Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!
L'ULTIMO CATONE
MATILDE ASENSI
BUR
478 PAGINE
9.20 €
BROSSURA
Sito dell'autrice (lingua spagnola)
Trama:
Suor Ottavia Salina, massima autorità dell'Archivio segreto del Vaticano in fatto di paleografia, viene convocata dalle più alte gerarchie pontificie. È l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della Grecia. Da questo enigma dipendono le sorti di tutte le Chiese cristiane. Viaggiando tra Roma, Ravenna, Gerusalemme, Atene, Costantinopoli, Alessandria e Antiochia, ovvero le sette città simbolo dei peccati capitali, e sottoponendosi a pericolose prove iniziatiche, Suor Ottavia, sempre affiancata dalla Guardia Svizzera Raspar Glauser-Roist e dall'archeologo Farag Boswell, riuscirà a venire a capo di un mistero lungo diciassette secoli: chi è l'ultimo Catone?
Commento Personale:
L'ultimo Catone non è generalmente il tipo di lettura a cui mi dedico molto spesso.
Io l'ho trovato però avvincente misterioso e intrigante al punto giusto, nonostante alcuni punti mi abbiano fatto storcere il naso.
Di solito i thriller a sfondo religioso mi incuriosiscono abbastanza, sono curiosa di vedere che nuova interpretazione della religione viene fornita al lettore: questo romanzo non ha fatto eccezione!
Sulla trama niente da dire: io l'ho trovato originale coinvolgente, sopratutto non banale o scontato e credo che ciò in letture del genere, sia abbastanza fondamentale .
Niente da dire nemmeno sulla vastissima cultura che l'autrice possiede e che sfrutta sapientemente collegando, magari anche con un pizzico di fantasia lo ammetto, teorie e argomenti che apparentemente non c'entrano nulla tra di loro.
L'idea di reinterpretare la Divina Commedia, forse non brillerà per esclusività, ma a me è piaciuto il modo in cui è stata portata avanti.
Anche i personaggi e la loro caratterizzazione mi sono piaciute: non avevo mai letto un libro in cui la protagonista era una suora e ho trovato l'idea ben utilizzata all'interno della trama.
L' unica cosa che non posso dire di aver apprezzato sono stati i capitoli troppo lunghi: 150 pagine per un solo capitolo sono davvero troppe se unite a uno stile che anche se scorrevole è comunque piuttosto prolisso e ricco di dettagli.
Alla fine le pagine scorrono, ma in alcuni punti, sopratutto all'inizio, la narrazione ha un ritmo oggettivamente lento.
In conclusione quindi, un romanzo che non sarà il capolavoro del secolo, ma che a me è piaciuto.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere, sicuramente e a chi piacciono le storie piene di mistero antico, agli appassionati di sette religiose e naturalmente agli amanti di Dante che troveranno una curiosa reinterpretazione tutta originale del capolavoro del Sommo Poeta!
Coinvolgimento: 4/5
Stile: 3.5/5
Personaggi: 4/5
Vicenda: 5/5
(Cover:4/5)
Giudizio: 4.125/5
giovedì 8 settembre 2011
martedì 6 settembre 2011
Operazione Classici
Cari Lettori,
quanti classici avete nella vostra libreria?
Io riflettevo che ne ho pochi. Male, anzi malissimo!! Sono i classici del passato che hanno dato vita alla moderna letteratura!
Perciò ho pensato che non sarebbe stata una cattiva idea dedicare il mio tempo a qualche classico e magari eleggerne uno per ogni mese, scriverci una recensione e ponderarci su.
E qui chiedo aiuto a voi! Qui di seguito troverete un elenco di 10 classici, votate il vostro classico preferito o quello di cui vorreste leggere qualcosa tra quelli presenti. (Usate il sondaggio che trovate nella barra a destra)
Il vincitore sarà il classico di Ottobre!!!
1984- George Orwell
De Profundis- Oscar Wilde
De Profundis- Oscar Wilde
Lo strano caso di Dr Jackyll e Mr Hide – Robert Stevenson
Jane Eyre- Charlotte Bronte
Fahrenheith 451 – Ray Bradbury
La lettera scarlatta- NathanielHawthorne
Giro di vite –Henry James
Doppio sogno – Arthur Schnitzler
Madame Bovary- Flaubert
I racconti del Necromicon- Lovecraft
lunedì 5 settembre 2011
sabato 3 settembre 2011
Il terzo diritto dei lettori
Cari Lettori,
sapete qual'è il terzo diritto di ogni lettore? Il diritto di non finire un libro.
