sabato 15 gennaio 2011
Meme
Sono tornataaaaa!!!!
Ebbene si cari Lettori, con un giorno di anticipo eccomi di nuovo qui, dopo una settimana, magnificamente terribile!!
Ho un po' di cose arretrate perciò direi di non perdere altro tempo!!
Il primo post riguarda il Meme, a cui Morgana di Book of Tales mi ha invitato a partecipare!
Quanti libri hai letto nel 2010?
Dai miei calcoli dovrebbero essere 52
Quanti erano fiction e quanti no?
praticamente tutti!
Quanti scrittori e quante scrittrici?
Sinceramente non ne ho idea, ma la maggior parte scrittrici
Il miglior libro letto?
Molti per fortuna....La psichiatra, La cacciatrice della notte,Apocalisse Z, Il suggeritore....
E il più brutto?
Non mi piace definire un libro brutto, al massimo che non sono stata in grado di apprezzare, comunque uno di questi è stato per esempio Oltre le apparenze
Il libro più vecchio che hai letto?
La casa sull'abisso di Hodgson (1908)
E il più recente?
Boh...la maggior parte comuque sono state novità editoriali
Quale il libro col titolo più lungo?
I sogni perduti delle sorelle Bronte di Syrie James
E quello col titolo più corto?
Beastly di Alez Flinn
Quanti libri hai riletto?
pochi putroppo
E quali vorresti rileggere?
tutti quelli che non ho avuto tempo di rileggere...uno su tutti la serie della Confraternita del Pugnale Nero di J.RWard
I libri più letti dello stesso autore quest'anno?
4 di J.R Ward, 2 di Diana Galbaldon 3 di Christine Feehan.
Quanti libri scritti da autori italiani?
3 mi sembra
E quanti dei libri letti sono stati presi in biblioteca?
ehehe nessuno!
Dei libri letti quanti erano ebook?
Doppio hehe: nessuno! Non amo gli e book!
Bene, il gioco prevede ora che io passi il meme ad altri 5 Blog!Mi scuserete vero se non faccio!? Principalmente per il fatto che il mio meme, nonostante mi sia stato "passato" qualche giorno fa vede la pubblicazione in ritardo e quindi tutti i possibili blog pappabili ne hanno già ricevuto uno!
lunedì 10 gennaio 2011
Il blog va in vacanza...
...purtroppo si, causa impegni (studio forsennato ed esami) il blog, fortunato lui, va in vacanza per una settimana mentre io mi butterò sui libri di squola scuola!!!
Tutte le rubriche, i posts, gli aggiornamenti e le recensioni saranno sospese fino a domenica 16 Gennaio 2011!!!
A presto e incrociate le dita per me!!
Tutte le rubriche, i posts, gli aggiornamenti e le recensioni saranno sospese fino a domenica 16 Gennaio 2011!!!
A presto e incrociate le dita per me!!
domenica 9 gennaio 2011
Novità 2011 Delos Books
Cari Lettori,
ecco il notiziario della Delos Books per i prossimi mesi riguardanti le prossime uscite e i prossimi appuntamenti!!
Buona visione!
ecco il notiziario della Delos Books per i prossimi mesi riguardanti le prossime uscite e i prossimi appuntamenti!!
Buona visione!
sabato 8 gennaio 2011
Prossimamente in libreria
Cari Lettori,
oggi vorrei parlarvi di un libro che potremo trovare nelle nostre librerie a Febbraio!
Sto parlando di Vango il nuovo libro di Timotheè de Fombelle.
VANGO -Tra cielo e terra
TIMOTHEE DE FOMBELLE
EDIZIONI SAN PAOLO
400PAGINE
RILEGATO
Ma entriamo meglio nella trama:
Parigi 1935. Ai piedi della cattedrale di Notre-Dame, quaranta uomini distesi a terra sono in attesa di essere ordinati sacerdoti. Tra questi c’è Vango, diciannove anni, un passato avvolto nel mistero e un futuro altrettanto incerto, perché – un attimo prima che la cerimonia abbia inizio – la polizia fa il suo ingresso al sagrato della chiesa per arrestarlo.
