunti molto interessanti che terminano però come bolle di sapone lasciando interdetto il lettore. 
Peccato davvero, avrebbe potuto essere un'ottimo libro! 


Coinvolgimento


Grande assente nel romanzo. La partenza è delle migliori, con tutti gli elementi classici e originali di cui sopra per creare una storia coi fiocchi. Lungo la strada però qualcosa va storto. La verve del libro si perde e il lettore si ritrova a barcamenarsi su due storie, debolmente legate tra di loro e in complesso poco interessanti, condite con molti elementi che risultano spesso e volentieri del tutto inutili o utilizzati male o ancora, noiosi. 
La prolissità eccessiva di alcuni capitoli, che risultano praticamente inutili ai fini della storia, così come l'inconcludenza di molti punti che avrebbero invece potuto essere il motore del romanzo, mi hanno dato fastidio e ho faticato per terminare il libro!
Un vero peccato perchè le potenzialità erano davvero buone e tante!
Tanto mistero e tanti segreti che però sono gestiti malamente. Moltissime spiegazioni sono lasciate sul finale del libro, che però invece di essere carico di suspence risulta noioso e traballante, in alcuni punti affrettato 2/5


Stile


Lineare, tende in alcuni capitoli a diventare eccessivamente pesante. Tuttavia questo di per sé non sarebbe stato un problema per me se l'intreccio da raccontare fosse stato più vitale! Descrizioni piuttosto accurate rendono bene l'ambientazione italiana immergendo il lettore nella scenario della campagna toscana. 
A mio avviso, il punto più riuscito del romanzo. 4/5


Personaggi


Completi dal punto di vista dell'introspezione psicologica risultano essere in generale tutti piuttosto ben descritti e delineati, sia le protagoniste che i comprimari.
Purtroppo anche qui, molti personaggi erano interessanti e avevano grandi potenzialità in partenza. Emergono però decisamente sconfitti dalle azioni e dal modo di comportarsi che l'autrice li attribuisce nel corso della narrazione.Atteggiamenti e azioni inconcludenti, comportamenti insensati e poco reattività mi hanno suscitato qualche moto di stizza nei loro confronti! 4/5


Vicenda


Interessante ma sviluppata male, il che riporta il tutto al poco coinvolgimento di prima. Ripeto, buona l'idea di avere due ambientazioni temporali distinte, ma le storie necessitavano di un maggior collegamento tra di loro e sopratutto maggior coinvolgimento del lettore che non avrebbe dovuto essere solo uno spettatore marginale.
Le singole vicende inoltre sono appesantite da eventi inutili o nella migliore delle ipotesi, ricche di particolari che si rivelano nel proseguo in maniera poco stimolante. 
Un vero peccato perchè- come detto- le fondamenta della storia promettevano davvero bene.
Faccio una media tra il potenziale e l'effettivo uso delle idee: 3/5


(Cover:Edizione curata così come la copertina che trovo carina. Non è fantastica ma la trovo migliore dell'originale! Risulta comunque piuttosto attinente ai contenuti. 
Quello che secondo me, invece, c'entra come i cavoli a merenda, è la traduzione [leggi stravolgimento] del titolo!!4/5)


Consigliato?So che ad alcuni è piaciuto veramente molto ma - dico la verità- non mi sentirei di consigliarlo per un motivo:non è una lettura trasversale e a chi generalmente piace questo tipo di romanzo non credo che la troverà esaltante. 
Per tutti gli altri, non so trovare elementi che potrebbero suscitare un qualche interesse.


Giudizio: 3/5



lunedì 26 marzo 2012

Assaggio d'autore

Cari Lettori,
post veloce per segnalarvi che sul sito del Librario è disponibile un nuovo assaggio d'autore by Longanesi, questa volta riguardo al nuovo romanzo di Ferdinand Von Schirach, Il caso Collini. 