é cosa risaputa da chi ama la lettura: alcuni libri proprio non si riescono a "digerire"! Forse siamo noi che in quel momento non siamo predisposti a quella particolare lettura, forse il momento non era quello giusto, il fatto è però, che certi libri arrivano letteralmente a far saltare i nervi a chi legge!
é capitato anche a me ultimamente e ho pensato che sarebbe stato carino condividere con voi le mie opinioni a riguardo.
I libri che andrò a presentarvi sono due letture che non ho portato a termine.
Probabilmente più avanti li riprenderò in mano provando a finirli, ma per ora voglio parlarvi di quello che non mi ha convinto.
Il giardino degli eterni. Dolce veleno
Lauren De Stefano
Uscito questa primavera per la Newton & Compton, acclamato oltre oceano da moltissimi blogger, nutrivo grandi aspettative per questo primo capitolo di una nuova trilogia distopica.
Gli ingredienti c'erano tutti: un futuro angosciante e oscuro in cui non esistono più vecchi perchè tutti muoiono prima dei venticinque anni, la storia della protagonista Rhine che non conosce nient' altro del mondo attuale ma che sogna quello passato attraverso i racconti dei suoi genitori e la storia di come ancora bambini, lei e suo fratello, abbiano dovuto arrangiarsi per vivere dopo la morte dei loro genitori; la terribile consapevolezza che il destino di ciascuno sia unicamente quello di trovare un compagno/a e generare figli per la sopravvivenza del genere.
Tutto perfetto, se non fosse che la storia non va avanti, non si sblocca da questo argomento e anche quello che potrebbe sembrare una sorta di giro di boa del romanzo (Rhine viene catturata e portata nella casa del governatore) non produce nessun tipo di cambiamento: l'apatia della protagonista continua indifferentemente, infranta ogni tanto dai pochi fugaci sguardi che lancia al personaggio di Gabriel con il quale instaura un sentimento, il quale (novità delle novità!! almeno fino a dove sono arrivata io) non produce assolutamente niente di nuovo.
Insomma una noia mortale nella quale mi ci sono persa pienamente. Neanche il pizzico di mistero che l'autrice introduce nella trama, nella persona del misterioso padre del governatore è riuscita a farmi trovare la forza di continuare a leggere.
Se poi ci aggiungiamo dialoghi inconcludenti e caratterizzazione dei personaggi piuttosto spicciola, il risultato è stato il mio abbandono della lettura.
Paranormalmente
Kiersten White
Altro libro, stessa storia. Nuovamente presentato come la novità più elettrizzante proveniente dagli States, ero convinta di avere tra le mani un autentico gioiellino della narrativa young adults.
Premesse interessanti: un'ironia dissacrante su quello che negli ultimi anni è diventato il trend principale ovvero il paranormale; una storia fresca, frizzante, divertente e sopratutto originale.
Peccato, che la sopracitata ironia dissacrante dopo un po' smetta di aver effetto e l'unica cosa che produce è mettere in ridicolo l'intera gamma di personaggi che già non brillano per accuratezza nella loro caratterizzazione: inverosimili e totalmente irritanti dal primo all'ultimo; per non parlare della protagonista (che ho cordialmente detestato), la quale oltre ad avere un (molto) discutibile gusto nel vestiario ha lo spessore di una pozzanghera in evaporazione.
Anche qui, storia inconcludente fino a ben oltre la metà del libro (dopo la quale mi sono arresa) e di nuovo, il pizzico di mistero che dovrebbe (forse) tenere avvinto il lettore (chi è la misteriosa ragazza di fuoco e cosa voglia Reth da Evie) non tiene il confronto con il livello di irritazione che il lettore raggiunge.
Dialoghi infantili e assolutamente inverosimili.
Insomma, queste due letture non erano proprio nella mie corde e ho così deciso di abbandonarle, dopo aver provato a continuare a leggere per diverse settimane.
Voi cosa ne pensate? Lasciate stare un libro quando non vi piace o lo finite a tutti i costi?
Avete letto questi libri? Vi sono piaciuti?
sapete qual'è il terzo diritto di ogni lettore? Il diritto di non finire un libro.
é cosa risaputa da chi ama la lettura: alcuni libri proprio non si riescono a "digerire"! Forse siamo noi che in quel momento non siamo predisposti a quella particolare lettura, forse il momento non era quello giusto, il fatto è però, che certi libri arrivano letteralmente a far saltare i nervi a chi legge!
é capitato anche a me ultimamente e ho pensato che sarebbe stato carino condividere con voi le mie opinioni a riguardo.
I libri che andrò a presentarvi sono due letture che non ho portato a termine.