Ma quale crimine ha commesso? Vango non lo sa e scappa arrampicandosi su per la facciata e le torri della cattedrale. La polizia però non è la sola ad interessarsi al ragazzo, c’è anche una giovane donna che segue con trepidazione la fuga, così come un uomo dall’aspetto losco che apre fuoco contro di lui. Vango, arrivato in cima alla chiesa, riesce a scappare grazie allo Graf Zeppelin del comandante Eckener, venuto a Parigi per seguire la sua ordinazione. Scampato all’arresto, il ragazzo prova a mettersi in contatto con il suo mentore, padre Jean, e scopre di essere accusato proprio dell’assassinio del sacerdote.
Chi trama alle spalle di Vango? Chi è Vango in realtà? Cresciuto nelle isole Eolie, dove era misteriosamente approdato a tre anni insieme alla sua nutrice, Mademoiselle, che lo ha amato come un figlio, proteggendolo dal suo stesso passato, le sue solo certezze sono il nome, Vango Romano, e un fazzoletto con ricamate una V dorata e la frase Combien royaumes…nous ignorent…
Attorno a Vango ruotano personaggi storici come Hugo Eckener, il capitano del Graf Zeppelin, e altri di fantasia come Zefiro, il monaco a capo del convento segreto dell’isola di Alicudi, o la Talpa, una ragazzina ebrea di buona famiglia che condivide con Vango il gusto per l’indipendenza e le notti all’aperto sui tetti di Parigi. Poi c’è Ethel, scozzese ricca, giovane e profondamente innamorata di lui. Per finire ci sono i nemici, terribili, spietati, uno per tutti: Stalin! Proprio lui: il dittatore sovietico in persona.
L'autore:
è nato a Parigi nel 1973. Dopo essere stato insegnante di lettere, presto si è dedicato al teatro. Nel 1990 ha creato una compagnia, per la quale scrive testi di cui poi cura personalmente la regia. Da allora non ha mai smesso di scrivere per il teatro.
Tra cielo e Terra è il suo nuovo romanzo dopo il successo di Tobia. Un millimetro e mezzo e il seguito Gli occhi di Elisha e Tu sei il mio mondo.
Per i suoi romanzi, tradotti in più di venti lingue, ha ricevuto una ventina di premi, sia francesi che internazionali.
Insomma a me sembra interessante e a voi?
oggi vorrei parlarvi di un libro che potremo trovare nelle nostre librerie a Febbraio!
Sto parlando di Vango il nuovo libro di Timotheè de Fombelle.
VANGO -Tra cielo e terra
TIMOTHEE DE FOMBELLE
EDIZIONI SAN PAOLO
400PAGINE
RILEGATO
Ma entriamo meglio nella trama:
Parigi 1935. Ai piedi della cattedrale di Notre-Dame, quaranta uomini distesi a terra sono in attesa di essere ordinati sacerdoti. Tra questi c’è Vango, diciannove anni, un passato avvolto nel mistero e un futuro altrettanto incerto, perché – un attimo prima che la cerimonia abbia inizio – la polizia fa il suo ingresso al sagrato della chiesa per arrestarlo.
Ma quale crimine ha commesso? Vango non lo sa e scappa arrampicandosi su per la facciata e le torri della cattedrale. La polizia però non è la sola ad interessarsi al ragazzo, c’è anche una giovane donna che segue con trepidazione la fuga, così come un uomo dall’aspetto losco che apre fuoco contro di lui. Vango, arrivato in cima alla chiesa, riesce a scappare grazie allo Graf Zeppelin del comandante Eckener, venuto a Parigi per seguire la sua ordinazione. Scampato all’arresto, il ragazzo prova a mettersi in contatto con il suo mentore, padre Jean, e scopre di essere accusato proprio dell’assassinio del sacerdote.
Chi trama alle spalle di Vango? Chi è Vango in realtà? Cresciuto nelle isole Eolie, dove era misteriosamente approdato a tre anni insieme alla sua nutrice, Mademoiselle, che lo ha amato come un figlio, proteggendolo dal suo stesso passato, le sue solo certezze sono il nome, Vango Romano, e un fazzoletto con ricamate una V dorata e la frase Combien royaumes…nous ignorent…
Attorno a Vango ruotano personaggi storici come Hugo Eckener, il capitano del Graf Zeppelin, e altri di fantasia come Zefiro, il monaco a capo del convento segreto dell’isola di Alicudi, o la Talpa, una ragazzina ebrea di buona famiglia che condivide con Vango il gusto per l’indipendenza e le notti all’aperto sui tetti di Parigi. Poi c’è Ethel, scozzese ricca, giovane e profondamente innamorata di lui. Per finire ci sono i nemici, terribili, spietati, uno per tutti: Stalin! Proprio lui: il dittatore sovietico in persona.
