Recensione - Batti il cinque

Cari Lettori
ecco la recensione del giorno!


BATTI IL CINQUE
JANET EVANOVICH
TEA
338 PAGINE
9.00€

Trama
(dalla copertina)


Il lavoro scarseggia per Stephanie Plum, cacciatrice di taglie di Trenton, New Jersey. Ma in famiglia c'è un problema: lo zio Fred, detto il Tirchio, sembra sparito nel nulla. Unico indizio: problemi con l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. Non che zia Mabel sia particolarmente addolorata della scomparsa del marito, ma quello che potrebbe sembrare solo un fastidioso disguido amministrativo si trasforma ben presto in una faccenda piuttosto seria, almeno a giudicare dalle foto inquietanti che lo zio Fred nascondeva in un cassetto. Questa volta Steph è spalleggiata da Randy Briggs, nano programmatore di computer, e tallonata da un oscuro angelo custode, Bunchy, sedicente allibratore a caccia, pure lui, di Fred. Persino Joe Morelli, poliziotto e fidanzato storico della nostra eroina, sembra avere qualcosa da nascondere. Fra sparatorie, una serie di strani suicidi e un pugile maniaco che attenta alla sua vita, Stephanie deve affrontare, oltre ai consueti problemi di capelli, di linea e di automobili che non fanno il loro dovere, le spericolate iniziative dell'inossidabile nonna Mazur e le attenzioni sempre più esplicite di Ranger, tenebroso e affascinante collega...


Commento personale


Quinto scoppiettante e frizzantissimo capitolo della serie dedicata a Stephanie Plum: il personaggio in assoluto più incasinato, sfigato nonchè divertente che io conosca tramite la lettura!
C'è poco da dire sui libri della Evanovich: una volta iniziata la serie non se ne può più fare a meno. 
Vicende assurde piene di personaggi strampalati ma che riescono sempre a strapparti un sorriso anche nei momenti no. La lettura giusta per raddrizzare la giornata no quando capitano!


Coinvolgimento


Il quinto libro della serie riparte praticamente da dove avevamo lasciato la protagonista nel precedente romanzo. Il ritmo è buono e il libro, a mio parere, si colloca forse tra i migliori della serie (almeno fino a questo momento). L'autrice ha una maggiore padronanza dell'intreccio che risulta più gradevole, sia in termini di avvenimenti che di personaggi. Il tutto è condito dall'immancabile humour, che letteralmente sprigiona da ogni pagina.
Mi sono divertita da matti a leggere questo libro! 5/5


Stile


Lo stile della Evanovich è diretto, senza tanti fronzoli. A volte sfacciato e sicuramente senza "peli sulla lingua". Dimenticatevi le lunghe descrizioni e le profonde introspezioni psicologiche, perchè qui non ci sono. Ma d'altro canto, ogni tanto cambiare non può che fare bene e sicuramente il romanzo non sarebbe più così spassoso con lunghe descrizioni che mal si coniugherebbero con l'intero libro.Certo, non posso dire che corrisponda al mio stile preferito ma indubbiamente è in linea con la vicenda e i personaggi! 4/5


Personaggi


Come dicevo precedentemente i personaggi in questo libro sono migliorati ulteriormente: più accurati e in qualche modo più reali. C'è da dire che in generale in tutti i libri della Evanovich i personaggi sono, a mio parere, il piatto forte! Incasinati, strampalati, surreali, ironici ma assolutamente godibili. Geniale la famiglia di Stephanie con la mitica Nonna Mazur! Spettacolare Morelli e poi vogliamo di parlare di Ranger??
Mi è piaciuta la dinamica che si crea tra di loro e ho apprezzato che compaiano anche personaggi di capitoli precedenti! 5/5


Vicenda


La vicenda è in linea con le precedenti, ma anche sotto questo aspetto ho potuto apprezzare un miglioramento: appare meglio delineata e più accattivante per chi legge, con un tocco di mistero in più! Le disavventure di Stephanie sono sempre epiche e sono sicure che faranno contorcere dalle risate anche voi! (Memorabile la scena della pistola elettrica che Nonna Mazur impugna impunemente o quella della Porshe e il camion della spazzatura!)
Ammetto di essere rimasta a sgomenta dal finale...come può finire così?? 5/5


(Cover: La cover è carina, simile a quelle precedenti della serie!Niente di eccezionale, è stata mantenuta uguale a quella dell'edizione Salani.  4/5)

Consigliato? Si, naturalmente a tutti gli amanti della serie. Se invece volete cominciare a fare parte del club vi consiglio di cominciare dal primo volume visto che le vicende sono piuttosto collegate tra di loro. Ottimo se cercate un libro capace di distrarvi e di farvi sorridere! 


Giudizio: 4.75/5