Una grande occasione si presenta al giovane avvocato Caspar Leinen quando viene nominato difensore d'ufficio di un omicida reo confesso: può finalmente esercitare la professione che ama, indossare la toga ed entrare nell'austero tribunale del Moabit, a Berlino. 
In un primo momento sembra che si tratti di una causa di routine: dopo una vita tranquilla e interamente dedicata al lavoro in fabbrica, l'irreprensibile italiano Fabrizio Collini ha ucciso con quattro colpi di pistola un ricco industriale ottantenne noto in tutto il Paese, Hans Meyer. 
Quello che l'avvocato Leinen ancora non sa è che in questa storia nulla è come appare. Mentre l'imputato si chiude nel silenzio, rifiutando ogni difesa, Leinen scopre che la vittima era il nonno di un suo amico dei tempi del liceo. Benché il ricordo di quell'uomo ricco e potente, ma anche affettuoso e gentile, sia ancora vivo nella sua memoria, il giovane avvocato decide di non rinunciare all'incarico e di cercare in tutti i modi di far luce sul movente. Solo scavando nel passato di Meyer, Leinen riesce a trovare una traccia che lo riporta a un episodio accaduto in Italia durante la seconda guerra mondiale. Da qui avrà inizio un dibattimento teso e serrato che metterà i protagonisti, ma anche i lettori, davanti ai sottili e incerti confini della giustizia.
Con una scrittura secca e implacabile, Ferdinand von Schirach riesce a farci sentire il dolore di una ferita mai rimarginata, un passato con cui non abbiamo ancora chiuso tutti i conti. 



A presto!


sabato 24 marzo 2012

Waiting For... (14)



Cari Lettori,
iniziamo il week end con una nuova puntata di Waiting For...la rubrica del blog (a cadenza casuale) che va in cerca e vi segnala i libri ancora inediti in Italia!


Dunque dunque in questo episodio vi voglio parlare di un libro appartenente al filone fantastico. Di solito non è il genere che prediligo ma questo romanzo sembra promettere davvero bene. L'autore venticinquenne, altro non è che il figlio di Diana Gabaldon autrice della saga della Straniera! Se buon sangue non mente anche questa saga è destinata al successo...


Tome of the Undergates
Sam Sykes




Nei giorni migliori, Lenk riesce a malapena a tenere sotto controllo la sua banda di avventurieri(Gariath l'uomo drago vede gli esseri umani poco più che delle prede, Kataria disprezza la maggior parte degli umani e i rappresentati del genere nella banda non sono certo migliori) Quando non stanno discutendo su questioni religiose inerenti i rispettivi dei, discutono le condizioni di paga! Così quando la nave sulla quale stanno viaggiando è attaccata dai pirati le cose non posso che andare peggio. E vanno ancora peggio quando un demone invincibile si unisce alla mischia. Il demone, infatti, ha rubato il Tomo degli Undergates- un antico manoscritto che contiene tutto quello che bisogna conoscere per aprire gli Undergates. E qualunque religione pratichi, qualunque dio tu veneri non vorresti mai che si aprissero. Dalla'altra parte ci sono infatti i peggiori demoni: le manifestazioni del male assoluto...


Che ve ne pare? In America è già disponibile il seguito, che è in pubblicazione anche in Francia: Black Halo



Io ammetto di essere curiosissima!!Eravate a conoscenza di questa notizia? :)

giovedì 22 marzo 2012

Recensione - 999 L'ultimo custode

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!


999 L'ULTIMO CUSTODE
CARLO A. MARTIGLI
CASTELVECCHI
400 PAGINE
12.90€
RILEGATO
SITO AUTORE 






Trama: 
(dalla copertina)


«Firenze: 26 luglio 2007. Due letterati da best seller avvelenati con l'arsenico da un killer assoldato dal potere politico. I Ris in un'antica basilica di Firenze. Se fosse accaduto oggi, sarebbe il giallo del secolo. A distanza di 500 anni, si vuole trovare una risposta alla fine di Giovanni Pico della Mirandola e di Angelo Poliziano. Ma perché?»... forse perché in realtà si era alla ricerca delle 99 clausole segrete mancanti che, insieme alle 900 tesi pubblicate nel 1486 da Pico della Mirandola, rivelerebbero qualcosa di fondamentale sulla natura di Dio. Un segreto che avrebbe potuto, e potrebbe ancora, cambiare il corso della storia. È su questa sconvolgente rivelazione che si basa 999. L'ultimo custode, romanzo storico-esoterico di Carlo Martigli che, attraverso lunghi studi, ha ipotizzato l'esistenza di un filo rosso che lega la stesura delle 99 clausole segrete, ai giorni nostri. Pico della Mirandola voleva un Concilio dei saggi delle tre religioni monoteiste per rivendicare un Dio unico: Donna. Per scongiurare il pericolo e difendere la Santa Romana Chiesa, Innocenzo VIII e Rodrigo Borgia diedero così inizio alla sanguinaria caccia alle streghe con lo scopo di rendere la donna indegna agli occhi del mondo. In quel modo le 99 tesi di Pico, qualora fossero state pubblicate, non sarebbero state credibili. Romanzo storico, ma anche romanzo di fantasia, in cui i personaggi descritti non sfuggono allo sguardo acuto e ironico dello scrittore.