L'autore:
è nato a Parigi nel 1973. Dopo essere stato insegnante di lettere, presto si è dedicato al teatro. Nel 1990 ha creato una compagnia, per la quale scrive testi di cui poi cura personalmente la regia. Da allora non ha mai smesso di scrivere per il teatro.
Tra cielo e Terra è il suo nuovo romanzo dopo il successo di Tobia. Un millimetro e mezzo e il seguito Gli occhi di Elisha e Tu sei il mio mondo.
Per i suoi romanzi, tradotti in più di venti lingue, ha ricevuto una ventina di premi, sia francesi che internazionali.
Insomma a me sembra interessante e a voi?
Recensione - I diari di Seaport
Cari Lettori,
la recensione di oggi è dedicato un libro che ho finito di leggere da poco e credo sia interessante parlarne insieme!
Trama:
Melinda ed Elena, amiche inseparabili, sono sempre state considerate due tranquille ragazze «normali». Questo almeno finché, al compimento del loro ventunesimo compleanno, non lasciano il college in cui studiano per trascorrere le vacanze estive a Seaport, la piccola città in cui sono nate e cresciute. Ad attenderle, una volta ritornate a casa, c'è un regalo molto speciale: una lettera e due strani medaglioni che la nonna di Melinda, morta un anno prima, ha voluto far avere alla nipote e alla sua migliore amica. Nel frattempo, a Seaport, iniziano a farsi vedere Coven ed Edric: due giovani imprenditori di New York, bellissimi, ricchissimi, enigmatici... le attività che stanno pianificando sembrano una benedizione per il turismo locale, ma perché ogni volta che le due ragazze li incontrano i medaglioni che portano al collo iniziano a scottare? Chi sono veramente i due affascinanti stranieri, o meglio: cosa sono? Cosa cercano di nascondere nel momento in cui intrecciano con Melinda ed Elena una relazioni ai limiti della pericolosità? L'unica cosa sicura è che Melinda ed Elena non sono più soltanto due studentesse modello perché, inaspettatamente, iniziano a manifestare il possesso di strani poteri. E come se non fosse abbastanza difficile per loro accettare la nuova natura di streghe, le due ragazze dovranno affrontare l'impensabile orrore di giovani senza nome che, all'improvviso, vengono ritrovati morti nel bosco. Chi si nasconde dietro questi omicidi? E perché a Seaport sta succedendo tutto questo?
Commento Personale:
Ho letto un po' di recensioni riguardanti questo libro, molte delle quali negative.
Prima che leggessi questo volume, avevo ottime aspettative a riguardo. Non sapevo granchè della storia(naturalmente), solo che parlava di vampiri e streghe(e la cosa mi piaceva parecchio) e che le autrici erano due giovani esordienti italiane che avevano progressivamente allargato il loro consenso conquistanto fans su facebook, il che aveva aperto loro le porte alla pubblicazione.
Non parlerò qui di questo aspetto.
Ora, come in tutte le letture ci sono stati aspetti positivi e aspetti negativi; come sempre parto da quest'ultimi.
In primis è bene sottolineare che I Diari di Seaport non è una lettura impegnata, dire il contrario sarebbe una bugia. Lo stile, è a mio avviso un grosso buco in questo libro. Se da una parte infatti ci troviamo davanti sicuramente una lettura che scorre via in un paio di ore, piuttosto piacevolmente, dall'altra infatti non si può negare che però qualcosa come "descrizione" è sicuramente un concetto astratto alle autrici. Durante tutta la narrazione infatti le "descrizioni" si concentrano in maniera troppo precipitosa (nel senso che durano una riga) ma sopratutto si concentrano sulle cose sbagliate: non è interessante sapere di volta in volta che cosa indossa un personaggio (ogni tanto va anche bene) o sottilineare che è sempre il gran bel figo di turno, ma credo che lo stile ne avrebbe giovato maggiormente, anche in relazione alla sua semplicità se le descrizioni fossero state rivolte sull' aspetto psicologico dei personaggi.Questo infatti è l'altro grande assente del libro.I personaggi mi duole dirlo, non sono credibili, almeno non a tratti.