Probabilmente più avanti li riprenderò in mano provando a finirli, ma per ora voglio parlarvi di quello che non mi ha convinto.
Il giardino degli eterni. Dolce veleno
Lauren De Stefano
Uscito questa primavera per la Newton & Compton, acclamato oltre oceano da moltissimi blogger, nutrivo grandi aspettative per questo primo capitolo di una nuova trilogia distopica.
Gli ingredienti c'erano tutti: un futuro angosciante e oscuro in cui non esistono più vecchi perchè tutti muoiono prima dei venticinque anni, la storia della protagonista Rhine che non conosce nient' altro del mondo attuale ma che sogna quello passato attraverso i racconti dei suoi genitori e la storia di come ancora bambini, lei e suo fratello, abbiano dovuto arrangiarsi per vivere dopo la morte dei loro genitori; la terribile consapevolezza che il destino di ciascuno sia unicamente quello di trovare un compagno/a e generare figli per la sopravvivenza del genere.
Tutto perfetto, se non fosse che la storia non va avanti, non si sblocca da questo argomento e anche quello che potrebbe sembrare una sorta di giro di boa del romanzo (Rhine viene catturata e portata nella casa del governatore) non produce nessun tipo di cambiamento: l'apatia della protagonista continua indifferentemente, infranta ogni tanto dai pochi fugaci sguardi che lancia al personaggio di Gabriel con il quale instaura un sentimento, il quale (novità delle novità!! almeno fino a dove sono arrivata io) non produce assolutamente niente di nuovo.
Insomma una noia mortale nella quale mi ci sono persa pienamente. Neanche il pizzico di mistero che l'autrice introduce nella trama, nella persona del misterioso padre del governatore è riuscita a farmi trovare la forza di continuare a leggere.
Se poi ci aggiungiamo dialoghi inconcludenti e caratterizzazione dei personaggi piuttosto spicciola, il risultato è stato il mio abbandono della lettura.
Paranormalmente
Kiersten White
Altro libro, stessa storia. Nuovamente presentato come la novità più elettrizzante proveniente dagli States, ero convinta di avere tra le mani un autentico gioiellino della narrativa young adults.
Premesse interessanti: un'ironia dissacrante su quello che negli ultimi anni è diventato il trend principale ovvero il paranormale; una storia fresca, frizzante, divertente e sopratutto originale.
Peccato, che la sopracitata ironia dissacrante dopo un po' smetta di aver effetto e l'unica cosa che produce è mettere in ridicolo l'intera gamma di personaggi che già non brillano per accuratezza nella loro caratterizzazione: inverosimili e totalmente irritanti dal primo all'ultimo; per non parlare della protagonista (che ho cordialmente detestato), la quale oltre ad avere un (molto) discutibile gusto nel vestiario ha lo spessore di una pozzanghera in evaporazione.
Anche qui, storia inconcludente fino a ben oltre la metà del libro (dopo la quale mi sono arresa) e di nuovo, il pizzico di mistero che dovrebbe (forse) tenere avvinto il lettore (chi è la misteriosa ragazza di fuoco e cosa voglia Reth da Evie) non tiene il confronto con il livello di irritazione che il lettore raggiunge.
Dialoghi infantili e assolutamente inverosimili.
Insomma, queste due letture non erano proprio nella mie corde e ho così deciso di abbandonarle, dopo aver provato a continuare a leggere per diverse settimane.
Voi cosa ne pensate? Lasciate stare un libro quando non vi piace o lo finite a tutti i costi?
Avete letto questi libri? Vi sono piaciuti?
giovedì 1 settembre 2011
Aforismi e citazioni
Cari Lettori,
un altro mese è passato ed è arrivato quindi il momento di scoprire la frase "librosa" che ci terrà compagnia per il prossimo mese!
Questa volta vi propongo una frase di Nabokov
un altro mese è passato ed è arrivato quindi il momento di scoprire la frase "librosa" che ci terrà compagnia per il prossimo mese!
Questa volta vi propongo una frase di Nabokov
Sapere che si ha qualcosa di bello da leggere prima di coricarsi è una delle sensazioni più piacevoli della vita. Nabokov
Siete d'accordo con le parole del grande scrittore?Cosa ne pensate?
mercoledì 31 agosto 2011
Out Now: Blue
Cari Lettori,
esce domani 1 Settembre in tutte le librerie per la casa editrice Corbaccio Blue, l'attesissimo seguito di Red by Kersten Gier!!!
esce domani 1 Settembre in tutte le librerie per la casa editrice Corbaccio Blue, l'attesissimo seguito di Red by Kersten Gier!!!