Commento Personale


Primo libro dell'autore che leggo. A essere sincera, ero un po' scettica. La critica lo paragonava al miglior Dan Brown in versione italiana. Personalmente i romanzi di Dan Brown mi sono sempre piaciuti (Angeli e Demoni in testa!) e dunque non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro.Ma in ogni caso, per parlarvi di Martigli e del suo 999 L'ultimo custode, lascerei da parte il suo collega d'oltreoceano, perchè uno sta all'altro come un cane a un gatto!
Il romanzo d'esordio di Carlo A. Martigli è un buon lavoro con ottime premesse e idee di sottofondo molto interessanti, anche se non del tutto originali, ma che poco hanno a che fare con Dan Brown che è più proiettato verso l'azione. Martigli è al contrario maggiormente indirizzato verso la vicenda stessa che struttura in maniera più completa e "realista".
Leggere dei protagonisti è stato per me un piacere e la narrazione raggiunge, in svariati punti, tratti di grande livello. In sostanza non il Dan Brown italiano ma un valido autore nostrano!


Coinvolgimento


Il libro ha un buon ritmo narrativo avendo al suo interno parecchie scene d'azione ben scritte e formulate. Ma il plauso maggiore va alla vicenda in sè e per sè. Gli eventi oltre a essere attentamente seguiti dall'autore - che accompagna con la storia il lettore lungo tutte le pagine del romanzo -  risultano essere esposti e pensati in maniera coinvolgente e dunque ogni capitolo stimola alla prosecuzione della lettura, sia per lo stile che per il contenuto.
Ottimo l'espediente dell'alternanza dei capitoli che permette di tenere "sulla graticola" chi legge fino alla fine, così come le diverse ambientazioni temporali che diversificano la lettura.
Come accennato però, il nocciolo del segreto e del mistero del libro non mi è nuovo (nel senso che ho letto altri libri con questa tematica o comunque affine) dunque la grande rivelazione del romanzo per me non ha sortito l'effetto sperato. 4/5


Stile 


Lineare, in ogni caso ricercato anche se mai prolisso o noioso. Adatto alle scene e alla situazioni descritte. In alcuni casi ho percepito qualche intoppo: in alcuni punti avrei preferito una maggiore prolissità che invece avrei evitato da altre parti. Tutto sommato però, il libro si equilibra e lascia leggere in maniera scorrevole. 
La lettura risulta essere gradevole. 4/5


Personaggi


Descritti in maniera completa per quanto riguarda quelli principali, mancano invece dello stesso spessore quelli secondari. E'vero che il romanzo è d'azione, di intrigo e mistero però a mio avviso un'attenzione superiore su questo aspetto avrebbe giovato al romanzo. Complessivamente ho trovato più delineati quelli del passato della Roma Rinascimentale che quelli agenti negli anni '40 del secolo scorso. 3/5


Vicenda


Originale, ben congegnata e ben scritta, è una trama meritevole che merita il mio plauso. Le idee alla base della storia sono buone e complessivamente sono sfruttate in maniera adeguata e intelligente, coinvolgendo e trascinando il lettore nella vicenda. Anche qui, però, ci sono alcuni punti poco sviluppati che avrebbero, invece, a mio avviso meritato più spazio. Come ad esempio la congregazione dell'Omega e la sua gerarchia. 
In ogni caso a me è piaciuta! 5/5


 (Cover:Niente di speciale o esaltante. Io la trovo piuttosto anonima e poco accattivante per chi la vede in libreria 3/5)


Consigliato? Sì se cercate un buon thriller religioso, scritto in maniera più che discreta ma che sappia appassionarvi dalla prima all'ultima pagina.


Giudizio: 4/5 



mercoledì 21 marzo 2012

Booktrailers-mania #2

Cari Lettori,
ecco un po' di book trailers di alcune prossime pubblicazioni. Quali vi attirano di più??