Leggendo I Diari di Seaport si ha l'idea che la storia sgusci tra le mani del lettore lasciandolo lì desideroso di approfondimenti a 360°.
Sia chiaro, semplicità e linearità nella trama non sono sinonimo di inferiorità in un libro, anzi, può anche essere un punto a favore ma,almeno per quanto mi riguarda lo stile deve essere ben presente e solido, così come l'adeguata caratterizzazione dei personaggi.
Una cosa che ho apprezzato molto e che mi è piaciuta è stata l'ambientazione che ho trovato invece molto ricercata e curata e l'alternanza dei capitoli che permette di cabiare punto di vista.
In conclusione perciò un libro piacevole ma che avrebbe potuto dare di più!!Consigliato se cercate una lettura piacevole ma non impegnata.
Coinvolgimento 3/5
stile 2.5/5
personaggi 2.5/5
vicenda 4/5
(cover 3/5)
GIUDIZIO: 3/5
la recensione di oggi è dedicato un libro che ho finito di leggere da poco e credo sia interessante parlarne insieme!
Trama:
Melinda ed Elena, amiche inseparabili, sono sempre state considerate due tranquille ragazze «normali». Questo almeno finché, al compimento del loro ventunesimo compleanno, non lasciano il college in cui studiano per trascorrere le vacanze estive a Seaport, la piccola città in cui sono nate e cresciute. Ad attenderle, una volta ritornate a casa, c'è un regalo molto speciale: una lettera e due strani medaglioni che la nonna di Melinda, morta un anno prima, ha voluto far avere alla nipote e alla sua migliore amica. Nel frattempo, a Seaport, iniziano a farsi vedere Coven ed Edric: due giovani imprenditori di New York, bellissimi, ricchissimi, enigmatici... le attività che stanno pianificando sembrano una benedizione per il turismo locale, ma perché ogni volta che le due ragazze li incontrano i medaglioni che portano al collo iniziano a scottare? Chi sono veramente i due affascinanti stranieri, o meglio: cosa sono? Cosa cercano di nascondere nel momento in cui intrecciano con Melinda ed Elena una relazioni ai limiti della pericolosità? L'unica cosa sicura è che Melinda ed Elena non sono più soltanto due studentesse modello perché, inaspettatamente, iniziano a manifestare il possesso di strani poteri. E come se non fosse abbastanza difficile per loro accettare la nuova natura di streghe, le due ragazze dovranno affrontare l'impensabile orrore di giovani senza nome che, all'improvviso, vengono ritrovati morti nel bosco. Chi si nasconde dietro questi omicidi? E perché a Seaport sta succedendo tutto questo?
Commento Personale:
Ho letto un po' di recensioni riguardanti questo libro, molte delle quali negative.
Prima che leggessi questo volume, avevo ottime aspettative a riguardo. Non sapevo granchè della storia(naturalmente), solo che parlava di vampiri e streghe(e la cosa mi piaceva parecchio) e che le autrici erano due giovani esordienti italiane che avevano progressivamente allargato il loro consenso conquistanto fans su facebook, il che aveva aperto loro le porte alla pubblicazione.
Non parlerò qui di questo aspetto.
Ora, come in tutte le letture ci sono stati aspetti positivi e aspetti negativi; come sempre parto da quest'ultimi.
In primis è bene sottolineare che I Diari di Seaport non è una lettura impegnata, dire il contrario sarebbe una bugia. Lo stile, è a mio avviso un grosso buco in questo libro. Se da una parte infatti ci troviamo davanti sicuramente una lettura che scorre via in un paio di ore, piuttosto piacevolmente, dall'altra infatti non si può negare che però qualcosa come "descrizione" è sicuramente un concetto astratto alle autrici. Durante tutta la narrazione infatti le "descrizioni" si concentrano in maniera troppo precipitosa (nel senso che durano una riga) ma sopratutto si concentrano sulle cose sbagliate: non è interessante sapere di volta in volta che cosa indossa un personaggio (ogni tanto va anche bene) o sottilineare che è sempre il gran bel figo di turno, ma credo che lo stile ne avrebbe giovato maggiormente, anche in relazione alla sua semplicità se le descrizioni fossero state rivolte sull' aspetto psicologico dei personaggi.Questo infatti è l'altro grande assente del libro.I personaggi mi duole dirlo, non sono credibili, almeno non a tratti.
