Cari Lettori,
rieccomi in mezzo a voi, con qualche giorno di anticipo!!!
Per non perdere assolutamente altro tempo ecco prontissima per voi una recensione!
LORD JOHN E UNA QUESTIONE PERSONALE
DIANA GABALDON
CORBACCIO
340 PAGINE
18.60 €
RILEGATO
Trama:
Londra 1757. In una serena mattina di giugno, Lord John Grey, ufficiale al servizio di Sua Maestà, esce turbato dal Beefsteak Club di cui è membro. Ha appena scoperto che il futuro marito di sua cugina è probabilmente affetto dal «mal francese»; decide di approfondire la questione, ma i suoi sforzi per evitare uno scandalo che potrebbe distruggere il buon nome della sua famigliavengono interrotti da un compito più urgente: la Corona lo incarica di indagare sul brutale omicidio di un altro ufficiale, sospettato di essere una spia al soldo dei francesi. Costretto a seguire due indagini in parallelo, il Maggiore Grey si trova invischiato in una rete di tradimenti e di malcostume che tocca ogni strato della società. Dalle molly houses per soli uomini della Londra notturna ai saloni della nobiltà, dalla strada macchiata dal sangue di un uomo assassinato al mare tempestoso solcato dai vascelli della Compagnia delle Indie, Lord Grey insegue le tracce di una misteriosa donna con un abito di velluto verde che potrebbe essere la chiave di tutto…
Commento personale:
Innanzitutto ringrazio la gentilissima casa editrice che mi ha permesso di leggere il romanzo!
Diana Gabaldon torna in Italia (librescamente parlando) con il primo romanzo di una nuova serie dedicata a un personaggio di contorno nella saga della Straniera ma che ben ricorderete e che qui assume invece la parte indubbia di protagonista e investigatore!
Cosa dire? La Gabaldon sa scrivere e a mio avviso in modo davvero impeccabile.
Ogni parola, ogni frase sembra comporre la scena che si va delineando sotto gli occhi del lettore in maniera fluida, semplice e diretta.
Gli avvenimenti si percepiscono molto bene e si riesce immediatamente a immaginare l'azione descritta, sia essa un sontuoso ricevimento o una scena d'azione.
Anche le scene che avrebbero potuto riservare più imbarazzo sono state trattate con grande discrezione e abilità e l'ironia che qua e là punteggia la narrazione è una tratto ormai imprescindibile del suo stile.
Impeccabile davvero, anche la ricostruzione storica, sempre attenta, puntuale e precisa, come già nei suoi precedenti libri.
Si nota il grande lavoro che è stato fatto e lo sforzo che ha richiesto la cura di molti particolari.
I personaggi sono ben delineati, compresi tutti quelli secondari e anche la parte mystery mi ha sorpreso con alcuni colpi di scena del finale inattesi.
Pur tuttavia trovando quindi il libro un ottimo alleato per passare il pomeriggio tra gli intrighi e i misteri della Londra settecentesca, devo però ammettere la mia più completa devozione alla precedente saga.
In alcuni punti ho riscontrato una perdita di aderenza per quanto riguarda l'attenzione del lettore e diverse pagine mi sono sembrate inutili ai fini della storia stessa.
In conclusione perciò, per chi non avesse letto nulla dell'autrice, un libro decisamente consigliato, che credo riscontrerà il vostro favore; per tutti coloro invece che hanno già avuto modo di apprezzare la Gabaldon un modo per ritrovare, seppur di sfuggita, alcune vecchie conoscenze, approfondire quella di Lord John e perchè no, cambiare il punto di osservazione della Storia, dalle Highland scozzesi alla misteriosa Londra!
Coinvolgimento:4/5
Stile:5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda: 4/5
(Cover:4/5)
Giudizio: 4.5/5 (libro consigliato!)