È la dodicesima viaggiatrice
Si muove nel pericolo
Combatte per amore
Viaggiatrice nel passato suo malgrado per un dono di famiglia, Gwen, giovane londinese che vorrebbe avere a che fare con i problemi tipici della sua età e dei suoi compagni di scuola, si trova catapultata da un secolo all’altro con una pericolosa missione da compiere. Peccato che non sappia di chi può fidarsi, dei Guardiani del Tempo o del terribile Conte di Saint Germani, dell’affascinante ma scostante Gideon o dell’invidiosa cugina Charlotte. A un certo punto l’unico vero amico sembra essere Xemerius…un gargoyle col muso di gatto.
In un susseguirsi di colpi di scena e di sorprese, di avventure e di smarrimenti, la nostra eroina scoprirà molte cose su di sé, nemici inaspettati e un dono pericoloso, molto difficile da gestire…
L'autrice:
Kerstin Gier è autrice di fortunati bestseller al femminile, sempre ai primi posti delle classifiche in Germania. Dal suo libro Uomini e altre catastrofi è stata tratta una serie televisiva che ha avuto molto successo in patria. Ha vinto il DeLiA Literaturpreis, il premio più prestigioso dedicato alla narrativa dei sentimenti. La sua scrittura è accattivante e ironica, i suoi romanzi sono avventurosi e coinvolgenti. Kerstin vive nel Nord Reno-Westfalia con la sua famiglia.
Ulteriori informazioni sull’autrice e i suoi successi si possono trovare all’indirizzo: www.rubinrotlesen.de
Insomma un vero e proprio caso editoriale che sembra aver conquistato proprio tutti!
Gennaio 2009: esce Red in Germania
Settembre 2010: Red raggiunge le 200.000 copie vendute
Gennaio 2010: a grande richiesta dei lettori, la casa editrice tedesca pubblica Blue,
il secondo libro di Kerstin Gier: 200.000 copie vendute in pochi mesi
Settembre 2010: Green, il terzo volume della saga, è subito n° 1 nella classifica dei bestseller: 200.000 copie vendute in tre settimane
La trilogia viene pubblicata in 24 paesi
Vi lascio con l'indirizzo dello speciale dedicato al libro dal sito Il libraio:
In libreria: Primavera in Borgogna
Cari Lettori,
oggi parliamo di un libro tutto italiano opera primo dello scrittore Luca Terenzoni
Primavera in Borgogna
Luca Terenzoni
Albatros - Il Filo
160 pagine
14.50 €
Francesco è un quarantenne che si è appena lasciato, a un passo dalle nozze. Una mattina di primavera, mentre passeggiando a San Gimignano cerca di riafferrare il senso della sua vita, incontra un signore francese con il quale entra subito in sintonia e che gli propone di lavorare per lui, presso la sua azienda vinicola in Borgogna. Quella per la Francia è una passione che Francesco ha sempre coltivato. Si trova quindi di fronte alla possibilità di realizzare veramente il sogno di una vita. Così lascia il suo lavoro e si trasferisce pieno di entusiasmo. Le sue aspettative sono subito appagate: il posto è splendido, la collega Ludivine affascinante, il lavoro interessante. Fino a quando, oltre i colori pastello di quel paesaggio così tipicamente francese, non cominceranno a emergere i segni di un passato inquietante che riguarda sia il suo datore di lavoro, sia la bella Ludivine, della quale si sta ormai innamorando. Una prova decisiva per Francesco che, in un crescendo di colpi di scena, riuscirà a portare luce nel passato della donna e nel suo presente.
Prossimamente, qui sul blog la recensione del libro!
Voi cosa ne pensate? Lo avete letto?
oggi parliamo di un libro tutto italiano opera primo dello scrittore Luca Terenzoni
Primavera in Borgogna
Luca Terenzoni
Albatros - Il Filo
160 pagine
14.50 €
Francesco è un quarantenne che si è appena lasciato, a un passo dalle nozze. Una mattina di primavera, mentre passeggiando a San Gimignano cerca di riafferrare il senso della sua vita, incontra un signore francese con il quale entra subito in sintonia e che gli propone di lavorare per lui, presso la sua azienda vinicola in Borgogna. Quella per la Francia è una passione che Francesco ha sempre coltivato. Si trova quindi di fronte alla possibilità di realizzare veramente il sogno di una vita. Così lascia il suo lavoro e si trasferisce pieno di entusiasmo. Le sue aspettative sono subito appagate: il posto è splendido, la collega Ludivine affascinante, il lavoro interessante. Fino a quando, oltre i colori pastello di quel paesaggio così tipicamente francese, non cominceranno a emergere i segni di un passato inquietante che riguarda sia il suo datore di lavoro, sia la bella Ludivine, della quale si sta ormai innamorando. Una prova decisiva per Francesco che, in un crescendo di colpi di scena, riuscirà a portare luce nel passato della donna e nel suo presente.