Leggendo I Diari di Seaport si ha l'idea che la storia sgusci tra le mani del lettore lasciandolo lì desideroso di approfondimenti a 360°.
Sia chiaro, semplicità e linearità nella trama non sono sinonimo di inferiorità in un libro, anzi, può anche essere un punto a favore ma,almeno per quanto mi riguarda lo stile deve essere ben presente e solido, così come l'adeguata caratterizzazione dei personaggi.
Una cosa che ho apprezzato molto e che mi è piaciuta è stata l'ambientazione che ho trovato invece molto ricercata e curata e l'alternanza dei capitoli che permette di cabiare punto di vista.
In conclusione perciò un libro piacevole ma che avrebbe potuto dare di più!!Consigliato se cercate una lettura piacevole ma non impegnata.
Coinvolgimento 3/5
stile 2.5/5
personaggi 2.5/5
vicenda 4/5
(cover 3/5)
GIUDIZIO: 3/5
venerdì 7 gennaio 2011
Vi presento Cecile!!
Cari Lettori,
è arrivata (e passata) la Befana, che tutte le feste si porta via...ma ha lasciato per tutti voi un regalino!!
Nei primi giorni dell'anno vi avevo parlato di una sopresa che sarebbe arrivava direttamente da oltreoceano!Bene, eccola qui, finalmente è arrivata!!!
La "sorpresa" si chiama Cecile (che tra poco conoscerete) e ho il grande piacere di annunciarvi che collaborerà con Forgotten Pages!! in una rubrica tutta sua, Cecile's Naughty Corner, molto e sottolineo molto hot!
Perciò se sentite freddo o se fuori dalla vostra finestra piove e non avete voglia di uscire seguiteci nel mondo della tentazione! E tenetevi forte!
Ma ora lascio lo spazio a Cecile che ha deciso di presentarsi a tutti voi!
Hello to Forgotten Pages Followers...
Ciao a tutti i lettori di Forgotten Pages...
Allow me to introduce myself...
My name is Cecile Smutty Hussy!! I am owner of All I Want and More blog (here). I have a huge book addiction that will not go away. No matter how many book stores I visit, I just cannot seem to find the help I need. I am a Southern girl, born and raised in Louisiana, USA! My drug of choice is books.I love to READ - hello - that is why I am here!!!
Permettetemi di presentarvi...
Il mio nome è Cecile Smutty Hussy!! sono la proprietaria del blog All I Want and More(qui). Ho un enorme dipendenze dai libri che non sembra volersene andare. Non importa quante librerie visiti, non sembro trovare l'aiuto di cui ho bisogno. Sono una ragazza del Sud, nata e cresciuta in Louisiana, Stati Uniti!
La mia droga preferita sono i libri . Adoro LEGGERE- hey-ecco perchè sono qui!!!
My addiction is huge... My reading has ventures to and from and combined all things paranormal, historical, contemporary and romance! I believe in a HEA... or least give me a HRN .But above else, you better give me my alpha Sex On Stick man!! (My special term). I am into anything you can throw you at me.... m/f, m/m, f/f, m/f/m... BDSM... The kinky, the hotter... The steamier, the better... Oh... and I should mention... That I am a proud Cougar!!!! I can admit to it all!!!!
La mia dipendenza è enorme... La mia lettura si ramifica in molti generi, storico, paranormale contemporaneo e romance! Credo in un HEA (1)... o almeno in un HRN(2). Ma sopra tutto, preferisco un Sex on Stick(3) !! (La mia frase speciale). Mi cimento in tutto quello in cui una persona può cimentarsi.... m/f, m/m, f/f, m/f/m... BDSM... i racconti piccanti,quelli hot... i particolareggiati... Oh e dovrei informarvi... che io sono una fiera Couguar(4)!!!! Posso ammettere tutti!!!!
