domenica 13 marzo 2011

Recensione - Topi

Cari Lettori
ecco la recensione del giorno!


TOPI
GORDON REECE
GIUNTI
316 PAGINE
16.00€
RILEGATO






Trama:


A Honeyauckle Cottage la casa isolata di campagna in cui si sono appena trasferite, Shelley e sua madre devono dimenticare: le molestie sempre più feroci delle compagne di classe che  hanno sfregiato il volto di Shelley;l'egoismo di un padre e un marito che le ha abbandonate per una ventenne, il terrore di mettersi alla prova. In fondo sono topi e hanno bisogno di un nascondiglio per sottrarsi agli artigli dei gatti. Nella quiete di quei luoghi tutto sembra tornare lentamente alla normalità. Ma in una notte  in apparenza come le altre, Shelley si sveglia di soprassalto e si rende conto che qualcuno è entrato in casa.Nelle schoccanti folli ore che seguono, in un crescendo sbalorditivo di colpi di scena, il mondo di Shelley e sua madre viene totalmente capovollto e per la prima volta le due donne si ribellano al proprio istinto, ma se adesso non sono più topi, che cosa sono diventate?


Commento personale:


Un libro davvero inaspettato che mi è molto piaciuto, più di quello che credevo.
La trama che sta sotto le vicende non è della più originali, lo ammetto.
Ma è come è portata avanti la narrazione, tra colpi di scena geniali e suspance alla massima potenza che non può fare a meno di lasciare sbalordito il lettore e tenerlo incollato alla pagina chiedendosi e adesso? E adesso cosa succederà? Cosa faranno? a essere davvero lodevole.
Uno stile,che io, definirei magnetico complice anche la narrazione in prima persona dal punto di vista della protagonista, che il lettore è "costretto" a seguire durante tutto lo svolgersi della vicenda, nelle sue paure, nella sue ansie, nella sue emozioni; che poi non possiamo fare a meno di condividere, che trascina inevitabilmente nel vortice degli eventi.
Anche la brevità dei capitoli e delle frasi, senza orpelli letterari e uno stile diretto e incisivo, porta il lettore a domandarsi e a darsi inevitabilmente delle risposte: fino a quanto si possono subire i soprusi?Quanto è sottile la linea che divide la razionalità dall'irrazionalità? Dove termina la legittima difesa e inizia la premeditazione e i freddi calcoli a mente lucida  tesi al solo obiettivo di uccidere?


Shelley e sua madre sono topi e i topi si nascondono, corrono lungo il battiscopa e cercano un riparo sicuro. Non obiettano, non fanno rimostranze, subiscono in silenzio aspettando e pregando che il supplizio di turno termini il più in fretta possibile. 
Ma una notte tutto è destinato a cambiare: i topi si trasformeranno in gatti. E ne dovranno cavalcare le conseguenze.
In un crescendo di suspance, come in una partita a scacchi con il destino, Shelley e sua madre dovranno prendere delle decisioni che cambieranno per sempre la loro esistenza.


Con un'ambientazione fantastica, nell'isolata campagna inglese e un'indagine approfonditissima sui personaggi, questa storia  mi ha davvero conquistata!


Ripeto, un libro davvero ben costruito, che fa inevitabilmente anche riflettere sugli eventi che intrecciandosi tra di loro portano in una direzione piuttosto che in un altra, su quanto le nostre azioni influiscano su ciò e se veramente si può cambiare il destino. 
Ma che porta anche domande sulla natura umana. Perchè qualcuno è topo e altri sono gatti?é giusto che un topo si difenda da un gatto?
Ai lettori l'ardua sentenza!!


Coinvolgimento: 5/5
Stile:5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda : 4.5/5
(Cover:5/5)


Giudizio: 4.87 (Consigliato!!)





1 commento:

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