Prossimamente in Libreria

Cari Lettori,
ecco un'intrigante novità in arrivo direttamente dalla Norvegia per la casa editrice Nord!



Vincitore del Premio Norli, assegnato dai librai indipendenti Norvegesi al miglior esordio dell'anno...


La biblioteca dell'anatomista
Jorgen Brekke
Nord
380 pagine
19.60 €
Dal 29 Marzo





Bergen, 1528. 
Il frate aveva giurato che non sarebbe mai più tornato in quella terra maledetta:la terra della sua infanzia, la terra della sua sofferenza. Ma è lì che ora si trovano i pregiatissimi coltelli che sta cercando da anni, gli strumenti che adoperava per dissezionare i cadaveri trafugati dai cimiteri. Gli stessi coltelli che hanno reso il suo maestro, Alessandro, il più celebre anatomistadell’epoca. Per aiutarlo a ottenere una simile gloria, il frate ha dovuto pagare un prezzo altissimo.
E ora è giunto il tempo della vendetta…
Trondheim, oggi. 
Non è la prima volta che Jon Vatten è sospettato di omicidio. Cinque anni fa,
oltre allo strazio di vedere la moglie e il figlio giacere a terra in una pozza di sangue, aveva dovuto sopportare lunghi ed estenuanti interrogatori della polizia, che lo considerava il maggiore indiziato.Quella volta, però, aveva un alibi di ferro. Ora è diverso. Perché la vittima è una sua collega, la bibliotecaria Gunn Brita Dahle, e lui è stato l’ultimo a vederla viva. Ma Vatten non avrebbe mai potuto commettere un’atrocità simile: la donna, infatti, è stata decapitata e scuoiata seguendo una particolare procedura descritta nel Libro di Johannes, un trattato di anatomia del XVI secolo che è misteriosamente scomparso dalla biblioteca…


L'autore:


Jørgen Brekke è nato e cresciuto a Horten, in Norvegia. Nonostante gli studi scientifici, la parola scritta l’ha sempre affascinato, al punto da indurlo ad affiancare al suo lavoro d’infermiere professionista quello di giornalista. La biblioteca dell’anatomista è il suo primo romanzo e in Norvegia è subito diventato un bestseller. Attualmente vive a Trondheim con la moglie e i figli.


Dicono del Libro:

«Un romanzo affilato come la lama di un rasoio.»
PÅL ANDREASSEN, Moss Avis

«Diamo il benvenuto a un nuovo talento del thriller scandinavo.»
OLA HEGDAL, Dagens Noerinsliv

«Un thriller avvincente e ricco di colpi di scena.»
MAY GRETE LERUM, VG

«Lo stile di Jørgen Brekke è unico.»
OLE JACOB HOEL, Andresseavisen

Cosa ve ne pare? Vi incuriosisce?


martedì 20 marzo 2012

Due chiacchiere con ...Fabrizio Cocco

Cari Lettori,
oggi sono davvero onorata e contenta di ospitare qui sul blog l'editor di casa Longanesi: Fabrizio Cocco, che è stato così gentile da risponde alle mie domande!
Ed ecco qui la nostra chiacchierata!


Ciao Fabrizio, benvenuto nel mio piccolo spazio virtuale! Sono davvero molto felice di averti qui con me oggi. Partiamo subito e rompiamo il ghiaccio.
Chi è Fabrizio Cocco, editor?