Ok,interrompo solo per qualche precisazione. I termini con i numeri sono parte dello slang con cui molte blogger americane indicano particolari sui libri.
(1) HEA: Happy Ever After ending .Riferito alla fine di un libro
(2)HRN:Happy Right Now ending. Sempre riferito alla fine del libro che si sta leggendo
(3)Sex On Stick : é un termine di Cecile per indicare un libro che le è molto piaciuto!
(4)Cougar: è un termine per indicare una signora che cerca amanti più giovani.
Morna has been kind enough to let me come over and talk about whatever seems to be on my mind, which I am not sure she is ready for what I have, lol! Just teasing. So, if you will follow me on my journey of exploring book reviews, maybe little short stories that tease you, and even just some thought provoking questions and answers. If there is something you would like to know... and want me to discuss it, please email me @ alliwantandmorebooks@gmail.com ~ Please put Forgotten Pages as part of your subject title.
Morna è stata così gentile a permettermi di venire qui e parlare di tutto quello che mi passa per la mente, della qual cosa non sono certa che sia pronta! lol! Vorrei solo stuzzicarvi un po’. Perciò, se deciderete di seguirmi nel mio viaggio attraverso le recensioni dei libri, forse qualche piccola storia vi interesserà, e magari qualcuna farà nascere in voi qualche domanda. Se c'è qualcosa che vorreste sapere... o di cui vorreste discutere insieme,per favore, mandate un e mail a alliwantandmorebooks@gmail.com ~ Per cortesia mettete Forgotten Pages come parte titolo.
And I am for all eye candy... I never want to offend anyone, so if there is something you want to see, that I have not put up... or read... or whatever, please let me know! I try to make everyone happy! Morna... From the bottom of my heart, thank you for inviting me over to your blog home!!! Love you my dear friend!
Cecile
E io sono per il quieto vivere... Non vorrei mai offendere nessuno, quindi, se c'è qualcosa che volete vedere, che non ho messo ... o leggere... o qualsiasi altra cosa, fatemelo sapere! Cercherò di accontentare tutti!
Morna... Dal profondo del mio cuore, ti ringrazio per avermi invitato sul tuo blog!!!
Ti voglio bene mia cara amica!
Cecile
And remember... Keep it Dirty, Smutty & Hussy!
Allora,vi piace la sorpresa??
Sono molto contenta che Cecile abbia accettato e lo stesso spero per voi!
Vogliamo presentarvi un lato nuovo e piccante di questo blog, speriamo di essere riuscite almeno un po' a incuriosirvi, per il momento!!
Per ora la rubrica sarà mensile e il primo appuntamento sarà prestissimo, perciò stay tuned miraccomando! XD
giovedì 6 gennaio 2011
mercoledì 5 gennaio 2011
Poems # 15
Cari Lettori,
ecco la prima puntata del nuovo anno di Poems,la rubrica settimanale di Forgotten Pages che vi propone il magico e meraviglioso mondo della poesia!
Questa volta ho voluto dedicare la puntata ad una grande poetessa italiana: Alda Merini
Alla tua salute amore
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d'amore per te.
martedì 4 gennaio 2011
Speciale Twylyth Teg:seconda parte
Cari Lettori,
come promessovi ecco che ritorna lo speciale dedicato al Popolo Fatato!
Un breve ripassino: lo speciale è stato ideato da Lady Earnshaw(Hungry Wolf Blog) e vede la collaborazione di molte altre blogger come Camilla( Bibliomania), Malitia (Dusty Pages in Wonderland) Alessandra (Diario di pensieri persi) il blog Sognando Leggendo e Morgana (Book of Tales).
E proprio con Morgana abbiamo pensato di rendere questa seconda parte davvero speciale!!
Avremo ancora tempo a parlarne per bene, ma per intanto è bene dirvi che lo speciale si svolgerà in contamporanea sui due blog, perciò dovrete tenere gli occhi aperti il doppio per scovare tutte le sorprese che vi abbiamo preparato!!!
Altra cosa importante da sapere è che lo speciale riguarderà Lisa Mantchev autrice di Eyes like stars, libro che putroppo non è stato tradotto (ancora) in italiano!Ma noi non ci facciamo scoraggiare da ciò, vero??