Atmosfere noir sullo sfondo dei colori primaverili delle campagne francesi per una storia sospesa tra passato e presente.
“Quello che lo colpì in modo particolare, ancora di più del suo look, fu l’espressione sul suo volto, che appariva stranamente pallido: sembrava che la donna avesse appena visto un fantasma…”.
Prossimamente, qui sul blog la recensione del libro!
Voi cosa ne pensate? Lo avete letto?
martedì 30 agosto 2011
Ultimi Acquisti
Cari lettori,
il mese volge al termine e la stagione degli sconti pure. Nel caso di quelli librosi in modo del tutto definitivo, purtroppo!
Perciò non ho proprio potuto evitare di fare qualche giretto in libreria approfittando di tutti gli ottimi sconti che erano presenti!
Ecco dunque su cosa ho messo le manine!
Dopo aver letto il Decimo dono e averlo a dir poco adorato non ho resistito a leggere altro della stessa autrice
Come pioggia sulle dune
Jane Johnson
Longanesi
420 pagine
19.60 €
rilegato
Isabelle ha la vita che ha sempre desiderato e per cui ha lottato. Un ottimo lavoro nel centro di Londra, un guardaroba pieno di abiti eleganti e tutto regolato da un ordine maniacale. Ma Isabelle non è sempre stata così. Un tempo era una bambina chiassosa e ribelle; nel tempo, però, ogni spinta vitale si è infranta contro il muro di dolore per la separazione dei genitori, due archeologi molto più interessati alle antichità che alla figlia, e per l'abbandono del padre, partito quando lei aveva soltanto quattordici anni. Ed è proprio la morte del padre a sconvolgere l'ordine della vita di Isabelle, ora adulta di successo. Perché quello che Isabelle trova nella scatola lasciatale in eredità la cambierà, lentamente ma inesorabilmente, fino a spingerla a inseguire un sogno, una visione, un canto segreto che le invade la mente. Il canto della pioggia sulle dune. In un'altra epoca e in un altro luogo una giovane donna traccia versi sulla sabbia di quelle stesse dune. Manata, appartenente al fiero popolo dei tuareg, costretta a un matrimonio di convenienza, fugge nel deserto alla ricerca delle proprie radici e dell'amore perduto. Lo stesso viaggio tra le sabbie millenarie del Sahara che dovrà intraprendere Isabelle per dare un volto ai fantasmi che la perseguitano. Due donne, due inquietudini, due mondi diversi destinati a intrecciarsi in nome dell'amore...
Dopo aver letto il precedente libro e averlo molto apprezzato ho comprato finalmente il secondo lavoro di Wulf Dorn
Il superstite
Wulf Dorn
Corbaccio
440 pagine
18.60 €
rilegato
Prima del silenzio. Una notte d’inverno, la strada ghiacciata, neve tutt’intorno, un’auto sbanda, si schianta contro un albero, il guidatore è gravemente ferito. Aveva appuntamento con lo sconosciuto che poche ore prima aveva rapito suo figlio Sven, mentre era fuori casa con il fratello maggiore. Adesso tutto è inutile: l’uomo sa che sta per morire. E sa che anche suo figlio morirà. Dopo il silenzio. Da ventitré anni lo psichiatra Jan Forstner vive con l’angoscia della scomparsa del fratellino. Tutto ciò che gli resta è un registratore che Jan aveva portato con sé la notte in cui erano usciti insieme e dove sono incise le ultime parole di Sven: «Quando torniamo a casa?» E poi il silenzio. E gli incubi che da quella notte non hanno smesso di tormentarlo. La notte in cui il padre è morto in un incidente d’auto.
La vita di Jan si riassume tutta in quella notte: ha studiato psichiatria come suo padre, si è specializzato in criminologia e ora è tornato al punto di partenza: alla Waldklinik, la clinica dove lavorava il padre e dove adesso lavorerà anche lui. Vorrebbe ricominciare a vivere, lasciarsi alle spalle l’incubo, ma quando una paziente della clinica si suicida, Jan si trova coinvolto in un’indagine che svelerà un segreto atroce rimasto sepolto per ventitré anni…
Un intreccio cupo e misterioso, un thriller inquietante e avvincente: il nuovo romanzo di Wulf Dorn.