Un quasi quarantaduenne, mezzo sardo e mezzo veneto, bassista, collezionista di chitarre (e le costruisco anche), ex operaio, ex insegnante, ex pubblicitario... E ora un professionista che ha la fortuna di poter fare un lavoro sempre diverso ogni giorno, perché ogni libro e ogni autore sono una costante novità.
Le tre regole d’oro nel tuo mestiere.
Una sola, in realtà: ascoltare. Ascoltare le informazioni che arrivano (non limitarsi a registrarle mentalmente, ma proprioascoltarle). Ascoltare tutte le persone che frequento, sul lavoro e non, per cogliere le sfumature della sensibilità individuale che spesso sfuggono a un'occhiata superficiale. Ascoltare gli autori, le storie. E soprattutto ascoltare l'istinto.
L’episodio più divertente che ti è capitato sul lavoro.
Ahhhh... Le cose divertenti mi capitano addosso, per mia goffaggine. Per fortuna non succedono più cose come quella capitatami quando insegnavo (sono letteralmente franato dalla cattedra davanti a una classe piena di ragazze di prima superiore che, da quel momento in poi, con la simpatica spietatezza tipica delle adolescenti, non hanno perso occasione per prendermi in giro). Mi è capitato comunque di rompere inavvertitamente un bicchiere di cristallo a casa di un'autrice straniera... 
Qual è la cosa che apprezzi di più e quella che eviteresti volentieri nello svolgere il tuo lavoro?  
Apprezzo soprattutto il confronto, il fatto che le informazioni circolino con estrema spontaneità a tutti i livelli, che non ci siano canali privilegiati ed esclusioni. Quando scopro e seguo un libro, vengo coinvolto in tutte le fasi e questo mi permette di imparare costantemente, cosa che in fondo è ciò che considero fondamentale sul lavoro, qualsiasi lavoro. E non c'è niente in particolare che eviterei, a dire il vero: si tratta appunto di un lavoro, certo, e quando capitano delle difficoltà, mi ricordo delle estati passate a lavorare in catena di montaggio quando ero adolescente e mi dico che, in fondo, sono molto fortunato.
La lezione più grande che hai imparato lavorando come editor?
A costo di sembrare il maestro Yoda, devo dire: "Ascoltare l'istinto". 

Ringrazio ancora Fabrizio per essere stato così disponibile! 


domenica 18 marzo 2012

On my wishlist (16)





Cari Lettori, 
eccoci ritrovati con un'altra puntata di On my Wish List, la mia lista dei desideri ovviamente libresca.
Vi avviso che da questa puntata la rubrica diventerà bisettimanale :)
Non perdo altro tempo e passo subito a proporvi i titoli di questa puntata!


Il primo libro che vi propongo l'ho trovato per caso navigando in rete. Tra l'ambientazione veneziana e i rimandi a Dante sono rimasta subita incantata!


La trappola di Dante
Arnaud Dealalande
Tea
410 pagine
8.60€


Venezia, Carnevale 1756. Sul palcoscenico del Teatro San Luca qualcuno ha allestito una macabra rappresentazione: un giovane e brillante attore è stato ucciso, inchiodato a una croce, e sul suo petto sono stati tracciati alcuni versi inquietanti. Il Doge, che vi legge l'allarmante segno di un potere occulto che mira a scardinare la Repubblica, affida le indagini a un uomo dalla dubbia moralità, Pietro Viravolta. Spia, giocatore, spadaccino, violinista, donnaiolo, costui sa muoversi nei meandri della raffinata e libertina società veneziana meglio di chiunque altro. Ma il tempo gli è nemico: ben presto un altro delitto scuote la città... Seguendo piste oscure e tortuose come le calli di Venezia, parlando con cortigiane e prelati, con gentiluomini e truffatori, Pietro comprende ben presto l'agghiacciante verità: l'assassino sta punendo le sue vittime con gli stessi tormenti infernali immaginati da Dante nella Divina Commedia. E adesso sta aspettando proprio lui per scrivere la parola fine... 



Di questo romanzo ho sempre sentito ottime recensioni e quindi le mie antennine si sono subito drizzate...Le premesse ci sono tutte: ambientazione nordica e un'inquietante storia di fantasmi :)


La materia oscura
Michelle Paver
Giano
254 pagine
16.50 €




In un giorno del 1937, in un locale londinese vicino allo Strand, Jack Miller, giovane fisico, va incontro al suo destino. Un destino che ha il volto di Algie Carlisle, Hugo Charteris-Black, Teddy Wintringham e Gus Balfour. Giovani come lui, eppure totalmente diversi, poiché non indossano come Jack un misero vestito da sei ghinee, ma pantaloni Oxford e giacca di tweed, e non hanno studiato a Londra, ma a Oxford e a Cambridge. Spinto da una cronica mancanza di quattrini e da una ineliminabile irrequietezza, Jack accetta la proposta dei quattro: fargli da operatore radio in una spedizione tra i ghiacci dell'Alto Artico che, come tutte le avventure concepite da ragazzi inglesi della buona società, viene ammantata di scopi scientifici: studiare la geologia e le condizioni meteorologiche di quella terra estrema. Provveduto agli approvvigionamenti, consultate le mappe e fissato il luogo del campo base, la spedizione ha inizio. Sotto una cattiva stella, tuttavia: il padre di Teddy Wintringham muore e il giovane erede, "terribilmente sconvolto", prende la decisione di rinunciare all'avventura. Raggiunta la Norvegia, i quattro ragazzi rimasti si imbarcano su una nave capitanata dal signor Eriksson che non esita a mostrare un grave turbamento non appena i giovani inglesi gli indicano la meta da raggiungere: Gruhuken. 