Avrete infatti l'occasione di porre le vostre domande all'autrice che ha gentilmente accettato di rispondere a tutto ciò che vorrete chiederle!
Perciò non siate timide/i e lasciate libera la vostra fantasia!
Che cosa vorreste domandarle?
And last but not the least il banner dell'iniziativa, che se volete potete esporre sui vostri blog!
A presto!!
Recensione - Level 26
Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!!
Trama:
Level 26" ha per protagonista Steve Dark, il massimo esperto nell'analisi della scena del crimine, sulle tracce di un assassino tanto efferato che la polizia ha istituito una nuova classificazione appositamente per lui. "Level 26" è un thriller come tutti gli altri: lo si può leggere in spiaggia o in aereo... ma là dove la storia tradizionale termina, ci si può immergere a un livello più profondo su www.level26.com, riservato esclusivamente ai lettori del libro. Ogni venti pagine circa, si avrà la possibilità di effettuare l'accesso a un "cyber-bridge": un filmato di tre minuti con attori di fama internazionale. I personaggi prenderanno vita, i particolari della scena del crimine balzeranno fuori dal monitor, e il sito web potrebbe persino chiedere un numero di telefono al quale l'assassino possa contattare personalmente il lettore.
Commento pesonale:
Scrivere questa recensione è per me alquanto complicato: ho tante idee nella testa e spero di farcela a scriverle come meritano!
Dunque,è bene precisare che durante la lettura del libro ho riscontrato alcune cose che mi sono piaciute e altre no.
Parto da quest'ultime:
innanzitutto NON leggete questo libro se siete deboli di stomaco o se non amate le scene eccessivamente esplicite( nella violenza).
L'autore di questo libro è in primis un produttore cinematografico, perciò io direi che ha una naturale propensione per le visioni ad alto impatto scenico e questa è sicuramente una cosa che emerge durante la lettura.
Ora, di per se non sarebbe un male anzi, vorrebbe dire che la scena è tanto vivida da prendere forma sotto i tuoi occhi e infatti leggendo il libro sembra effettivamente più di "vedere" piuttosto che "leggere" i fatti narrati, ma unire questa a quella che per me è un'eccessiva violenza fa si che il tutto degeneri non più nel racconto di fatti atroci/malvagi commessi da un serial killer, da una mente malata; ma scada più che altro nell' intento di impressionare il lettore con ogni mezzo.
Uno stratagemma che ha volte, ho avuto come l'impressione venisse usato più per riempire pagine piuttosto che per calare il lettore effettivamente nella vicenda.
Io sono convinta che si possa e si debba scrivere di tutto e su tutto, ma bisogna avere anche un certo stile per farlo altrimenti si finisce solamente nel grottesco.
Questo, unito al fatto, che certe scene personalemente le ho trovate surreali, mi ha guastato un po la lettura.
Inoltre, come ricordato, l'autore, (che non è di mestiere uno scrittore) scivola su fatti minimali ma essenziali, che secondo me rendono geniale e impeccabile un thriller. Piccoli accorgimenti a livello di trama, particolari che io avrei apprezzato se ci fossero stati.
Per esempio: Per vent'anni questo tizio ha eluso l'FB,I la CIA e mezza polizia in mezzo mondo, uccidendo un numero incredibile di persone e poi sul finale, diventa improvvisamente così stupido, da lasciare nell'inquadratura della videocamera con la quale manda un messaggio alla polizia, la finestra aperta sul panorama di Disneyland?? Cioè, come dire che la teoria della relatività è sbagliata per un segno??!?
é pur da riconoscere che di idee buone, indiscutibilmente questo libro ne era pieno: la figura dell'eroe tormentato che suo malgrado si ritrova a pareggiare i conti con il suo acerrimo nemico, un serial killer, tanto efferato da essere catalogato a parte da chiunque altro;l'idea del digi- thriller ovvero filmati ai quali si può accedere che rendono più viva la vicenda (anche se io personalemte non li ho visti e perciò nulla posso dirvi!) insomma un sacco di potenzialità sfrutatte a mio avviso malaccio.
In conclusione una lettura che consiglio solo agli amanti del genere, che permette pur tuttavia con alti e bassi di calarsi nella vicenda.