E infine
Jane Eyre
Charlotte Bronte
Giunti
720 pagine
7.00 €
brossura
Dopo un'infanzia difficile, di povertà e di privazioni, la giovane Jane trova la via del riscatto: si procura un lavoro come istitutrice presso la casa di un ricco gentiluomo, il signor Rochester. I due iniziano a conoscersi, si parlano, si confrontano e imparano a rispettarsi. Dal rispetto nasce l'amore e la possibilità per Jane di una vita serena. Ma proprio quando un futuro meraviglioso appare vicino, viene alla luce una terribile verità, quasi a dimostrare che Jane non può essere felice, non può avere l'amore, non può sfuggire al suo destino. Rochester sembra celare un tremendo segreto: una presenza minacciosa si aggira infatti nelle soffitte del suo tetro palazzo
Che dite ho fatto buoni acquisti? Voi ne avete letto qualcuno?
il mese volge al termine e la stagione degli sconti pure. Nel caso di quelli librosi in modo del tutto definitivo, purtroppo!
Perciò non ho proprio potuto evitare di fare qualche giretto in libreria approfittando di tutti gli ottimi sconti che erano presenti!
Ecco dunque su cosa ho messo le manine!
Dopo aver letto il Decimo dono e averlo a dir poco adorato non ho resistito a leggere altro della stessa autrice
Come pioggia sulle dune
Jane Johnson
Longanesi
420 pagine
19.60 €
rilegato
Isabelle ha la vita che ha sempre desiderato e per cui ha lottato. Un ottimo lavoro nel centro di Londra, un guardaroba pieno di abiti eleganti e tutto regolato da un ordine maniacale. Ma Isabelle non è sempre stata così. Un tempo era una bambina chiassosa e ribelle; nel tempo, però, ogni spinta vitale si è infranta contro il muro di dolore per la separazione dei genitori, due archeologi molto più interessati alle antichità che alla figlia, e per l'abbandono del padre, partito quando lei aveva soltanto quattordici anni. Ed è proprio la morte del padre a sconvolgere l'ordine della vita di Isabelle, ora adulta di successo. Perché quello che Isabelle trova nella scatola lasciatale in eredità la cambierà, lentamente ma inesorabilmente, fino a spingerla a inseguire un sogno, una visione, un canto segreto che le invade la mente. Il canto della pioggia sulle dune. In un'altra epoca e in un altro luogo una giovane donna traccia versi sulla sabbia di quelle stesse dune. Manata, appartenente al fiero popolo dei tuareg, costretta a un matrimonio di convenienza, fugge nel deserto alla ricerca delle proprie radici e dell'amore perduto. Lo stesso viaggio tra le sabbie millenarie del Sahara che dovrà intraprendere Isabelle per dare un volto ai fantasmi che la perseguitano. Due donne, due inquietudini, due mondi diversi destinati a intrecciarsi in nome dell'amore...
Dopo aver letto il precedente libro e averlo molto apprezzato ho comprato finalmente il secondo lavoro di Wulf Dorn
Il superstite
Wulf Dorn
Corbaccio
440 pagine
18.60 €
rilegato
Prima del silenzio. Una notte d’inverno, la strada ghiacciata, neve tutt’intorno, un’auto sbanda, si schianta contro un albero, il guidatore è gravemente ferito. Aveva appuntamento con lo sconosciuto che poche ore prima aveva rapito suo figlio Sven, mentre era fuori casa con il fratello maggiore. Adesso tutto è inutile: l’uomo sa che sta per morire. E sa che anche suo figlio morirà. Dopo il silenzio. Da ventitré anni lo psichiatra Jan Forstner vive con l’angoscia della scomparsa del fratellino. Tutto ciò che gli resta è un registratore che Jan aveva portato con sé la notte in cui erano usciti insieme e dove sono incise le ultime parole di Sven: «Quando torniamo a casa?» E poi il silenzio. E gli incubi che da quella notte non hanno smesso di tormentarlo. La notte in cui il padre è morto in un incidente d’auto.
La vita di Jan si riassume tutta in quella notte: ha studiato psichiatria come suo padre, si è specializzato in criminologia e ora è tornato al punto di partenza: alla Waldklinik, la clinica dove lavorava il padre e dove adesso lavorerà anche lui. Vorrebbe ricominciare a vivere, lasciarsi alle spalle l’incubo, ma quando una paziente della clinica si suicida, Jan si trova coinvolto in un’indagine che svelerà un segreto atroce rimasto sepolto per ventitré anni…
Un intreccio cupo e misterioso, un thriller inquietante e avvincente: il nuovo romanzo di Wulf Dorn.