Intramontabile classico moderno...non poteva mancare nella mia wish list!


Memorie di una Geisha
Arthur Golden
Tea
571 pagine
10.00€




Circondate da un'aura di mistero, le geishe hanno sempre esercitato sugli occidentali un'attrazione quasi irresistibile. Ma chi sono in realtà queste donne? A tutte le domande che queste figure leggendarie suscitano, Arthur Golden ha risposto con un romanzo, profondamente documentato, che conserva tutta l'immediatezza e l'emozione di una storia vera. Che cosa significa essere una geisha lo apprendiamo così dalla voce di Sayuri che ci racconta la sua storia: l'infanzia, il rapimento, l'addestramento, la disciplina - tutte le vicende che, sullo sfondo del Giappone del '900, l'hanno condotta a diventare la geisha più famosa e ricercata. Un romanzo avvincente e toccante, coronato da uno straordinario ritratto femminile e dalla sua voce indimenticabile. 



Quali titoli avete già letto? Vi sono piaciuti? Cosa ne pensate della mia wish list?



sabato 17 marzo 2012

Prossimamente in Libreria

Cari Lettori,
sono contenta oggi di parlarvi di una gustosa anteprima firmata Longanesi! Per tutti coloro che amano un pizzico di mistero unito a tanto umorismo, questa è davvero una pubblicazione imperdibile.


Un segreto non è per sempre
Alessia Gazzola
Longanesi
416 pagine
17.60 €
In uscita dal 19 Aprile 




Dura la vita per Alice Allevi, che ha appena superato la delusione per non aver vinto un micro seminario di Scienze Forensi. Non che le interessasse tantissimo l’argomento: il fatto è che il seminario si sarebbe tenuto a Parigi, e a Parigi vive Arthur. Ma tant’è, si sa che per lei l’Istituto di Medicina Legale «è un amante malfidato che prende senza dare»… Ma la vita lavorativa ha in serbo per lei altre sorprese, e nello specifico una causa d’interdizione. Lui è Konrad Azais, un famosissimo scrittore, best seller in tutto il mondo, grande esperto di enigmistica. A richiedere l’interdizione sono i figli, che ritengono il padre ormai vittima della demenza senile visto che ha dichiarato di voler lasciare tutti i suoi beni a una sconosciuta.
Quando poi Azais muore in circostanze misteriose, che nemmeno l’autopsia riesce a chiarire, Alice inizia un’indagine combinando le sue conoscenze di medicina legale, l’intuito e la ricerca tra librerie e le opere di Azais…


L'autrice:


è nata a Messina nel 1982. Medico chirurgo dal 2007, si è specializzata in Medicina legale nel luglio 2011. Ha scritto il suo primo racconto all’età di cinque anni e da quel momento non ha più smesso. L’allieva, il romanzo con cui ha esordito nel 2011, ha avuto un grandissimo successo: 4 edizioni, 60.000 copie vendute, in corso di pubblicazione in 4 paesi europei (Germania, Spagna, Turchia e Francia) e diritti venduti per la produzione di una serie televisiva.
Con questo secondo romanzo risponde finalmente alle richieste dei lettori che reclamavano a gran voce una nuova indagine di Alice Allevi, la sua eroina.



Dicono del libro:
«Una Kay Scarpetta di nome Alice
Brunella Schisa, Il Venerdì di Repubblica

«Una detective come noi
Benedetta Marietti, D - la Repubblica

«L’allieva, thriller italiano che sembra scritto negli USA
Emanuela Meucci, Libero

Se avete letto il primo romanzo, L'allieva e siete stati contagiati dallo stile fresco e frizzante e dalle avventure di Alice Allevi, avete ora un'occasione più unica che rara - quella di leggere in anteprima l'Assaggio d'autore con le prime pagine del nuovo romanzo- scrivendo a alice@allieva.it o cliccando sul link sottostante:


CLICCA QUI PER LEGGERE IN ANTEPRIMA IL PRIMO CAPITOLO