Comunque distante parecchio dai grandi del genere.
coinvolgimento 4.5/5
stile 3/5
personaggi 4/5
vicenda 3.5/5
(cover 4/5)
GIUDIZIO: 3.75
ecco la recensione del giorno!!
Trama:
Level 26" ha per protagonista Steve Dark, il massimo esperto nell'analisi della scena del crimine, sulle tracce di un assassino tanto efferato che la polizia ha istituito una nuova classificazione appositamente per lui. "Level 26" è un thriller come tutti gli altri: lo si può leggere in spiaggia o in aereo... ma là dove la storia tradizionale termina, ci si può immergere a un livello più profondo su www.level26.com, riservato esclusivamente ai lettori del libro. Ogni venti pagine circa, si avrà la possibilità di effettuare l'accesso a un "cyber-bridge": un filmato di tre minuti con attori di fama internazionale. I personaggi prenderanno vita, i particolari della scena del crimine balzeranno fuori dal monitor, e il sito web potrebbe persino chiedere un numero di telefono al quale l'assassino possa contattare personalmente il lettore.
Commento pesonale:
Scrivere questa recensione è per me alquanto complicato: ho tante idee nella testa e spero di farcela a scriverle come meritano!
Dunque,è bene precisare che durante la lettura del libro ho riscontrato alcune cose che mi sono piaciute e altre no.
Parto da quest'ultime:
innanzitutto NON leggete questo libro se siete deboli di stomaco o se non amate le scene eccessivamente esplicite( nella violenza).
L'autore di questo libro è in primis un produttore cinematografico, perciò io direi che ha una naturale propensione per le visioni ad alto impatto scenico e questa è sicuramente una cosa che emerge durante la lettura.
Ora, di per se non sarebbe un male anzi, vorrebbe dire che la scena è tanto vivida da prendere forma sotto i tuoi occhi e infatti leggendo il libro sembra effettivamente più di "vedere" piuttosto che "leggere" i fatti narrati, ma unire questa a quella che per me è un'eccessiva violenza fa si che il tutto degeneri non più nel racconto di fatti atroci/malvagi commessi da un serial killer, da una mente malata; ma scada più che altro nell' intento di impressionare il lettore con ogni mezzo.
Uno stratagemma che ha volte, ho avuto come l'impressione venisse usato più per riempire pagine piuttosto che per calare il lettore effettivamente nella vicenda.
Io sono convinta che si possa e si debba scrivere di tutto e su tutto, ma bisogna avere anche un certo stile per farlo altrimenti si finisce solamente nel grottesco.
Questo, unito al fatto, che certe scene personalemente le ho trovate surreali, mi ha guastato un po la lettura.
Inoltre, come ricordato, l'autore, (che non è di mestiere uno scrittore) scivola su fatti minimali ma essenziali, che secondo me rendono geniale e impeccabile un thriller. Piccoli accorgimenti a livello di trama, particolari che io avrei apprezzato se ci fossero stati.
Per esempio: Per vent'anni questo tizio ha eluso l'FB,I la CIA e mezza polizia in mezzo mondo, uccidendo un numero incredibile di persone e poi sul finale, diventa improvvisamente così stupido, da lasciare nell'inquadratura della videocamera con la quale manda un messaggio alla polizia, la finestra aperta sul panorama di Disneyland?? Cioè, come dire che la teoria della relatività è sbagliata per un segno??!?
é pur da riconoscere che di idee buone, indiscutibilmente questo libro ne era pieno: la figura dell'eroe tormentato che suo malgrado si ritrova a pareggiare i conti con il suo acerrimo nemico, un serial killer, tanto efferato da essere catalogato a parte da chiunque altro;l'idea del digi- thriller ovvero filmati ai quali si può accedere che rendono più viva la vicenda (anche se io personalemte non li ho visti e perciò nulla posso dirvi!) insomma un sacco di potenzialità sfrutatte a mio avviso malaccio.
In conclusione una lettura che consiglio solo agli amanti del genere, che permette pur tuttavia con alti e bassi di calarsi nella vicenda.
Comunque distante parecchio dai grandi del genere.
coinvolgimento 4.5/5
stile 3/5
personaggi 4/5
vicenda 3.5/5
(cover 4/5)
GIUDIZIO: 3.75
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