E infine
Jane Eyre
Charlotte Bronte
Giunti
720 pagine
7.00 €
brossura
Dopo un'infanzia difficile, di povertà e di privazioni, la giovane Jane trova la via del riscatto: si procura un lavoro come istitutrice presso la casa di un ricco gentiluomo, il signor Rochester. I due iniziano a conoscersi, si parlano, si confrontano e imparano a rispettarsi. Dal rispetto nasce l'amore e la possibilità per Jane di una vita serena. Ma proprio quando un futuro meraviglioso appare vicino, viene alla luce una terribile verità, quasi a dimostrare che Jane non può essere felice, non può avere l'amore, non può sfuggire al suo destino. Rochester sembra celare un tremendo segreto: una presenza minacciosa si aggira infatti nelle soffitte del suo tetro palazzo
Che dite ho fatto buoni acquisti? Voi ne avete letto qualcuno?
sabato 27 agosto 2011
Recensione - Il decimo dono
Cari Lettori,
oggi ecco a voi la recensione di un libro che mi è piaciuto moltissimo e che consiglio come lettura perfetta per l'estate!
JANE JOHNSON
IL DECIMO DONO
TEA
412 PAGINE
8.60 €
BROSSURA
Sito dell'autrice
Trama:
Nessuno vorrebbe trovarsi al posto di Julia Lovat, da quando è diventata l'amante di Michael, il marito della sua migliore amica. Ma ora, dopo sette anni, lui decide all'improvviso di troncare, lasciandole come dono d'addio un libro di disegni per il ricamo. E tra quelle pagine Julia scopre il diario di Catherine Anne Tregenna, una ragazza della Cornovaglia rapita dai corsari berberi nel 1625 e approdata in Marocco. A mano a mano che procede nella lettura, Julia si appassiona alle peripezie di Catherine e vede la propria vita intrecciarsi sempre più con la vicenda della giovane conterranea del Seicento. Parte così alla volta del Nord Africa, decisa a fare i conti con se stessa e con un inquietante enigma storico. Ma qualcuno si è messo sulle sue tracce, raggiungendola nel cuore di Rabat. E lì, per sfuggire agli inseguitori, Julia si affida alla guida berbera Idriss, un uomo di grande fascino...
Commento Personale:
wow è la prima parola che mi viene da dire riguardo questo libro! Peccato non averlo scoperto prima!
Una di quelle storie come piacciono a me, narrate su due fronti temporali distanti e distinti ma che inevitabilmente sono collegate. Una di quelle storie scritte con grande mestria e bravura che ti fanno perdere tra le pagine e innamorarti dei personaggi.
Jane Johnson ha una scrittura magnetica, che forse a un primo impatto può risultare un po' noiosa o prolissa a causa di descrizioni particolareggiate ma che con l'andare della storia saprà catturare e trascinare nel vivo del romanzo. Sono, infatti, davvero impareggiabili per quanto riguarda la ricostruzione dell'ambientazione sia quella moderna che quella del passato, sia quella della più conosciuta Cornovaglia che quella del misterioso Marocco.
Lo stesso stile descrittivo e accurato ha inoltre permesso di tratteggiare tutti i personaggi in maniera molto marcata, vivida e veritiera. Tutti, da quelli secondari a quelli principali, sono delineati in maniera splendida e non si può fare a meno di vivere con loro tutte le emozioni e i sentimenti che nel corso delle pagine si susseguono; in una parola sola affezionarvisi
La vicenda,che pure narra di avvenimenti storici realmente accaduti ma di cui poco si parla e cioè le incursioni di pirati berberi che nei primi anni del diciassettesimo secolo si spinsero fino alle coste dell'Inghilterra e oltre fino all'Islanda, è densa di mistero che pian piano viene svelato e non può fare a meno di catturare immediatamente l'attenzione di chi legge.
Attraverso viaggi e inseguimenti nelle strette e affollate vie del centro di Rabat, i due protagonisti, Julia e Idris riusciranno finalmente a scoprire la sorte toccata a Catherine Anne Tregenna che nel 1625 fu rapita e portata come schiava dall'Inghilterra nell'allora città di Salè e scopriranno anche come alcune volte la vita dia seconde possibilità inaspettate ma che bisogna sapere cogliere.
Un romanzo davvero inatteso ma che mi ha colpito moltissimo per l'originalità e lo stile narrativo.Una storia di due culture che si incontrano e che dovranno imparare a conoscersi.
Consigliato a tutti e a mio parere perfetto per l'estate!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda:5/5
Giudizio: 5/5 Preferiti
oggi ecco a voi la recensione di un libro che mi è piaciuto moltissimo e che consiglio come lettura perfetta per l'estate!
JANE JOHNSON
IL DECIMO DONO
TEA
412 PAGINE
8.60 €
BROSSURA
Sito dell'autrice
Trama:
Nessuno vorrebbe trovarsi al posto di Julia Lovat, da quando è diventata l'amante di Michael, il marito della sua migliore amica. Ma ora, dopo sette anni, lui decide all'improvviso di troncare, lasciandole come dono d'addio un libro di disegni per il ricamo. E tra quelle pagine Julia scopre il diario di Catherine Anne Tregenna, una ragazza della Cornovaglia rapita dai corsari berberi nel 1625 e approdata in Marocco. A mano a mano che procede nella lettura, Julia si appassiona alle peripezie di Catherine e vede la propria vita intrecciarsi sempre più con la vicenda della giovane conterranea del Seicento. Parte così alla volta del Nord Africa, decisa a fare i conti con se stessa e con un inquietante enigma storico. Ma qualcuno si è messo sulle sue tracce, raggiungendola nel cuore di Rabat. E lì, per sfuggire agli inseguitori, Julia si affida alla guida berbera Idriss, un uomo di grande fascino...
Commento Personale:
"Traducimi le parole" lo pregai quando ebbe finito.
Dio divise la bellezza in dieci:
l'henna, il sapone e la seta
tre
L'aratro, il bestiame, gli alveari
sei
il sole che sorge sopra le montagne
sette
la falce di luna, sottile come una spada cristiana
otto
i cavalli e i libri
dieci
wow è la prima parola che mi viene da dire riguardo questo libro! Peccato non averlo scoperto prima!
Una di quelle storie come piacciono a me, narrate su due fronti temporali distanti e distinti ma che inevitabilmente sono collegate. Una di quelle storie scritte con grande mestria e bravura che ti fanno perdere tra le pagine e innamorarti dei personaggi.
Jane Johnson ha una scrittura magnetica, che forse a un primo impatto può risultare un po' noiosa o prolissa a causa di descrizioni particolareggiate ma che con l'andare della storia saprà catturare e trascinare nel vivo del romanzo. Sono, infatti, davvero impareggiabili per quanto riguarda la ricostruzione dell'ambientazione sia quella moderna che quella del passato, sia quella della più conosciuta Cornovaglia che quella del misterioso Marocco.
Lo stesso stile descrittivo e accurato ha inoltre permesso di tratteggiare tutti i personaggi in maniera molto marcata, vivida e veritiera. Tutti, da quelli secondari a quelli principali, sono delineati in maniera splendida e non si può fare a meno di vivere con loro tutte le emozioni e i sentimenti che nel corso delle pagine si susseguono; in una parola sola affezionarvisi
La vicenda,che pure narra di avvenimenti storici realmente accaduti ma di cui poco si parla e cioè le incursioni di pirati berberi che nei primi anni del diciassettesimo secolo si spinsero fino alle coste dell'Inghilterra e oltre fino all'Islanda, è densa di mistero che pian piano viene svelato e non può fare a meno di catturare immediatamente l'attenzione di chi legge.
Attraverso viaggi e inseguimenti nelle strette e affollate vie del centro di Rabat, i due protagonisti, Julia e Idris riusciranno finalmente a scoprire la sorte toccata a Catherine Anne Tregenna che nel 1625 fu rapita e portata come schiava dall'Inghilterra nell'allora città di Salè e scopriranno anche come alcune volte la vita dia seconde possibilità inaspettate ma che bisogna sapere cogliere.
Un romanzo davvero inatteso ma che mi ha colpito moltissimo per l'originalità e lo stile narrativo.Una storia di due culture che si incontrano e che dovranno imparare a conoscersi.
Consigliato a tutti e a mio parere perfetto per l'estate!
Coinvolgimento: 5/5
Stile: 5/5
Personaggi: 5/5
Vicenda:5/5
Giudizio: 5/5 Preferiti
venerdì 26 agosto 2011
Eutherphe XXO (14)
Cari Lettori,
oggi nuova puntata di Eutherphe xxo la rubrica che propone una colonna sonora per ogni lettura!
Oggi vi propongo la mia soundtrack per un romanzo che ho appena terminato e di cui presto arriverà la recensione. Il libro in questione è Il decimo dono di Jane Johnson e la canzone invece è Desert Rose di Sting, brano secondo me piuttosto calzante per questa lettura, sia per i suoni che per alcune frasi che bene esprimono scene del libro!
Buon Ascolto e Buona Lettura!
It's been too long that I've been looking for my loved one
I wake in vain
I dream of love as time runs throught my hand
Her shadows plays in the shape of a man desire
No sweet perfume ever tortured me more than this
This fire burns I realize that nothing is as it seems
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